Bocca impastata

Buongiorno,
Anamnesi dei miei principali problemi: Nel 2010 dal risultato di una gastroscopia mi furono diagnosticati ernia iatale, helicobacter, reflusso ed erosioni dell‘ esofago. Purtroppo la malattia fu diagnosticata tardi perché non ho mai avuto disturbi sintomatici (rigurgiti acidi / dolori allo stomaco); l’unico sintomo è sempre stato l’ infiammazione cronica della gola (per 7 volte sfociata in edema all’ ugola) ma sempre diagnosticata in PS come reazione allergica pertanto trattata con terapia cortisonica. Comunque con trattamento di antibiotici, Omeprazen a vari dosaggi e Gaviscon ho risolto abbastanza bene tutti i problemi (l ‘ultima gastroscopia completa di esame istologico di Nov.2011 ha dato risultati negativi). Ho ripetuto la ricerca dell’ helicobacter nelle feci a Gennaio 2013 anche questo negativo.
Problemi attuali: Con la terapia di mantenimento di Opmeprazen da 10 mg ed il Gaviscon da 10 mg prima di coricarmi, e’ andata abbastanza bene fino al 10 di Gennaio 2013 da quando ho cominciato a svegliarmi 2-3 volte tutte le notti a causa della bocca impastata e labbra che si appiccicano tra di loro. La lingua non è “bianca” e non ho alcuna infiammazione alla gola sintomo quest’ ultimo che si è sempre presentato nelle fasi acute del reflusso. Analisi del sangue e tampone del cavo orale negativi. Durante il giorno non ho alcun problema. Su indicazioni del mio medico sono passato a 20 mg di Omeprazen una volta al giorno e sostituito il Gaviscom con bustine di Gastrotuss da 20 mg. Purtroppo il problema sta peggiorando in quanto la frequenza dei risvegli a causa della bocca “impastata” aumenta ogni sera. Da più di un mese passo le notti a bere o sciacquarmi la bocca e sono veramente stressato. Forse sbaglierò, ma ho quasi la sensazione che questo mio problema non sia causato dal reflusso ma che invece si possa trattare magari di una reazione ai farmaci o qualche altro elemento (alimentare?).
Vi ringrazio anticipatamente per le vostre risposte
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
La secchezza delle mucose orali ( xerostomia) può dipendere da cause varie di tipo infiammatorio oro gengivale, disvitaminosi , da farmaci ecc. Consigliabile pertanto chiedere al curante di fare approfondimenti iniziando magari con esami ematologici per valutare deficienza vitaminiche,marziali e eventualmente richiedendo una visita stomatologica .

Dr. Roberto Rossi

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore Rossi,
Volevo aggiornarla sul mio stato di salute riguardo alla mia richiesta di consulto.
Devo fare una premessa …il mio problema con il palato non è realmente dovuto alla secchezza delle mucose (cosa di cui ho sofferto nell’ inverno del 2011) ma nell’ avere la salivazione pastosa.
Come da sua indicazione ho fatto tutti gli esami ematologici con risultati dei valori entro la norma. Anche la visita stomatologica non ha dato alcuna indicazione.
Su suggerimento del mio medico curante ho cominciato a prendere ½ pasticca di MOTILEX la sera prima di cena e devo dire che dopo 3 giorni il problema sembrava risolto. Però dopo circa una settimana comincio ad avere qualche segnale sempre durante la notte di questa salivazione pastosa. Come posso proseguire ? Magari con una pasticca intera di motilex?
Grazie ancora per i suoi consigli.
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
In realtà non capisco il razionale tra l'assunzione del procinetico e la remissione del disturbo. Se però ha notato effettivo miglioramento certamente una compressa intera non può creati danni.