Febbre dopo gastroscopia
Buongiorno.
Ho 23 anni ed ho effettuato una gastroscopia il giorno 26 aprile a causa di una epigastralgia che seguiva con una certa frequenza i pasti, soprattutto quelli abbondanti.
Dall'esame è risultata una esofagite da reflusso di primo grado, con cardias moderatamente ipocontinente, nonché una lieve gastroduodenopatia bulbare con HP negativo.
La terapia prescrittami, e che non ho ancora iniziato, è a base di omeprazolo, domperidone e simeticone.
Vi sto scrivendo per alcuni problemi che ho avvertito dopo l'esame endoscopico.
Premetto che lo stesso è avvenuto senza sedazione o utilizzo di spray anestetizzante, perché, a detta del medico, sembrano tranquillo
e collaborativo al punto che l'esame sarebbe stato più rapido senza questi "accorgimenti".
A posteriori, sinceramente, non seguirei più il consiglio.
Ad ogni modo, durante l'esame ho avuto diversi conati di vomito, nonché emissione poi di un fluido giallastro che penso possa essere succo gastrico, anche per la sensazione di acidità che ho avvertito a livello faringeo in concomitanza di questa "emissione".
Dopo l'esame ho avvertito un dolore al lato sinistro della "gola", che pensavo passasse entro qualche giorno.
Adesso, a due giorni dall'esame, invece, presento un mal di gola diffuso, notevole difficoltà di deglutizione, nonché decimi di febbre (38 o poco meno).
Nel muco che dal naso ho stamane emesso dalla gola c'è presenza di sangue.
A causa di assenza di tosse, non capisco se tale sangue sia effettivamente di provenienza "nasale" o digerente/respiratoria.
Respirando con il torace inoltre avverto dei dolori muscolari, come se la gabbia toracica non si espandesse con facilità.
Febbre, raffreddore, mal di gola, mialgie, possono essere dovuti ad una semplice sindrome influenzale o possono essere correlati all'esame endoscopico e/o agli eventuali succhi gastrici?
Ho 23 anni ed ho effettuato una gastroscopia il giorno 26 aprile a causa di una epigastralgia che seguiva con una certa frequenza i pasti, soprattutto quelli abbondanti.
Dall'esame è risultata una esofagite da reflusso di primo grado, con cardias moderatamente ipocontinente, nonché una lieve gastroduodenopatia bulbare con HP negativo.
La terapia prescrittami, e che non ho ancora iniziato, è a base di omeprazolo, domperidone e simeticone.
Vi sto scrivendo per alcuni problemi che ho avvertito dopo l'esame endoscopico.
Premetto che lo stesso è avvenuto senza sedazione o utilizzo di spray anestetizzante, perché, a detta del medico, sembrano tranquillo
e collaborativo al punto che l'esame sarebbe stato più rapido senza questi "accorgimenti".
A posteriori, sinceramente, non seguirei più il consiglio.
Ad ogni modo, durante l'esame ho avuto diversi conati di vomito, nonché emissione poi di un fluido giallastro che penso possa essere succo gastrico, anche per la sensazione di acidità che ho avvertito a livello faringeo in concomitanza di questa "emissione".
Dopo l'esame ho avvertito un dolore al lato sinistro della "gola", che pensavo passasse entro qualche giorno.
Adesso, a due giorni dall'esame, invece, presento un mal di gola diffuso, notevole difficoltà di deglutizione, nonché decimi di febbre (38 o poco meno).
Nel muco che dal naso ho stamane emesso dalla gola c'è presenza di sangue.
A causa di assenza di tosse, non capisco se tale sangue sia effettivamente di provenienza "nasale" o digerente/respiratoria.
Respirando con il torace inoltre avverto dei dolori muscolari, come se la gabbia toracica non si espandesse con facilità.
Febbre, raffreddore, mal di gola, mialgie, possono essere dovuti ad una semplice sindrome influenzale o possono essere correlati all'esame endoscopico e/o agli eventuali succhi gastrici?
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Se durante l'esame endoscopico ha avuto conati di vomito è probabile che ci sia stato qualche minimno traumatismo a livello faringeo e la febbre potrebbe essere data da una lieve batteriemia. E' un evento che può capitare in endoscopia. Ovviamente se il disturbo persiste o si accentua nelle prossime 24-48 ore è bene un controllo dal suo medico o presso l'ospedale dove è stata eseguita la gastroscopia.
Auguri.
Auguri.
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 26.9k visite dal 28/04/2011.
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