Celiachia

Penso che Lei stia seguendo una dieta priva di glutine. Per valutarne l'efficacia è sufficiente eseguire un controllo degli anticorpi anti transglutaminasi e anti endomisio. Generalmente non si rende necessario un controllo endoscopico e bioptico, a meno che non ci si trovi di fronte a casi dubbi, o a una celiachia refrattaria alla dieta. Sicuramente vanno monitorati anche i parametri relativi alla tiroide, eventuali dosaggi ormonali della sfera ginecologica (se ha avuto problemi di amenorrea, frequente nelle pazienti con celiachia), l'emocromo, la sideremia e la ferritina. Se non li ha mai eseguiti vanno anche effettuati controlli della sfera osteometabolica, compresa eventualmente MOC. Le consiglio di rivolgersi ad un Centro o ad un gastroenterologo con particolare interesse nei confronti di questa malattia. Cordiali saluti

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Gli esami della celiachia che andrò ad effettuare, cosa dovrebbero risultare per essere giusti? positivi o negativi?

Per dosaggi ormonali della sfera gincecologica quali devo farmi prescrivere nello specifico?

Per dosaggi della sfere osteometabolica quali?

Quanto sopra al fine di arrivare dal mio medico curante con una lista esatta e specifica degli esami da effettuare.

Grazie per un riscontro a breve se possibile.

In caso di buona adesione e buona risposta alla dieta gli anticorpi antiendomisio e antitransglutaminasi dovrebbero negativizzarsi. Il Suo medico o lo specialista sapranno suggerirLe gli esami necessari. Mi perdoni, ma comprenderà che non sarebbe etico portare al Suo medico una lista di esami suggeriti in questo modo. Sicuramente incrinerebbe il rapporto di fiducia col Suo medico. Cordiali saluti

Nel caso dovrebbero risultare postivi cosa significherebbe e cosa dovrei fare?

Io non le chiedo di darmi una lista specifica degli esami fa fare, ma semplicemente a riguardo la sfera gineclogica e osteometabolica quali esami mi consiglierebbe di fare.

Grazie per un riscontro.

Le chiedo se riesce a darmi riscontro al più presto poichè dovrei recare a farmi gli esami a breve.
Grazie mille per la disponibilità
Cordiali saluti

Gentile Signora,
Le ripeto che trovo più coretto che Lei si rivolga al Suo medico curante o allo specialista gastroenterologo ponendo il problema delle correlazioni della celiachia con la sfera osteometabolica e con quella ginecologica ed endocrinologica. L'autoprescrizione degli esami non è cosa corretta ed è un fenomeno da shopping sanitario controproducente per il Paziente stesso. Presso il centro pubblico per la celiachia in cui opero seguiamo protocolli di esami e controlli allineati alle linee guida internazionali e penso che questo accada presso ogni altro centro simile. Ovviamente esami ed accertamenti vengono prescritti caso per caso in relazione alla situazione specifica, ed è bene che chi ha in cura il Paziente operi in tal senso, evitando le autoprescrizioni. Sono certo che avrà le risposte adeguate presso il Suo specialista. Cordiali saluti