Dolori e disordini addominali

Salve,sono una ragazza di 23 anni,da diversi mesi soffro di disturbi intestinali e allo stomaco.addome marcatamente gonfio con abbondante meteorismo,spesso avverto brontolii e "contrazioni" all'altezza dell'ombelico,dolori all'addome variabili ma il più delle volte concentrati nella zona dall'obelico in su,altezza stomaco(che a volte si propagano verso la schiena),altre volte in basso a sinistra,altre ancora al fianco destro,e spesso avverto delle fitte molto forti,della durata di pochi secondi ciascuna ma davvero paralizzanti,nella zona anale,e altre più simili a punture e di durata maggiore a sin sotto il costato.Pochi minuti dopo aver mangiato mi prende una tachicardia che dura da mezzora a 1 ora e mezza,mi sento sempre stanca,e ho capogiri quando da sdraiata passo a seduta e da seduta a in piedi,anche se a volte mi gira la testa anche da seduta.Premettendo che ho sempre avuto tendenza alla stitichezza(nonostante beva almeno 2-3 L di acqua al giorno),ultimamente vado in bagno quasi ogni giorno,a volte anche 2 volte al giorno e raramente più di 3,e le feci sono sempre abbondanti,untuose,con muco,di colore variabile(a volte +gialle altre +marroni-verdognole),trovo tracce di cibo(ieri i piselli intatti,ad esempio)e trovo sempre tanti puntini bianchi..fino a pochi giorni fa mi succedeva spesso di trovarci anche delle sostanze bianche,di forma e dimenzioni del tutto simili a lenticchie(pur non avendole mai mangiate),e anche dopo l'evacuazione il gonfiore non accenna ad attenuarsi.Questi sintomi tendono ad attenuarsi solo quando per 2-3 giorni limito la mia alimentazione a carni bianche/rosse,pesce e riso,mentre si riacutizzano subito quando mangio farinacei,latticini e piatti panati e fritti..l'ipotesi celiachia però mi sembra parecchio improbabile,visto che non ho parenti stretti affetti da morbo celiaco!ho notato anche una lieve perdita di peso(circa 3kg)che,conoscendo bene il mio metabolismo,relazionata a cibi e quantità ingerite,mi risulta difficile da spiegare..Mi spiace essermi dilungata tanto ma ho cercato di descrivere bene tutti i sintomi..spero possiate essermi di aiuto!non sono un tipo ipocondriaco ed ho una buona tolleranza al dolore ma questi fastidi durano da troppo tempo e vorrei capire di cosa potrebbe trattarsi e a chi potrei rivolgermi per risolverli...grazie!
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Dr. Ettore Vallarino Gastroenterologo 587 19
Non posso dirLe altro, di fronte ad un quadro clinico cos' proteiforme e non banale, di rivolgersi con fiducia ad un buon gastroenterologo che Le prescriverà accertamenti mirati. Cordiali saluti

https://www.medicitalia.it/ettorevallarino

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la celere risposta!Purtroppo il mio medico di base si trova attualmente in ferie quindi dovrò attendere la prossima settimana...vorrei aggiungere che negli ultimi giorni si è acuito il dolore il alto a destra,poco sotto del seno e al di sotto delle costole..è costante durante la giornata e si acuisce circa un'ora dopo i pasti..a volte avverto lo stesso tipo di dolore alla stessa altezza però a sinistra...a cosa potrebbe essere dovuto?tutti questi sintomi potrebbero essere causati da un unico problema o da più di uno?Ringrazio anticipatamente per la risposta!
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Dr. Ettore Vallarino Gastroenterologo 587 19
Non trascurerei completamente l'ipotesi celiachia, che ormai sappiamo essere una malattia tutt'altro che rara e, nella maggior parte dei casi non riconosciuta. Un'altra ipotesi è quella della sindrome del colon irritabile, che, comunque resta una diagnosi d'esclusione, escluse, vale a dire, altre affezioni a carico del tubo digerente. Tra l'altro la sintomatologia della celiachia e della sindrome del colon irritabile si sovrappongono abbondantemente, imponendo pertanto una diagnosi differenziale. Altra ipotesi può essere quella di una intolleranza alimentare di natura allergica o non allergica. Sono tutti problemi che possono essere affrontati e risolti con calma, quindi attenda fiduciosa il rientro del Suo medico. Cordiali saluti
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