Scheggia di piatto rotto dentro insieme alla pasta

Gentili dottori,

ho bisogno di un consulto perché non mi passa l'ansia sebbene tutti mi dicono che è tutto ok.

Ho preparato della pasta e l'ho messa nel piatto. dopo aver mangiato mi sono accorta che il piatto era scheggiato e non so se fosse già così o si è scheggiato quando l'ho preso perché l'ho sbattuto sul lavello.  il pezzetto del piatto potrebbe essere rimasto dentro allo stesso e con la pasta potrei averlo ingerito. ma non ne sono sicura. 

Però poniamo il caso che la scheggia fosse dentro al piatto è passata PIÙ di una settimana la sola cosa che può accadere è che il corpo estraneo se piccolo si sia inglobato con il cibo e poi defecato, se c'era l'ho mangiato. Io poi ho provato a rompere un piatto e il max della scheggia arriva a 9 mmi. È coccio quindi si frantuma e ho visto che non taglia. Poi ci sono scaglie ancora + piccole.

Se la scaglia era grande penso che se l'avessi ingerita l’avrei sentita in bocca anche perché è più dura ma mettiamo l'abbia ingurgitata ed era quasi di 1 cm avrebbe portato conseguenze subito tipo si poteva impiantare nell'esofago ma questo nell'immediato come a me è successo con una spina di pesce? giusto?

Se non c'è stato vomito o crampi o malessere lo stesso giorno e nemmeno nei giorni seguenti potrebbe ancora succedere qualcosa? Se la scheggia è stata mandata giù con il cibo vuol dire che si ingloba ad esso e fanno bolo e poi viene defecata insieme al cibo o può essersi impiantata nello stomaca o nell'intestino?

Io ho sentito il mio gastroenterologo di fiducia che è anche chirurgo e lui mi ha detto che una scheggia di un piatto anche se di 2 cm non fa nulla se ingoiata con del cibo perché scorre via l'importante è che non fosse stata di 5 cm. Io ripeto non ho la certezza che la scheggia del piatto si trovasse dentro con la pasta. Ormai è passata più di una settimana posso stare tranquilla?

La scheggia del piatto viene defecata se non si impianta nell'esofago?

In internet dicono che corpi piccoli come biglia, giocattoli piccoli di bambini vengono defecati anche se ingoiati da soli, ma invece il mio caso è il corpo estraneo mangiato con il cibo.

Presumo che mangiando la pasta se avessi messo in bocca una scheggia dura l'avrei sentita, se piccola è andata giù.

Aspetto consigli
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Per quanto ha raccontato può tranquillizzarsi.
Ci dorma su.

Cordiali Saluti

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Quindi non può succedere più niente se sono passate circa 2 settimane?

Ripeto non so se la parte mancante del piatto si trovasse dentro lo stesso, ma fosse stato una scheggia del piatto di 1 cm potrebbe aver lesionato o tagliato qualcosa all'interno di stomaco e intestino?

Io ho provato a passarmi una scheggia di un piatto di coccio rotto sulla mano non taglia. In questo caso viene espulsa con le feci? Perchè altrimenti si starebbe male subito, giusto?

La scheggia non rimane lì con il cibo si ingloba e viene defecata esatto?
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Due settimane sono un periodo più che sufficiente per spegnere le sue ansie.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Salve Dr Quatraro ho bisogno di un suo consulto sempre a riguardo a questa ns conversazione. Sono andata dal mio medico di base dopo aver fissato l'appuntamento e gli ho fatto vedere le schegge del piatto. Lui mi ha detto che le più piccoline vengono già sciolte dall'acido gastrico e le altre di 9 mm vengono inglobate con il cibo e defecate, non rimangono nè nello stomaco nè nell'intestino.

La mia domanda è: se effettivamente c'era una scheggia nel piatto ed è stata ingoiata con la pasta è possibile che rimanga nello stomaco anche per 3/4 settimane e non venga defecata, perchè internet dice questo ed è ripreso dal vs sito:

OGGETTI ROTONDI E SMUSSI
Gli oggetti rotondi e smussi che hanno raggiunto il lume gastrico possono essere trattati conservativamente in quanto, solitamente, superato il piloro entro 4-5 giorni. Ad ogni modo è consentita un’attesa di 3-4 settimane prima di decidere di intervenire endoscopicamente.DI CHE TIPO DI OGGETTI SI INTENDE? COSA SONO OGGETTI ROTONDI E SMUSSI E' IL MIO CASO? O PER PICCOLE SCHEGGE CHE NON SUPERANO IL CM POSSO STARE TRANQUILLA CHE SONO GIA' STATE DEFECATE SE INGOIATE? SE RIMANGONO NELLO STOMACO PER 1 MESE UNA PERSONA CHE NON SA' DI AVER INGOIATO UN CORPO ESTRANEO SE NE ACCORGE? HA SINTOMI COME DOLORE ADDOMINALE O POTREBBE RIMANERE LI' ANCHE PER ALTRI MESI PER SEMPRE? QUESTO NON CAPISCO. E' IL MIO CASO O CENTRA SOLO PER OGGETTI DI UN DIVERSO DIAMETRO E LUNGHEZZA TIPO 2/2,5 CM?


Trovato in internet: nell’adulto, oggetti superiori ai 2,5 cm di diametro difficilmente superano il piloro. Per oggetti più piccoli, viene consigliato ai pazienti di seguire una dieta normale e di controllare le feci per valutare l’avvenuto passaggio del corpo estraneo. L’oggetto dovrà essere rimosso se non ha superato lo stomaco dopo tre-quattro settimane.

MA LO STESSO SE IO NON SO CHE CON IL CIBO HO INGOIATO UN OGGETTO SE PASSA UN MESE E NON VIENE DEFECATO COME ME NE ACCORGO?COSA SI INTENDE PER CORPI SMUSSI E ROTONDI? PER RIMANERE NELLO STOMACO DEVONO AVERE UNA CERTA GRANDEZZA O BASTANO ANCHE I 9 MM DELLA SCHEGGIA DEL PIATTO?

Ho bisogno di una risposta per sapere se posso stare tranquilla e capire se nello stomaco possono rimanere per 3/4 settimane corpi più grandi di un centimetro e per questo non vengono defecati e come ci si accorge se una persona non sa di averlo ingoiato. I sintomi.

Il mio dottore mi ha detto che non si tratta del mio caso che posso stare tranquilla che non è argomento che mi interessa ed è inutile che mi spieghi per farmi crescere ansia. Io voglio sapere di che corpi estranei parliamo. La prego mi dia una risposta o siate più precisi nelle vs inserzioni anche se sono solo a titolo informativo. Se mettete oggetti smussi e rotondi scrivete anche cosa possono essere e perchè possono rimanere nello stomaco per 3/4 settimane e non defecate, se per la grandezza e nel caso se si hanno sintomologie.
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Gentile signora,
lei sta parlando di ipotesi che i fatti (= il tempo trascorso) smentiscono.

Non è tecnicamente possibile discutere nel dettaglio di corpi estranei con un non-medico in consulto web,
quello che lei ha scritto non è condivisibile oltre che frutto di un notevolissimo carico di nsia,

pertanto, ... se può, si fidi!

Non posso che confermare e condividere questo passaggio
<<Il mio dottore mi ha detto che non si tratta del mio caso che posso stare tranquilla che non è argomento che mi interessa ed è inutile che mi spieghi per farmi crescere ansia.>>.
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto