Rupatadina per reflusso?

Buonasera, è da circa un mese e mezzo che sto soffrendo di reflusso.
Quest'ultimo mi ha portato ad un'edema delle aritenoidi (chiaramente diagnosticato con laringoscopia) portandomi quindi una sensazione di corpo estraneo alla gola.
Mi ha portato anche infiammazione alle gengive con molti sanguinamenti.
Ho proceduto ad una cura di Estorial data dall'otorino e pantoprazolo da 20mg due al giorno.
Dopo 15 giorni di cura (che in effetti stava funzionando) il reflusso è tornato.
Ho ricontattato il medico curante che mi ha dato altri 10 giorni di pantoprazolo, solo uno la mattina, e mi ha poi prescritto la rupatadina.
Essendo io una persona ansiosa (sotto cura di zoloft) e ipocondriaca, sono andata a cercare cosa fosse ecc.
leggendo appunto che la rupatadina è un inibitore del recettore H1 quindi inefficace per l'acidità di stomaco.
Non so come comportarmi, devo procedere con la cura?
Volevo un altro parere.
Grazie mille!
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 8.7k 248
La premessa necessaria è che dovrebbe chiedere il motivo di questa prescrizione al medico che l'ha fatta.
Detto questo, le manifestazioni atipiche da reflusso gastroesofageo (la laringite/faringite è una di queste) sono in genere connesse a fenomeni di reflusso notturno non avvertiti dal soggetto e non necessariamente di tipo acido (ecco perché talvolta pantoprazolo e simili sono poco efficaci).
L'assunzione di un complesso in gel di alginato+ acido ialuronico a dosaggio pieno per un paio di mesi è in genere efficace in aggiunta all'assunzione di posizione di riposo notturno antireflusso, che si ottiene sollevando la testata del letto di circa 20 cm, NON aggiungendo cuscini, ma ponendo un rialzo tra il pavimento e i piedini della rete del letto in modo da realizzare un piano inclinato unico.
Il risultato è in genere buono se il soggetto non è fumatore.
Allego per completezza il link all'articolo presente sul sito
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1006-manifestazioni-atipiche-della-malattia-da-reflusso-esofageo-mrge.html

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Buongiorno Dott. Scuotto. Grazie per la sua risposta.
Chiaramente ne ho parlato col mio dottore, che ha solo generalizzato la sua risposta dicendo che alcuni tipi di antistaminici hanno effetto benefico per l'acidità di stomaco.
La ringrazio per i consigli, cercherò di provvedere.
Volevo comunque sapere se la terapia con rupatadina possa essere efficace o meno. In effetti avendola già presa ieri sera devo dire che stamattina sto già meglio (a meno che non sia una coincidenza).
La presenza di bruciore e acidità devo dire che è abbastanza snervante e noisa!
Buona giornata
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 8.7k 248
Ciascun medico può utilizzare farmaci in senso diverso dalle indicazioni classiche o in posologie differenti da quelle abituali (prescrizione "off label") in funzione della sue conoscenze (della farmacologia e del paziente) senza necessariamente estrapolarle a casi simili in maniera estesa. Se il suo medico ha ritenuto opportuna questa opzione, avrà avuto i suoi motivi.
Io, in un consulto online (quindi fondamentalmente "teorico", senza visita medica), leggibile in pubblico, DEVO attenermi alle condizioni generalmente accettate e condivise.
In casi particolari mi è capitato di sottolineare che un tipo di consiglio fornito non fosse universalmente condiviso dagli specialisti, ma che alcuni lo utilizzano con successo. Non è questo - a mia conoscenza - il caso. A meno che il suo medico non ipotizzi un altro tipo di patologia e non il semplice reflusso gastroesofageo.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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