La cura si sono subito risolti
Buonasera gentilissimo dottore , da circa 20gg sto assumendo esomeprazolo , prescritto dal mio medico curante , perche presentavo dei dolori durante la deglutizione e iniziata la cura si sono subito risolti .. Unico problema permane una fastidio sulla zona finale dello sterno , mi capita mentre mangio, la sensazione è come quella di dover bere un bicchiere d'acqua perche hai il cibo fermo .. O meglio ancora cine se facessi addominali alti e avverti una pressione .. Io non ho mai sofferto di stomaco , non bevo caffè e alcolici non fumo . La dieta è molto attenta da circa un mese , preferisco pesce bianco , carni bianche e tutte le raccomandazioni alimentari con cibi si e cibi no le metto in pratica ( anche gli esami del sangue appena fatti sono perfetti in tutti i valori ). Unico neo sono molto ansioso e nervoso .. Non ho dolori , bruciori o acidità , mi capita durante mesi estivi di avvertire un po' di nausea mattutina che dei risolve . Altro problema è la lIngua sempre bianca , tranne in questi giorni di cura .
La ringrazio in anticipo per la sua collaborazione
Saluti
La ringrazio in anticipo per la sua collaborazione
Saluti
Gentile utente,
i suoi sintomi ed il fatto che siano regrediti con l'assunzione di PPI,
depongono per una malattia da reflusso gastroesofagea.
Dovrebbe pertanto proseguire la terapia con PPI, magari associando l'uso di procinetici.
Inoltre vi sono delle norme antireflusso da seguire, fra cui norme alimentari:
riduzione/eliminazione di alcuni cibi che aumentano l’acidità gastrica o che rilassano le muscolatura liscia ( cioccolato, agrumi, pomodoro, latte, caffè [la caffeina (trimetilxantina) è un irritante gastrico ed un potente stimolante della secrezione gastrica],
ed altri: menta, prezzemolo, basilico, origano, cipolla, aglio e in generale i cibi grassi, alcune bevande (alcool, caffè, tè, bibite gasate).
Non meno importanti anche norme di comportamento come l'abolizione del fumo ( attivo o passivo) ed il rialzo della testiera del letto ( di circa 10 cm.) ed infine il controllo del peso.
Ne parli con il suo curante,
consideri l'opportunità di farsi seguire da un gastroenterologo.
Saluti
i suoi sintomi ed il fatto che siano regrediti con l'assunzione di PPI,
depongono per una malattia da reflusso gastroesofagea.
Dovrebbe pertanto proseguire la terapia con PPI, magari associando l'uso di procinetici.
Inoltre vi sono delle norme antireflusso da seguire, fra cui norme alimentari:
riduzione/eliminazione di alcuni cibi che aumentano l’acidità gastrica o che rilassano le muscolatura liscia ( cioccolato, agrumi, pomodoro, latte, caffè [la caffeina (trimetilxantina) è un irritante gastrico ed un potente stimolante della secrezione gastrica],
ed altri: menta, prezzemolo, basilico, origano, cipolla, aglio e in generale i cibi grassi, alcune bevande (alcool, caffè, tè, bibite gasate).
Non meno importanti anche norme di comportamento come l'abolizione del fumo ( attivo o passivo) ed il rialzo della testiera del letto ( di circa 10 cm.) ed infine il controllo del peso.
Ne parli con il suo curante,
consideri l'opportunità di farsi seguire da un gastroenterologo.
Saluti
Utente
Buongiorno dottore , a suo avviso per quanto tempo devo proseguire con la cura , visto che sono trascorsi 20gg .. Infine visto il primo espisidio pensa sia corretto fata gastroscopia o aspettare un po' Grazie per il suo interessamento
Buona giornata
Buona giornata
In genere la durata dela terapia è intorno alle otto sertimane,
ma dosi e tempi possono variare in base all'entitá del problema.
È senz'altro utile effetuare l'indagine endoscopica.
Saluti
ma dosi e tempi possono variare in base all'entitá del problema.
È senz'altro utile effetuare l'indagine endoscopica.
Saluti
Utente
Buongiorno gentilissimo dottore , la ringrazio per le pronte e esaustive risposte. Sono un po' in ansia , visto la mia ipocondria .. Continuo a chiedermi se quel fastidio , che sento solo durante e dopo mangiato , zona sterno ,potrebbe essere qualcosa di brutto .. La mia immaginazione viaggia ..cosa complicata è cosa mangiare a colazione .
La cura come detto sono 22 gorni ma a settembre valuterò una gastroscopia ..
Altri sintomi nOn ne ho.. Il peso è sempre in stabile e ho sempre fame .. Grazie e mi scusi per le miei paura
La cura come detto sono 22 gorni ma a settembre valuterò una gastroscopia ..
Altri sintomi nOn ne ho.. Il peso è sempre in stabile e ho sempre fame .. Grazie e mi scusi per le miei paura
Utente
Buongiorno ,
Volevo dire che il peso è sempre stabile..
Grazie e buona giornata
Volevo dire che il peso è sempre stabile..
Grazie e buona giornata
Utente
Buongiorno ,
Volevo dire che il peso è sempre stabile..
Grazie e buona giornata
Volevo dire che il peso è sempre stabile..
Grazie e buona giornata
I sintomi descritti non fanno propendere per "qualcosa di brutto".
Cordialmente
Cordialmente
Utente
Buongiorno dottore sto terminando la terza scatola di esomeprazolo ( 1 CPS la sera ) e inoltre per piccoli fastidi altezza sterno ho iniziato , dietro pescrizione medica , ad assumere ai pasto il peridon 1 CPS . Quanti tempo dovrei fare la cura ms. Devo continuare ad assumere sia esomeprazolo che peridon o visto che sto ultimando la terza scatola di esomeprazolo posso terminare con questo e assumere solo il peridon ?( per quanto tempo )
Grazie 1000 per la sua disponibilità
Saluti
Grazie 1000 per la sua disponibilità
Saluti
Utente
Buongiorno dottore sto terminando la terza scatola di esomeprazolo ( 1 CPS la sera ) e inoltre per piccoli fastidi altezza sterno ho iniziato , dietro pescrizione medica , ad assumere ai pasto il peridon 1 CPS . Quanti tempo dovrei fare la cura ms. Devo continuare ad assumere sia esomeprazolo che peridon o visto che sto ultimando la terza scatola di esomeprazolo posso terminare con questo e assumere solo il peridon ?( per quanto tempo )
Grazie 1000 per la sua disponibilità
Saluti
Grazie 1000 per la sua disponibilità
Saluti
Gentile utente,
mediamente la terapia può protrarsi per otto settimane,
ma le scelta sulla durata e la posologia deve farla il suo curante.
(legga le linee guida del sito)
Cordialmente
mediamente la terapia può protrarsi per otto settimane,
ma le scelta sulla durata e la posologia deve farla il suo curante.
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Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.1k visite dal 19/08/2012.
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