Dolori fianco dx, nessuna diagnosi

Salve, sono un ragazzo di 25 anni, e da 3 settimane sono sballottato tra ospedale e medici vari. Vi racconto la mia storia:
3 settimane fa sono sceso dalla mia auto e ho sentito dei forti dolori al fianco dx, che mi prendeva anche la schiena, e faticavo a camminare. Il giorno dopo sono andato dal medico di famiglia, mi ha detto "probabile colite", curato con 2 iniezioni di buscopan al giorno per 2 giorni +2 gastroprotettori. Dopo la cura sembrava tutto apposto, e invece 2 giorni dopo, ecco gli stessi dolori, però con aggiunta di febbre e nausea. Il dottore di famiglia, anche toccando il mio addome, mi fa percepire dolore intenso, e sospetta appendicite acuta. Vado al pronto soccorso della mia città, e dopo poche ore vengo visitato. Il medico mi conferma, sospetta appendicite acuta. Mi mandano a fare una bella ecografia dove cercano l'appendicite, e sopresa non si vede. L'unica cosa che riescono a vedere sono linfonodi ingrossati (16mm dimensione max). Se l'appendicite è retrocecale nell eco non si vede, ma comunque provano a curarmi l'infiammazione dei linfonodi. Intanto il chirurgo mi visita e dice chiaramente che non e convinto sia appendicite. Niente, torno a casa e proviamo la cura. Dopo 2 giorni mi tornano i dolori e tutto il resto. Il chirurgo di prima a questo punto mi ricovera. Partono subito tutte le analisi del caso. Ben 10 provette di sangue, altra ecografia e visita di altri 2 chirurghi. Tutti dicono la stessa cosa, sembra appendicite, ma se è retrocecale non si vede. Il giorno dopo mi fanno depilare, e mi dicono che vanno in esplorazione, un vero e proprio intervento, e intanto tolgono l appendice. Dopo 2 ore cè un intoppo, i chirurghi non sono piu daccordo sull appendicite, e via di TC con doppio liquido di contrasto.. fastidio e dolore che non posso descrivere. La tc è negativa, non cè traccia di appendice infiammata. A questo punto cosa sia?? Dopo quattro giorni di flebo 24/24 e stomaco vuoto, si presentano tutti i medici che mi avevano visto con una bella notizia: "non sappiamo cosa sia, ma hai vinto una coloscopia". Io conosco questo esame ed è molto invasivo. Prima di farlo mi chiedo se sia proprio necessario.. se non sia una caccia alle streghe, visto che mi hanno dimesso con un bel "nessuna diagnosi". C'e un problema, ma non sanno cosa sia. Dopo meno di 24/h della dimissione dall ospedale, i dolori stanno tornando.. Mi stò preoccupando un pò. Riassumendo, dolore al fianco destro, che mi prende anche la schiena, accentuato dopo il pranzo/cena, nausea spesso dopo aver mangiato, debolezza, a volte febbre. Cosa potrebbe celarsi?? non ci sono metodi alternativi alla coloscopia? Tutti gli esami che ho fatto sono risultati negativi, e in 3 settimane ho visto circa 20 medici con ognuno il loro parere. Ora vorrei i vostri
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74


>> Riassumendo, dolore al fianco destro, che mi prende anche la schiena, accentuato dopo il pranzo/cena, nausea spesso dopo aver mangiato, debolezza, a volte febbre. Cosa potrebbe celarsi?? non ci sono metodi alternativi alla coloscopia? <<

Gentilissimo,

credo che la colonscopia (con esplorazione anche del tratto distale dell'ileo) sia indispensabile. Il dubbio è che possa trattarsi di un processo infiammatorio proprio a livello ileo-ciecale e in tali casi è indispensabile l'esplorazione diretta e, in presenza di lesioni, le prese bioptiche.

Si faccia coraggio e chieda che l'esame (come dovrebbe essere) venga fatto in sedo/analgesia. ln tal modo l'indagine sarà ben sopportata.

Un cordiale saluto e ci aggiorni.


Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la celere risposta.. ho letto di sedazione profonda, che a richiesta viene effettuata, e già sono molto più calmo. Comunque anche lei dottore è del parere dei medici dell ospedale? impossibile valutare la causa dei miei dolori da tutti gli esami fatti? impossibile senza coloscopia? possibile che in tutto l'ospedale non si sia arrivati a nulla? Altra dato che ho dimenticato di aggiungere, fin da piccolo ho sempre sofferto di afte in bocca. Da quando ho il disturbo pare che ne abbia una che desista ad andarsene. Stress? nessun collegamento? ho paura che andando avanti cosi si finisce in un limbo dove non se ne esce più.. sinceramente mi ha fatto un pò perdere fiducia nei medici, le assicuro che non ho passato bei momenti all ospedale, tra fame, esami e flebo non stop. Saluti e grazie ancora
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
L'origine delle afte non è ben chiara ma è certo che lo stress ha la sua parte.

Si informi sul tipo di sedazione che le verrà praticata nel centro dove si rivolgerà per la colonscopia (... e questo per non avere ancora una brutta sorpresa !).


Cordialmente