Presunta celiachia e intolleranza al lattosio

Salve sono una ragazza di 19 anni che da qualche mesi presenta strani sintomi all'apparato digerente. Premetto che ho già prenotato una visita da un medico della mia zone, ma volevo chiedere un consulto.
Tutto è iniziato un paio di mesi fa quando l'appetito è diminuito bruscamente, avevo spesso dolori allo stomaco e un dolore fisso alla parte dx dell'intestino. Ho avuto un paio di episodi molto dolorosi con gonfiore allo stomaco e senso di nausea ed il giorno dopo crampi alla pancia e aerofagia, mangiando pasta di semola, pizza, burro e altri latticini. Inoltre ho avuto alcuni episodio di fortissimo bruciore mangiando sempre la pasta, il latte e a volte anche le arance. In questi mesi ho valutato i vari alimenti che mi recano problemi e sono: pane, pasta, latticini, latte e similari. Il mio medico ha pensato alla celiachia e ad una intolleranza al lattosio, ma ci sono alimenti che se avessi questi problemi non riuscirei a mangiare e viceversa. Per esempio mangio fette biscottate e alcuni tipi di cracker senza problemi, mentre non riesco a mangiare neppure i formaggi stagionati. Inoltre spesso sono stanca e affaticata, anche se sono riuscita a risolvere leggermente questo problema facendo un abbondante colazione al mattino.
Chiedo cortesemente cosa pensa in merito e le porgo i miei ringraziamenti.
Cordiali saluti.
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Dr. Oreste Pascucci Geriatra 1.1k 39
Gentile utente,
difficile poter dire qualcosa di preciso in assenza di oggettività ( visita medica,analisi ed indaini strumentali). Talvolta, queste problematiche,si appalesano dopo episodi virali,"gastro enteriti" batteriche ad esempio e talvolta sono indipendenti .Probabilmente, vi è una ridotta tolleranza,"allergie" ad alcuni alimenti , proteine e/o zuccheri presenti in essi.Solo dai sintomi è difficile poter fare una diagnosi precisa e non abbiamo, come dicevo prima,oggettività.In questi casi ,vengono richieste alcune analisi emato-chimiche ed indagini strumentali: emocromo, transaminasi,elettroliti,bilirubinemia,PCR,QPE (quadro proteico elettroforetico)amilasiemia,sideremia,ferritinemia,transferrrinemia ,la ricerca dei vari anticorpi che si cercano nel sospetto di una celiachia (antitrasglutaminasi,antigliadina...),breath test per le intolleranze al lattosio...
Il "tutto", non può prescindere da un esame clinico.
Le invio i miei più cordiali saluti e rimango a sua disposizione.

Dr. Oreste Pascucci
orestepascucci@virgilio.it

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta. Attualmente ho eseguito il dria test e il vega test e nelle prossime settimane dovrò fare gli esemi del sangue per ricercare i vari anticorpi, effettuare i breath test e ths e t4 per la tiroide. Dai primi due è risultato però che sono effettivamente intollerante alla farina di frumento e al latte vaccino. Li posso considerare affidabili?
La ringrazio in anticipo e le porgo cordiali saluti.
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Dr. Oreste Pascucci Geriatra 1.1k 39
Di solito sono affidabili e ci danno un'indicazione abbastanza precisa.Completi le indagini emi tenga aggiornato.

Le invio cordiali saluti e rimango a sua disposizione.
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dopo
Utente
Utente
Chiedo scusa per l'ulteriore richiesta ma è sorto un altro dubbio. Il medico mi ha detto di eliminare dalla dieta per due mesi la farina di frumento e il latte vaccino. Guardando negli ingredienti di alcuni biscotti senza farina di frumento trovò però che contengono latte parzialmente scremato in polvere o panna. Devo eliminare anche questi?
La ringrazio.
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Dr. Oreste Pascucci Geriatra 1.1k 39
Genile utente,
è consigliabile, anche se per le "intollerazne", la quantità di alimento ingerito è importante, rispetto alle "allergie" che anche piccole quantità sono dannose.

Cordialmente.
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