All'inizio il medico di famiglia mi ha prescritto omeopranzolo,senza però grandi risultati,pochi
salve
mi chiamo Marco e ho 54 anni.Da circa due anni sento disturbi allo stomaco,sono dimagrito abbastanza negli ultimi tempi.All'inizio il medico di famiglia mi ha prescritto omeopranzolo,senza però grandi risultati,pochi mesi fa ho eseguito una gastroscopia e sono risultato positivo all'helicobacter pylori.Mi hanno prescritto di prendere amoxcilina e claritromicina in più una volta al giorno per 10 giorni zirfos(integratori alimentari e probiotici).Gli antibiotici però non hanno dato effetto perchè continua a sentirmi lo stomaco pesante e gonfio,non riesco a liberarmi,lascio i pasti a metà poichè mi sento già come se fossi bloccato.Ho avuto due volte delle crisi che non riuscivo a liberarmi dai gas mediante reflusso.Non so più cosa pensare,quali cibi evitare e quali mi fanno bene.Si elimina questo batterio o può portare ad altre patologie?
cordiali saluti
mi chiamo Marco e ho 54 anni.Da circa due anni sento disturbi allo stomaco,sono dimagrito abbastanza negli ultimi tempi.All'inizio il medico di famiglia mi ha prescritto omeopranzolo,senza però grandi risultati,pochi mesi fa ho eseguito una gastroscopia e sono risultato positivo all'helicobacter pylori.Mi hanno prescritto di prendere amoxcilina e claritromicina in più una volta al giorno per 10 giorni zirfos(integratori alimentari e probiotici).Gli antibiotici però non hanno dato effetto perchè continua a sentirmi lo stomaco pesante e gonfio,non riesco a liberarmi,lascio i pasti a metà poichè mi sento già come se fossi bloccato.Ho avuto due volte delle crisi che non riuscivo a liberarmi dai gas mediante reflusso.Non so più cosa pensare,quali cibi evitare e quali mi fanno bene.Si elimina questo batterio o può portare ad altre patologie?
cordiali saluti
Dr. Roberto Rossi
Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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La presenza o meno del batterio è indipendente dalla sintomatologia che riferisce. Comunque per sua tranquillità potrà controllarne l'eliminazione con un test sulle feci o sul respiro.
Dr. Roberto Rossi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 19/05/2013.
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