Colecistectomia e sabbia

Buongiorno, mi rivolgo a Voi, Gentili Dottori, nella speranza di ricevere un buon consiglio ed un parere professionale.
Premetto che sono un pò cagionevole di salute e che da anni soffro di sindrome del colon irritabile.
Lo scorso dicembre a seguito di qualche doloretto alla parte destra dell'addome e della schiena ho eseguito un'ecografia dell'addome dalla quale è emersa della sabbia alla colecisti. Il mio medico non mi ha prescritto nulla e mi ha solo detto di curare l'alimentazione (effettivamente sono in sovrappeso e non mangio granchè salutare), dopo un pò i disturbi si sono affievoliti fino a scomparire. La notte del 26 Settembre sono stata svegliata da dolori molto forti all'addome, lato destro e alla schiena stesso lato. Per un paio di giorni ho preso prima buscopan e poi spasmex oltre al mio solito colonirr,ma i dolori non cessavano, quindi ho rifatto un'eco dalla quale è emersa ancora quella sabbia alla colecisti. dal 05 Ottobre al 09 (sotto consiglio del medico curante) ho preso deursil 150 mq. Il 10 Ottobre un gastroenterologo (che non mi ha praticamente visitata, ma si è basato sui miei sintomi e sull'eco) invecemi ha prescitto ursobil 450 per 6 mesi.
Ancora oggi i dolori non sono cessati, ma sono diminuiti, oggi riconosco di non stare troppo male come 15 gg fa ma sono ancora preoccupata e fra l'altro ho doloretti e bruciori a tutto il lato destro dell'addome, non solo nella regione colecistica, è ricondubile anche questo alla colecisti?
Un altro dubbio è quello legato alla possibilità di sottopormi ad una colecistectomia consigliata sia dal gastroenterologo sia dal ginecologo, più che altro per una questione di praticità poichè desidero fortemente un bambino e a tal proposito da mesi mi sottopongo a cure per l'infertilità e proprio il 28 ho dovuto annullare la mia terza iui a causa del dolore, non posso fermarmi a lungo. Inoltre i medici mi hanno detto che probabilmente nel corso del tempo il problema si ripresenterebbe e quindi l'intervento potrebbe essere la giusta soluzione.
La mie domande sono: e' giusto sottopormi ad un intervento, sebbene i sia favorevole a farlo, anche se non ci sono calcoli di grande dimensione ma solo della sabbia ( che comunque mi da il tormento da 20 gg)?
e ancora, è vero che probabilmente(avendo anche una certa predisposizione familiare) il problema di sabbia e/o calcoli si ripresenterà soprattutto in caso di un'eventuale gravidanza?
Se riusciste a darmi delle risposte mi sareste veramente di grande grande aiuto.
Grazie e Buona giornata.