Coliche lievi - 3 in una settimana
Buongiorno,
da circa 6 anni ho scoperto di avere i calcoli alla colecisti. Dapprima pochissimi e non piccoli fino ad oggi dove la colecisti ne è quasi piena. (Ultima ecografia alla colecisti un mese fa).
A 35 anni mi sono inventata la genialata di fare 20 gg di solo te' alla sera per dimagrire.
Venerdì dopo cena, coricata a letto ho cominciato ad avvertire un leggero dolore sotto il costato destro, dolore alla bocca dello stomaco (premendo il dolore si intensificava). Il dolore poi si irradiava dalla bocca dello stomaco alla schiena (centralmente) e alla scapola destra. Ho passato così 2 ore dopo di chè è passata. Aggiungo inoltre aerofagia inutile e ripetuta a livello di stomaco (a volte con acidità) e anche a livello intestinale tant'è che sia venerdì che domenica durante questi dolori ho evacuato. Feci normali e urine normali, senza colorazioni diverse dal normale.
Sabato nulla. Domenica stessa cosa. Lunedì idem.
Sono andata dalla mia dottoressa di base, martedì mattina, che mi prescrive il Mepral perchè secondo lei è gastrite. Nel pomeriggio vado dal mio gastroenterologo che ritiene invece i miei sintomi riferibili certamente alla mia colecisti, che sollecitata dai miei 20 gg di dieta si è come irritata.
Mi prescrive il Deursil 300 una a pranzo e una a cena e il Buscopan 2 cps al bisogno.
Nel prendere il Deursil non ho più avuto coliche in questi giorni.
La mia domanda però è questa: E' normale che non avendo più fastidi a livello del fianco destro e niente più coliche leggere mi sia rimasto il fastidio alla scapola destra e allo stomaco???
Ieri ad esempio avevo ancora lo stomaco indolenzito. Rimanendo seduta non mi da fastidio ma nell'alzarmi in piedi e raddrizzarmi lo sento come se si stirasse e fosse infiammato e sempre con quel dolorino leggero alla scapola destra.
Oggi va meglio il dolore è leggermente diminuito. Ho finamai pensato anche al pancreas...ma non so fino a che punto possa essere lui a crearmi questi problemi.
Ho preso in considerazione girato l'anno di prenotare l'operazione per togliere la colecisti.
E' il caso di affrontare l'intervento oppure continuo con il Deursil e ripeto eco per vedere la situazione dopo 6 mesi?
Grazie mille della vostra cortese attenzione
da circa 6 anni ho scoperto di avere i calcoli alla colecisti. Dapprima pochissimi e non piccoli fino ad oggi dove la colecisti ne è quasi piena. (Ultima ecografia alla colecisti un mese fa).
A 35 anni mi sono inventata la genialata di fare 20 gg di solo te' alla sera per dimagrire.
Venerdì dopo cena, coricata a letto ho cominciato ad avvertire un leggero dolore sotto il costato destro, dolore alla bocca dello stomaco (premendo il dolore si intensificava). Il dolore poi si irradiava dalla bocca dello stomaco alla schiena (centralmente) e alla scapola destra. Ho passato così 2 ore dopo di chè è passata. Aggiungo inoltre aerofagia inutile e ripetuta a livello di stomaco (a volte con acidità) e anche a livello intestinale tant'è che sia venerdì che domenica durante questi dolori ho evacuato. Feci normali e urine normali, senza colorazioni diverse dal normale.
Sabato nulla. Domenica stessa cosa. Lunedì idem.
Sono andata dalla mia dottoressa di base, martedì mattina, che mi prescrive il Mepral perchè secondo lei è gastrite. Nel pomeriggio vado dal mio gastroenterologo che ritiene invece i miei sintomi riferibili certamente alla mia colecisti, che sollecitata dai miei 20 gg di dieta si è come irritata.
Mi prescrive il Deursil 300 una a pranzo e una a cena e il Buscopan 2 cps al bisogno.
Nel prendere il Deursil non ho più avuto coliche in questi giorni.
La mia domanda però è questa: E' normale che non avendo più fastidi a livello del fianco destro e niente più coliche leggere mi sia rimasto il fastidio alla scapola destra e allo stomaco???
Ieri ad esempio avevo ancora lo stomaco indolenzito. Rimanendo seduta non mi da fastidio ma nell'alzarmi in piedi e raddrizzarmi lo sento come se si stirasse e fosse infiammato e sempre con quel dolorino leggero alla scapola destra.
Oggi va meglio il dolore è leggermente diminuito. Ho finamai pensato anche al pancreas...ma non so fino a che punto possa essere lui a crearmi questi problemi.
Ho preso in considerazione girato l'anno di prenotare l'operazione per togliere la colecisti.
E' il caso di affrontare l'intervento oppure continuo con il Deursil e ripeto eco per vedere la situazione dopo 6 mesi?
Grazie mille della vostra cortese attenzione
[#1]
Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
26.6k 662 233
Se ha avuto una colica, la terapia indicata è la colecistectomia.
A completamento diagnostico a giudizio del suo curante puo' essere indicata una gastroscopia. Auguri!
A completamento diagnostico a giudizio del suo curante puo' essere indicata una gastroscopia. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#5]
Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
26.6k 662 233
No, a volte i sintomi sono sovrapponibili in parte, anche considerato quanto le aveva dello la sua dottoressa ma l' eventuale indicazione definitva va posta da chi la visita personalmente.Prego.
[#6]
dopo
Utente
Buongiorno,
vi racconto come poi è andato a finire il tutto....
il 21/12 sono stata operata in VLC. Dall'ecografia risultava una colecisti distesa con liatiasi. Sono stata dimessa il 24/12.
Ad oggi ho solo fastidi agli addominali credo dati dalle ferite della vlc.
Mangio stando attenta ai grassi e lo farò su consiglio del medico per circa una 20 ina di giorni.
Questa mattina mi sono alzata con un indolenzimento allo stomaco, premendo la bocca dello stomaco mi duole. E' un effetto dell'operazione ancora molto recente? inoltre, a volte, ho la sensazione di capogiri, di poca stabilità...cosa che passa in tempi brevi. Una cosa importante...l'ansia in questi giorni si è fatta sentire parecchio...sia per l'intervento sia per la paura del dopo...
Le analisi si pre che dopo intervento sono sempre state perfette tranne il glucosio basso prima dell'intervento perchè ormai non mangiavo più nulla...in 10 gg ho perso quasi 4 kg.
Grazie della vostra attenzione
vi racconto come poi è andato a finire il tutto....
il 21/12 sono stata operata in VLC. Dall'ecografia risultava una colecisti distesa con liatiasi. Sono stata dimessa il 24/12.
Ad oggi ho solo fastidi agli addominali credo dati dalle ferite della vlc.
Mangio stando attenta ai grassi e lo farò su consiglio del medico per circa una 20 ina di giorni.
Questa mattina mi sono alzata con un indolenzimento allo stomaco, premendo la bocca dello stomaco mi duole. E' un effetto dell'operazione ancora molto recente? inoltre, a volte, ho la sensazione di capogiri, di poca stabilità...cosa che passa in tempi brevi. Una cosa importante...l'ansia in questi giorni si è fatta sentire parecchio...sia per l'intervento sia per la paura del dopo...
Le analisi si pre che dopo intervento sono sempre state perfette tranne il glucosio basso prima dell'intervento perchè ormai non mangiavo più nulla...in 10 gg ho perso quasi 4 kg.
Grazie della vostra attenzione
[#8]
dopo
Utente
Ho la visita di controllo i primi di gennaio per togliere anche i punti a livello ombelicale.
Effettivamente dottore sono passati solo 5 gg dall'intervento. Il mal di stomaco lo avverto specialmente premendo la bocca dello stomaco...lo stesso fastidio che avevo prima di operarmi.
Vedremo cosa mi dirà il chirurgo in sede di visita. In ospedale mi davano un protettore gastrico, ma a casa non mi hanno dato nulla da prendere.
Grazie e auguri anche a Lei!
Effettivamente dottore sono passati solo 5 gg dall'intervento. Il mal di stomaco lo avverto specialmente premendo la bocca dello stomaco...lo stesso fastidio che avevo prima di operarmi.
Vedremo cosa mi dirà il chirurgo in sede di visita. In ospedale mi davano un protettore gastrico, ma a casa non mi hanno dato nulla da prendere.
Grazie e auguri anche a Lei!
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.6k visite dal 14/12/2011.
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