Ipertiroidismo e respiro corto
Buonasera,
La mia storia parte da un Hashimoto curata male che si è trasformata in Basedow, dopo circa un anno i valori erano rientrati e ho smesso la terapia.
Purtroppo sto avendo una forte recidiva in questo momento dopo circa 4 mesi che avevo smesso la terapia.
Valori
Tsh 0, 005
Ft3 6, 21
Ft4 33
Tsh recettori abs 6, 61
Al momento prendo 4 tapazole e 1/4 inderal 3 volte al di ma l’endocrinologo mi ha già detto che sicuramente la mia tiroide ormai non reagisce più e per questo se entro 3 mesi i valori non scendono dovrò toglierla.
Quello che mi spaventa oltre i sintomi classici del basedow (tremore, tachicardia, debolezza muscolare) dall’inizio della recidiva ho la sensazione di avere il fiato corto (anche a riposo) e di non riuscire a fare respiri belli profondi.
I medici mi dicono possa essere ansia (prescrivendomi ansiolitico a basso dosaggio) ma potrebbe essere anche legato alla tiroide?
Sono molto spaventata
Grazie
La mia storia parte da un Hashimoto curata male che si è trasformata in Basedow, dopo circa un anno i valori erano rientrati e ho smesso la terapia.
Purtroppo sto avendo una forte recidiva in questo momento dopo circa 4 mesi che avevo smesso la terapia.
Valori
Tsh 0, 005
Ft3 6, 21
Ft4 33
Tsh recettori abs 6, 61
Al momento prendo 4 tapazole e 1/4 inderal 3 volte al di ma l’endocrinologo mi ha già detto che sicuramente la mia tiroide ormai non reagisce più e per questo se entro 3 mesi i valori non scendono dovrò toglierla.
Quello che mi spaventa oltre i sintomi classici del basedow (tremore, tachicardia, debolezza muscolare) dall’inizio della recidiva ho la sensazione di avere il fiato corto (anche a riposo) e di non riuscire a fare respiri belli profondi.
I medici mi dicono possa essere ansia (prescrivendomi ansiolitico a basso dosaggio) ma potrebbe essere anche legato alla tiroide?
Sono molto spaventata
Grazie
[#1]
Buonasera
relativamente al sintomo respiratorio la descrizione fa effettivamente pensare ad una base ansiosa (cosiddetta "dispnea sospirosa") che, tuttavia, è a sua volta sostenuta dall'ipertiroidismo.
Vista la sua storia clinica penso che sia corretto pensare ad una terapia definitiva:
-chirurgia (asportazione della tiroide)
-terapia radiometabolica (assunzione di iodio debolmente radioattivo che "sidera" la tiroide).
La scelta viene fatta in base al quadro clinico, alle indagini di laboratorio e di imaging e tiene anche conto delle preferenze del/la paziente: ne parli con il suo medico curante e lo specialista che la segue.
Cordiali saluti
Luca Giovanella
relativamente al sintomo respiratorio la descrizione fa effettivamente pensare ad una base ansiosa (cosiddetta "dispnea sospirosa") che, tuttavia, è a sua volta sostenuta dall'ipertiroidismo.
Vista la sua storia clinica penso che sia corretto pensare ad una terapia definitiva:
-chirurgia (asportazione della tiroide)
-terapia radiometabolica (assunzione di iodio debolmente radioattivo che "sidera" la tiroide).
La scelta viene fatta in base al quadro clinico, alle indagini di laboratorio e di imaging e tiene anche conto delle preferenze del/la paziente: ne parli con il suo medico curante e lo specialista che la segue.
Cordiali saluti
Luca Giovanella
Prof. Dr. med. Luca Giovanella
[#3]
Buongiorno
come dicevo sono entrambe efficaci. In linea generale se la tiroide non è particolarmente voluminosa, non ci sono noduli, non ci sono problemi agli occhi (esoftalmo) la terapia radiometabolica trova la sua principale indicazione.
La chirurgia invece è’ indicata se la tiroide è significativamente ingrossata, se ci sono noduli e se ci sono problemi oculari associati.
Chiaramente non posso darle una indicazione via email e le consiglio di confrontarsi con il suo medico tenendo presente quanto abbiamo discusso.
Cordiali saluti
Luca Giovanella
come dicevo sono entrambe efficaci. In linea generale se la tiroide non è particolarmente voluminosa, non ci sono noduli, non ci sono problemi agli occhi (esoftalmo) la terapia radiometabolica trova la sua principale indicazione.
La chirurgia invece è’ indicata se la tiroide è significativamente ingrossata, se ci sono noduli e se ci sono problemi oculari associati.
Chiaramente non posso darle una indicazione via email e le consiglio di confrontarsi con il suo medico tenendo presente quanto abbiamo discusso.
Cordiali saluti
Luca Giovanella
Prof. Dr. med. Luca Giovanella
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 08/11/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Parkinson
Il Morbo di Parkinson è una malattia neurodegenerativa che colpisce il sistema nervoso centrale. Scopri cause, sintomi, cura e terapia farmacologica.