Manometria esofagea.

Buon pomeriggio, in questo periodo, il gastroenterologo mi sta sottoponendo a vari accertamenti per capire l'origine dell'infiammazione all'esofago. Ho eseguito la ph metria esofagea a 24h la quale ha dato esito negativo. Sinceramente sono molto preoccupato perchè non riuscendo a capire da cosa dipenda questa infiammazone ho paura che col tempo possa peggiorare trasformandosi in qualcosa di più grave. Vorrei porvi una domanda, siccome da alcuni giorni ho iniziato a prendere xanax da 0,5 a rilascio prolungato ( 1 cp al giorno) e il giorno 6 dicembre dovro' eseguire la manometria esofagea volevo sapere se questo farmaco interferisce in qualche modo con l'esame che devro' fare o se posso continuare a prenderlo fino al giorno dell'esame.
Ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Le benzodiazepine in quanto miorilassanti possono interferire con la motilità viscerale.

Ma, le chiedo, ha eseguito una gastroscopia?

Cordiali Saluti

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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dopo
Utente
Utente
Dottore grazie per avermi risposto, cercherò d spiegarle la mia situazione. Io ho un calcolo alla colecisti di 1,2 cm che ogni tanto mi provoca coliche ( circa 4 all'anno). Per completezza le riporto che all'ultima ecografia fatta 3 settimane fa la situazione è come un anno fa cioè conferma la presenza di un calcolo mobile di 1,2 cm con colecisti distesa. Il chirurgo mi ha consigliato di effettuare l'intervento di colecistectomia in vls. Io ho molta paura di fare l'intervento, inoltre da circa 3 mesi ho iniziato ad avere disturbi alla bocca dello stomaco(bruciore- dolore). Ho preso omeprazolo per circa 1 mese ma con scarsi risultati. Allora ho eseguito la gastroscopia e le riporto gli esiti:Transito regolare. Esofago pervio, linea Z fiammata a 39 cm (biopsia 2 nella mucosa cardiale con aspetto metaplasico per ricerca di Barret). Cavità gastrica normoconformata, pliche normodecorrenti. Mucosa del corpo e dell'antro (biopsia 1 anche per Hpy) discromica e congesta. Camera bulbare e II° porzione indenne. NDS. Esame istologico:Campione 1: Frammenti di mucosa gastrica di tipo antrocorpale sede di gastrite cronica superficiale quiescente. Non si repertano bacilli spiraliformi nelle sezioni esaminate. Campione 2: Frammenti di mucosa della giunzione esofago-gastrica sede di flogosi cronica attiva con aspetti di iperplasia riparativa dell'epitelio. Non si repertano bacilli spiraliformi nelle sezioni esaminate. Purtoppo dottore la situazione l'ho vissuta male mentre aspettavo l'esito della biopsia ( pensavo all'esofago di Barret e al peggio). Inoltre mi sono "incartato" a livello psicologico e cioè ho paura della colecistectomia, perchè penso che se il mio è un problema di reflusso magari non acido ma biliare visto che ho già un'infiammazione all'esofago, togliendo la colecisti nel tempo l'esofagite possa peggiorare trasformandosi in un problema più grave ( ho letto anche l'articolo nel blog del Dott. Favara ). Nello stesso tempo dico se non tolgo la colecisti magari rischio di cadere in un urgenza con i relativi rischi. Mi scusi Dottore se mi dilungo un po' ma non è facile in poche righe poterle spiegare bene tutto quello che mi sta succedendo. Sono molto giù di morale e forse per niente, ho voglia di reagire e di uscire al più presto da questa situazione per me e per chi mi sta vicino ma nello stesso tempo sto cercando risposte per capire come muovermi. Dottore secondo lei per quanto riguarda la manometria esofagea che devo eseguire sarebbe opportuno sospendere il farmaco? Se si quanto tempo prima? Dottore io la ringrazio anticipatamente per il tempo che mi sta dedicando e spero quanto prima di ricevere notizie spero confortanti.
Cordiali saluti
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Valutati pro e contro, farei la colecistectomia e controllerei con endoscopie periodiche l' esofagite trattandola con terapia medica in base al decorso.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Vorrei esprimere due riflessioni,

la prima è concorde ed in linea con l'invito del dr. Favara ad attivarsi per la colecistectomia, che mi sembrerebbe davvero auspicabile;

la seconda è controversa,
ovvero non comprendo l'utilità della manometria, nè dove sia l'esofagite visto che lei scrive (citando il referto endoscopico)
<< Esofago pervio, linea Z fiammata a 39 cm>>,
le propagini "a fiamma" della linea Z non sono segno di esofagite!

Saluti