Cosa consigliereste di fare?

Salve, da un anno accuso fastidi allo stomaco, riconducibili a reflusso e ad un abuso di FANS senza gastroprotettore.


Indagando con un’ecografia mi sono stati trovati numerosi calcoli biliari (ereditarietà familiare).

Seguo un’alimentazione molto attenta e non ho avuto episodi di coliche, ma ho costantemente bruciore di stomaco e grandi difficoltà di digestione.
Mi sono così rivolta al gastroenterologo che non trova indicazione ad operare una colecisti così, ma mi ha suggerito di fare una gastroscopia e di ricorrere al Deursil 300 pranzo e cena.
Se necessario omeprazolo da 20 mg la mattina.


Il chirurgo, invece, sostiene che tutto ciò è inutile e che converrebbe direttamente operare, per via delle possibili complicazioni dovute a spostamento dei calcoli nel dotto biliare.
Trova inutile anche la gastroscopia, perché riconduce i miei sintomi ai calcoli.

Ho effettuato anche una diretta addome per vedere la natura dei calcoli e nel referto si legge: Tenui calcificazioni probabilmente riconducibili a calcoli biliari, da approfondire con eco (appunto già fatta) .


I valori del sangue sono ottimi, soprattutto transaminasi e bilirubina.


Io continuo a stare male non avendo iniziato la terapia e non so onestamente cosa sia meglio fare.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Concordo gastroscopia.Prego

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it