Forte alitosi improvvisa post-viaggio

Gentili signori, di ritorno da un viaggio di lavoro, ho riscontrato lievi disturbi di motilità intestinale. Sono andato avanti 3 giorni pensando ad un lieve virus intestinale e prendendo almeno 2 fialette di enterogermina al giono: i fastidi intestinali sono quasi spariti (un po' di gonfiore rimane, ma l'alito fetido è rimasto. Il mio medico curante mi ha prescritto cinarepa e lo sciroppo "noremifa" per il reflusso. Altri 3 giorni, ma l'alito fetido rimane. Il mio dentista mi ha visitato: niente carie, nessuna sacca sospetta: secondo lui l'alito pesante non è da attribuirsi a patologie del cavo orale. L'unica cosa strana che ho notato, a parte qualche fastidio intestinale che è per me normale, visto che viaggio molto, è la ligua: di ritorno dal viaggio, per un paio di giorni, aveva una patina biancastra con sfumature giallognole. Oggi, dopo 6 giorni: solo la patina bianca, con dei puntini bianchi in rilievo, nella parte inferiore (quella più interna).
Purtroppo lavoro con persone e ne incontro parecchie, sapere di questo problema con l'alito, mi fa penare molto. Grazie e saluti.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Le patologie endorali sono certamente le cause di alitosi a maggior frequenza, ma se il suo dentista assicura che non ci sono problemi in merito sara' necessario guardare altrove. Lasciando stare le insufficienze renali o epatiche e il diabete, che magari le darebbero anche altri sintomi piu' evidenti, si puo' ricercare la motivazione di questo fastidioso problema nella cattiva digestione secondaria a quanto recentemente accaduto, oppure allo stesso reflusso gastro-esofageo.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

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