Esofagite eproblemi intestinali

Da un po di tempo ho un disturbo che sto trattando come esofagite da reflusso.Il mio medico partendo dai sintomi di dolore al toracezona sx e dolore allo sterno mi ha fatto fare una visita in PS dove tramite ecg e analisi del sangue ho escluso problemi cardiaci. Sto assumendo Lansoprazolo 30mg die da tre settimane e il dolore toracico è scomparso .Tuttavia persiste una sensazione strana alla bocca come di alterazione del gusto e bocca impastata nonostante la salivazione sia normale .Il disturbo si accentua nelle ore serali nonostante stia attento a non coricarmi fino a tardi.
Ho modificato l'alimentazione cercando di eliminare caffe alcool e grassi ecibi acidi visto anche il mio sovrappeso.Chiedo se tali senazioni siano da attribuire al reflusso o se siano collegate al farmaco. E' opportuno proseguire con questo farmaco o si potrebbe cambiarlo?
L'altro problema che mi infastidice da molto piu tempo è legato a problemi di gas intestinali e feci non benformate. Tale disturbo si accentua se mangio cibi lievitati pertanto da tempo cerco di evitarnel'assunzione e talvolta prendo dell'enterolactis che mi aiuta ma non risolve definitivamente.

Il mio medico fino ad oggi non mi ha consigliato visite specialistiche ma visto il protrarsi del problema vi chiedo quale strada mi consigliate di seguire e quali accertamenti potrebbero essere opportuni.
Grazie per l'attenzione
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Urologo, Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza attivo dal 2008 al 2015
Urologo, Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
Ogni patologia deve essere adeguatamente diagnosticata e poi trattata. Il consiglio è quello di sottoporsi ad una gastroscopia che documentare effettivamente la presenza dell'esofagite e del reflusso gastroesofageo. Fondamentali a tal riguardo sono anche l'esecuzione di una manometria e di una pHmetria esofago-gastrica delle 24 ore.
Solo dopo una adeguata diagnosi si potrà pensare di mantenere o midificare una terapia.
Nello stesso tempo cerchi di ridurre drasticamente la sua condizione di obesità.
Utile anche esecuzione di una ecografia addominale ed epatobiliare.
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Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 903 15
Gentile Utente, oltre alle indicazioni fornite dal Collega precedente, le consiglierei evntualmente di aumentare il dosaggio dei farmaci radoppiando o triplicando la posologia del lansoprazolo. Indispensabile dimagrire.
Cordiali saluti

Dott. Roberto Mangiarotti

[#3]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio per i consigli avuti e riaggiorno la situazione,ho effettuato la gastroscopia che ha evidenziato: Cardias Beante non complicato ,e gastrite antrale eritematosa a livello intestinale non è stato rilevato nulla.

Il gastroenterologo ha confemato la terapia di esopral 40 mg e gaviscon advance max 3 volte die almeno fino a quando la dieta che ho iniziato non mi farà calare una decina di kg.

Il mio medico di base invece vorrebbe già iniziare a ridurre la dose di esopral per poi sospenderlo.

Al momento con la terapia i sintomi sono migliorati e sono un po' in dubbio sul ridurre i dosaggi di esopral.
Mi rendo conto che per avere risultati con la dieta ci vorranno alcuni mesi .


Altri esami(che mi si suggerivano sopra) tipo l'ecografia , la manometria e la pHmetria esofago-gastrica non mi sono stati neanche prospettate.

Chiedo un vostro parere su come proseguire .

Grazie per l'attenzione
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Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 903 15
Segua i consigli del suo gastroenterologo. Se sta meglio non è necessario effettuare altre indagini.
Saluti
[#5]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, sono a chiedere un aggiornamento rispetto alla cura per mrge che ho da oramai 5 mesi.
Dopo vari consulti il gastroenterologo al momento mi sta facendo assumere esopral 40 mg e gadral cp 3 al di.Assumo inoltre benefibra per i problemi intestinali
L'esopral per un per periodo breve era stato aumentato a 60 mg ma non vi era molto beneficio.
La cura funziona abbastanza permangono tuttavia alcune giornate con piccoli dolori toracici.
Ho provato a sospendere l'esopral per tre giorni perchè avrei voluto riprendere la donazione del sangue , ma sono stato subito abbastanza male (ripresa dolori allo sterno e torace).
Il quesito che pongo ora e che magari proporrò al prossimo controllo (fra 1 mese)e se non ci sia nessuna possibilità di sospendere l'esopral visto il ritorno dei sintomi e se questo dosaggio possa essere fatto a lungo senza effetti collaterali.
L'altro problema che si presenta è un aumento della stitichezza che prima non avevo e che non so se sia da attribuire all'esopral o al gadral.
Ps:ovviamente proseguo con terapia dietetica e qualche kg l'ho perso.
Ringrazio per l'eventuale risposta
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