Vomito mattutino
Salve sono un ragazzo di 24 anni.
Faccio uso di alcolici in media due volte al mese ormai da cinque anni. Nel corso dell'ultimo anno mi è capitato di esagerare con le quantità per quattro volte. Tutte e quattro le volte ho accusato i classici sintomi della sbornia ma in più per tutta la mattina successiva vomito quello che ho bevuto la sera prima e qualsiasi cosa io ingerisca la vomito sistematicamente.
In precedenza quando esageravo vomitavo la sera stessa, adesso non mi succede più.
Devo preoccuparmi di qualche complicanza particolare?
Aggiungo che sono ormai due mesi che non faccio più uso di alcolici, e sono perfettamente al corrente di quanto faccia male fare uso di alcolici.
Faccio uso di alcolici in media due volte al mese ormai da cinque anni. Nel corso dell'ultimo anno mi è capitato di esagerare con le quantità per quattro volte. Tutte e quattro le volte ho accusato i classici sintomi della sbornia ma in più per tutta la mattina successiva vomito quello che ho bevuto la sera prima e qualsiasi cosa io ingerisca la vomito sistematicamente.
In precedenza quando esageravo vomitavo la sera stessa, adesso non mi succede più.
Devo preoccuparmi di qualche complicanza particolare?
Aggiungo che sono ormai due mesi che non faccio più uso di alcolici, e sono perfettamente al corrente di quanto faccia male fare uso di alcolici.
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
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Gentile signore,
se gli episodi di vomito non si sono più verificati da quando ha smesso con l'introduzione alcolica (due mesi), non c'è null'altro da temere a livello gastrointestinale.
In considerazione del periodo ormai trascorso, e se il suo medico curante è d'accordo, può essere comunque utile praticare le indagini di laboratorio per la valutazione delle condizioni di fegato e pamcreas (transaminasi, GGT, Quadro proteico elettroforetico, amilasemia, sideremia).
Cordiali saluti.
se gli episodi di vomito non si sono più verificati da quando ha smesso con l'introduzione alcolica (due mesi), non c'è null'altro da temere a livello gastrointestinale.
In considerazione del periodo ormai trascorso, e se il suo medico curante è d'accordo, può essere comunque utile praticare le indagini di laboratorio per la valutazione delle condizioni di fegato e pamcreas (transaminasi, GGT, Quadro proteico elettroforetico, amilasemia, sideremia).
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 24/01/2013.
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