Sindrome di gilibert, problemi fegato/pancreas o ansia?
Buonasera Gentili Medici.
Circa un anno fa ebbi dei dolori piuttosto insistenti allo sterno.
Avevo iniziato da poco a soffrire di reflusso e dopo una rx torace negativa e una ecografia addome completo negativa, tranne la segnalazione di bile densa nelle vie biliari, assunsi omeoprazolo 20 mg mi in poco tempo fece passare il dolore e regolare tutto sommato il reflusso.
Premesso che soffro di ansia che si accende quando ho sintomi di malattie e a dire il vero fa sì che io somatizzi anche.
Il punto è che qualche giorno fa, avendo a dire il vero un po’ esagerato tra alimentazione etc, e dopo diverse scariche diarroiche causate da una mala digestione di una pizza, ho cominciato ad avere dolore alla pancia ventre basso, poi sinistra e poi sensazione di dolore e gonfiore sotto il costato destro che si accentuava a volte col movimento.
Senza alcuna particolare cura, dopo qualche giorno questo fastidio è quasi scomparso.
Leggendo su internet questo ultimo sintomo ho messo in correlazione il fango biliare che 8 mesi fa avevano trovato.
A quel punto sono andato in paura e mi sono recato dal medico il quale alla palpazione dice di aver trovato il fegato ingrossato e abbassandomi la palpebra degli occhi dice di aver trovato ittero che io francante non riesco a notare oggettivamente.
A quel punto il medico visto l’ittero sotto la palpebra ha ipotizzato che possa avere adesso la bilirubina alta
Siccome ho cambiato medico, gli ho spiegato che qualche anno fa mi era stata diagnostica la sindrome di Gilibert, infatti tutti i valori epatici erano buoni, ad esclusione di questi:
Bilirubina totale 1, 56
Bilirubina diretta 0, 25
Bilirubina indiretta 1, 32.
Tale reperto si è pressoché ripetuto in altre due circostanze a distanza di qualche mese.
Tuttavia non mi sembra di notare differenze ora come allora nelle sclere degli occhi.
Ad ogni modo da quando il medico mi ha detto questa cosa del fegato e degli occhi, sono andato molto in ansia e non so se è una coincidenza ma da subito dopo ho iniziato ad avere sintomi come: mancanza di appetito, reflusso, sensazione di pienezza molto accentuata anche dopo un piccolo pasto.
Ora io ho paura che possa essere qualcosa effettivamente di grave al fegato o al pancreas visto che ho letto che malattie gravi si presentano così: ittero e problemi di digestione.
Il medico mi ha detto che posso rifare l' ecografia per il fango biliare e analisi del fegato e del pancreas.
Volevo chiedere se anche l’ansia può dare questi sintomi così forti?
Se l’ecografia negativa fatta 8 mesi può dare un margine di tranquillità.
Il giallo che io francamente non vedo, può essere collegato al gilibert o più al pancreas?
Vi ringrazio
Circa un anno fa ebbi dei dolori piuttosto insistenti allo sterno.
Avevo iniziato da poco a soffrire di reflusso e dopo una rx torace negativa e una ecografia addome completo negativa, tranne la segnalazione di bile densa nelle vie biliari, assunsi omeoprazolo 20 mg mi in poco tempo fece passare il dolore e regolare tutto sommato il reflusso.
Premesso che soffro di ansia che si accende quando ho sintomi di malattie e a dire il vero fa sì che io somatizzi anche.
Il punto è che qualche giorno fa, avendo a dire il vero un po’ esagerato tra alimentazione etc, e dopo diverse scariche diarroiche causate da una mala digestione di una pizza, ho cominciato ad avere dolore alla pancia ventre basso, poi sinistra e poi sensazione di dolore e gonfiore sotto il costato destro che si accentuava a volte col movimento.
Senza alcuna particolare cura, dopo qualche giorno questo fastidio è quasi scomparso.
Leggendo su internet questo ultimo sintomo ho messo in correlazione il fango biliare che 8 mesi fa avevano trovato.
A quel punto sono andato in paura e mi sono recato dal medico il quale alla palpazione dice di aver trovato il fegato ingrossato e abbassandomi la palpebra degli occhi dice di aver trovato ittero che io francante non riesco a notare oggettivamente.
A quel punto il medico visto l’ittero sotto la palpebra ha ipotizzato che possa avere adesso la bilirubina alta
Siccome ho cambiato medico, gli ho spiegato che qualche anno fa mi era stata diagnostica la sindrome di Gilibert, infatti tutti i valori epatici erano buoni, ad esclusione di questi:
Bilirubina totale 1, 56
Bilirubina diretta 0, 25
Bilirubina indiretta 1, 32.
Tale reperto si è pressoché ripetuto in altre due circostanze a distanza di qualche mese.
Tuttavia non mi sembra di notare differenze ora come allora nelle sclere degli occhi.
Ad ogni modo da quando il medico mi ha detto questa cosa del fegato e degli occhi, sono andato molto in ansia e non so se è una coincidenza ma da subito dopo ho iniziato ad avere sintomi come: mancanza di appetito, reflusso, sensazione di pienezza molto accentuata anche dopo un piccolo pasto.
Ora io ho paura che possa essere qualcosa effettivamente di grave al fegato o al pancreas visto che ho letto che malattie gravi si presentano così: ittero e problemi di digestione.
Il medico mi ha detto che posso rifare l' ecografia per il fango biliare e analisi del fegato e del pancreas.
Volevo chiedere se anche l’ansia può dare questi sintomi così forti?
Se l’ecografia negativa fatta 8 mesi può dare un margine di tranquillità.
Il giallo che io francamente non vedo, può essere collegato al gilibert o più al pancreas?
Vi ringrazio
[#1]
Dr. Marco Bacosi
Gastroenterologo
29.1k 1.1k 12
La Sindrome di Gilbert non è una malattia ma una alterazione del metabolismo della bilirubina che non provoca, quasi mai, sintomi.
La colorazione gialla delle sclere degli occhi (si chiama subittero e non ittero) si manifesta quando la bilirubina totale supera 2,5. L' ittero (colorazione gialla della pelle) interviene per bilirubina totale superiore a 3.
I suoi disturbi sembrano più originati da gas intestinale.
Faccia una visita gastroenterologica per confermare.
Cordiali saluti.
La colorazione gialla delle sclere degli occhi (si chiama subittero e non ittero) si manifesta quando la bilirubina totale supera 2,5. L' ittero (colorazione gialla della pelle) interviene per bilirubina totale superiore a 3.
I suoi disturbi sembrano più originati da gas intestinale.
Faccia una visita gastroenterologica per confermare.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio dottore e intanto colgo l’occasione per farle gli auguri di buon anno.
Sì in effetti non ho la pelle giallastra, ma questo subittero non sapevo se fosse collegato al fegato che alla palpazione risultava ingrossato.
Ad ogni modo dottore quello che per ora mi crea fastidio è che appena mangio qualcosa, oltre alla sensazione di reflusso (senti qualcosa tipo che preme in gola), avverto come se qualcosa resti bloccato nella bocca dello stomaco, (un po’ quando mangiamo veloce o bocconi grossi e il cibo scende lento per capirci, o una sensazione di singhiozzo se vogliamo)
Le chiedo, ma il fegato ingrossato può spingere verso lo stomaco e creare questo? Avrei altri sintomi importanti?
Quando mi accade ho anche la sensazione di respiro corto.
Infine sento spesso rumori di aria nella pancia.
Il riopan bustina che mi ha detto di prendere il medico sembra aver peggiorato la situazione.
Grazie mille per quello che fa.
Sì in effetti non ho la pelle giallastra, ma questo subittero non sapevo se fosse collegato al fegato che alla palpazione risultava ingrossato.
Ad ogni modo dottore quello che per ora mi crea fastidio è che appena mangio qualcosa, oltre alla sensazione di reflusso (senti qualcosa tipo che preme in gola), avverto come se qualcosa resti bloccato nella bocca dello stomaco, (un po’ quando mangiamo veloce o bocconi grossi e il cibo scende lento per capirci, o una sensazione di singhiozzo se vogliamo)
Le chiedo, ma il fegato ingrossato può spingere verso lo stomaco e creare questo? Avrei altri sintomi importanti?
Quando mi accade ho anche la sensazione di respiro corto.
Infine sento spesso rumori di aria nella pancia.
Il riopan bustina che mi ha detto di prendere il medico sembra aver peggiorato la situazione.
Grazie mille per quello che fa.
[#4]
dopo
Utente
Grazie mille per l’informazione.
Un ultima cosa, volevo chiederLe:
quindi il fastidio a destra che avevo, che poi è andato via, non è collegabile al fegato o vie biliari etc, può darsi che questo riscontro di ingrossamento sia stato occasionale e dunque asintomatico?
Merita accertamenti celeri?
Grazie e la saluto.
Un ultima cosa, volevo chiederLe:
quindi il fastidio a destra che avevo, che poi è andato via, non è collegabile al fegato o vie biliari etc, può darsi che questo riscontro di ingrossamento sia stato occasionale e dunque asintomatico?
Merita accertamenti celeri?
Grazie e la saluto.
[#5]
dopo
Utente
Buongiorno dottore, in attesa di fare le analisi, volevo chiedere se il fango biliare può essere una causa e/o conseguenza del Gilibert.
Nel consulto precedente ha ritenuto di escludere che le problematiche di digestione che avevo esposto potessero essere legate al fegato, tuttavia le volevo chiedere se anche il pancreas magari essere escluso in quella sintomatologia.
In questi ultimi giorni ho osservato un regime alimentare più corretto (5gg), dunque potrei fare domani le analisi per la funzionalità epatica comprese amilasi e lipasi?
Grazie sempre.
Nel consulto precedente ha ritenuto di escludere che le problematiche di digestione che avevo esposto potessero essere legate al fegato, tuttavia le volevo chiedere se anche il pancreas magari essere escluso in quella sintomatologia.
In questi ultimi giorni ho osservato un regime alimentare più corretto (5gg), dunque potrei fare domani le analisi per la funzionalità epatica comprese amilasi e lipasi?
Grazie sempre.
[#6]
Dr. Marco Bacosi
Gastroenterologo
29.1k 1.1k 12
Il pancreas non credo abbia nulla a che fare con i suoi sintomi.
La sabbia biliare non ha alcun nesso con la sindrome di Gilbert.
La sabbia biliare non ha alcun nesso con la sindrome di Gilbert.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#7]
dopo
Utente
Buonasera dottore, oggi ho ritirato le analisi prescritte dal medico.
Vorrei segnalare che la bilirubina indiretta è sempre stata a questi livelli, (già in passato ho avuto una diagnosi di Gilibert).
Detto ciò, il mio medico qualche giorno fa, aveva notato subittero alle sclere e fegato leggermente ingrossato alla palpazione.
Emocromo ok
Coloesterolo totoale: 202
Colesterolo hdl: 54
Colesterolo ldl: 129
Trigliceridi: 96
Bilirubina totale 1,41
Bilirubina diretta 0,37
Bilirubina indiretta 1,04 (a dire il vero a volte anche più alta, fino a 1,20)
Got (ast) transm. 19
Gpt (alt) trans 21
Fosfatasi alcalina 52
Gamma Gt 39
Lipsi 31
Considerando che la bilirubina indiretta in passato è stata anche più alta, le chiedo:
È possibile che vi sia allora questo subittero che il medico ha notato nelle sclere?
I valori del fegato sono normali nell’insieme?
Il riscontro di questo fegato ingrossato alla palpazione merita ecografia?
L’ultima ecografia fatta 8 mesi fa su richiesta del gastroenterologo per malattia da reflusso di nuova insorgenza, con esito negativo solo leggero fango biliare nelle vie biliari.
Grazie mille
Vorrei segnalare che la bilirubina indiretta è sempre stata a questi livelli, (già in passato ho avuto una diagnosi di Gilibert).
Detto ciò, il mio medico qualche giorno fa, aveva notato subittero alle sclere e fegato leggermente ingrossato alla palpazione.
Emocromo ok
Coloesterolo totoale: 202
Colesterolo hdl: 54
Colesterolo ldl: 129
Trigliceridi: 96
Bilirubina totale 1,41
Bilirubina diretta 0,37
Bilirubina indiretta 1,04 (a dire il vero a volte anche più alta, fino a 1,20)
Got (ast) transm. 19
Gpt (alt) trans 21
Fosfatasi alcalina 52
Gamma Gt 39
Lipsi 31
Considerando che la bilirubina indiretta in passato è stata anche più alta, le chiedo:
È possibile che vi sia allora questo subittero che il medico ha notato nelle sclere?
I valori del fegato sono normali nell’insieme?
Il riscontro di questo fegato ingrossato alla palpazione merita ecografia?
L’ultima ecografia fatta 8 mesi fa su richiesta del gastroenterologo per malattia da reflusso di nuova insorgenza, con esito negativo solo leggero fango biliare nelle vie biliari.
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 1.6k visite dal 31/12/2023.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.