Il medico sospetta un diverticolo
Salve.
Sono un uomo di 34 anni e dall'età di circa 15 anni soffro di problemi intestinal.
Ovvero diarrea cronica con dolori addominali.
In questi giorni sono davvero ANGOSCIATO, ora vi spiego il xchè.
La storia è travagliata e lunga, quindi cercherò di riassumere il più possibile.
Mi è stata diagnosticata all'età di 18 anni la sindrome del colon irritabile.
I sintomi che avvertivo erano diarrea, fortissima spossatezza cefalea. Tutto dopo le scariche.
Il prblema è che da circa 4 anni i sintomi sono cambiati, ovvero diarrea sempre, spossatezza, dolori articolari/ossei, continui brividi e soprattutto fortissimi bruciori su tutto l'addome in basso e in alto vicino allo stomaco e ai lati con in più reflusso gastrico.
Recentemente ho effettuato una ecografica (la centesima credo, ERANO SEMPRE NEGATIVE) nella quale si evidenzia un ispessimento di un ansa del tenue in sede ipogastrica di circa 7 cm. Il medico sospetta un DIVERTICOLO DI MECKEL ! Ho letto che tale patologia presenta dei sintomi ben precisi che però, non credo di aver mai auto. Tuttavia il medico sembra essere MOLTO CONVINTO di ciò, ora mi sottoporrò a Enterotac dirimenente per confermare o meno questo sospetto.
Sono molto in ansia perchè so che tale patologia può solo essere trattta chirurgicamente e io sono terrorizzato da ciò. Vi chiedo, (so che è infantile questa paura) l'anestesia per questi tipi di intervento è ad ogni costo totale? Non esiste un metodo meno invasivo? L'intervento in se è complicato e particolarmente pericoloso? Quale altra patologia può causare tale ispessimento? (morbo di crohn?) (semplicemente IBS?)
In questi giorni non sopporto più i bruciori, sono molto preoccupato, vi chiedo cortesemente di darmi qualche consiglio/informazione in merito. Scusate se sono stato prolisso e un po' confuso ... Grazie 1000 e complimenti x il servizio.
Sono un uomo di 34 anni e dall'età di circa 15 anni soffro di problemi intestinal.
Ovvero diarrea cronica con dolori addominali.
In questi giorni sono davvero ANGOSCIATO, ora vi spiego il xchè.
La storia è travagliata e lunga, quindi cercherò di riassumere il più possibile.
Mi è stata diagnosticata all'età di 18 anni la sindrome del colon irritabile.
I sintomi che avvertivo erano diarrea, fortissima spossatezza cefalea. Tutto dopo le scariche.
Il prblema è che da circa 4 anni i sintomi sono cambiati, ovvero diarrea sempre, spossatezza, dolori articolari/ossei, continui brividi e soprattutto fortissimi bruciori su tutto l'addome in basso e in alto vicino allo stomaco e ai lati con in più reflusso gastrico.
Recentemente ho effettuato una ecografica (la centesima credo, ERANO SEMPRE NEGATIVE) nella quale si evidenzia un ispessimento di un ansa del tenue in sede ipogastrica di circa 7 cm. Il medico sospetta un DIVERTICOLO DI MECKEL ! Ho letto che tale patologia presenta dei sintomi ben precisi che però, non credo di aver mai auto. Tuttavia il medico sembra essere MOLTO CONVINTO di ciò, ora mi sottoporrò a Enterotac dirimenente per confermare o meno questo sospetto.
Sono molto in ansia perchè so che tale patologia può solo essere trattta chirurgicamente e io sono terrorizzato da ciò. Vi chiedo, (so che è infantile questa paura) l'anestesia per questi tipi di intervento è ad ogni costo totale? Non esiste un metodo meno invasivo? L'intervento in se è complicato e particolarmente pericoloso? Quale altra patologia può causare tale ispessimento? (morbo di crohn?) (semplicemente IBS?)
In questi giorni non sopporto più i bruciori, sono molto preoccupato, vi chiedo cortesemente di darmi qualche consiglio/informazione in merito. Scusate se sono stato prolisso e un po' confuso ... Grazie 1000 e complimenti x il servizio.
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Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
9.5k 305 2
Gentile signore cerchi di tranquillizzarsi, perchè se il sospetto di diverticolo di Meckel dovesse essere confermato, si tratterebbe di una patologia benigna, da risolvere però con un intervento chirurgico non complesso in anestesia generale. Non è utile invece per il suo stato d'animo attuale elencare una serie di malattie che entrano in diagnosi differenziale con la patologia ipotizzata.Tenga presente che può esistere comunque una sindrome da colon irritabile concomitante, causa di buona parte dei suoi sintomi, motivo per cui il suo quadro clinico non è proprio corrispondente alla sintomatologia della malattia in questione.
Cordiali saluti ed in bocca al lupo.
Cordiali saluti ed in bocca al lupo.
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
dopo
Ex utente
Grazie infinite per la celere e cortese risposta.
Effettivamente averi proprio bisogno di tranquillizzarmi ma non ci riesco ...
Vorrei chiedere: la sindrome del colon irritabile può provocare un ispessmento di un'ansa intestinale? Il medico che mi ha prescritto gli esami mi ha detto che si aspetta che sia o il diverticolo di Meckel o il morbo di Crohn. Non c'è un'altra possibilità? Magari una patologia meno importante. Per questo chiedo cosa può provocare un ispessimento di un'ansa intestinale. Acora grazie 1000.
Effettivamente averi proprio bisogno di tranquillizzarmi ma non ci riesco ...
Vorrei chiedere: la sindrome del colon irritabile può provocare un ispessmento di un'ansa intestinale? Il medico che mi ha prescritto gli esami mi ha detto che si aspetta che sia o il diverticolo di Meckel o il morbo di Crohn. Non c'è un'altra possibilità? Magari una patologia meno importante. Per questo chiedo cosa può provocare un ispessimento di un'ansa intestinale. Acora grazie 1000.
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Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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Gentile utente, le ho già risposto che la sindrome da colon irritabile è una problematica concomitante non organica, quindi non causa dell'ispessimento che lei descrive. Non le sarebbe utile elencare patologie che possono esternarsi con un ispessimento di un ansa intestinale.Sia fiducioso, si affidi ad un buon gastroenterologo e si ricordi che qualsiasi problema quando viene affrontato appena si presenta ha un altissima possibiliotà di essere risolto o curato.
Saluti.
Saluti.
[#4]
dopo
Ex utente
Salve.
Approfitto della sua cortesia per sottoporle un dubbio:
ho effettuato l'enterotac, l'esito è negativo, nel senso che non hanno trovato nulla di nulla, neppure l'ispessimento che era emerso dalla ecografia. A questo punto domando, che tipo di altri esami dovrei fare visto e considerato che i sintomi ci sono ancora. E' possibile che l'esito della enterotac sia totalmente in contraddizione con quello della ecografia? Quale è più attendibile? Gazie infinite.
Approfitto della sua cortesia per sottoporle un dubbio:
ho effettuato l'enterotac, l'esito è negativo, nel senso che non hanno trovato nulla di nulla, neppure l'ispessimento che era emerso dalla ecografia. A questo punto domando, che tipo di altri esami dovrei fare visto e considerato che i sintomi ci sono ancora. E' possibile che l'esito della enterotac sia totalmente in contraddizione con quello della ecografia? Quale è più attendibile? Gazie infinite.
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Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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Signore sulla definizione morfologica dell' intestino l'enterotac è più attendibile, quindi si affidi con più serenità al gastroenterolo il quale avrà un dato importante in più su cui basarsi.
Saluti.
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.6k visite dal 06/11/2010.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.