reflusso gastroesofageo prendere in considerazione intervento chilurgico

Buongiorno a tutti,
sono un ragazzo di 26 anni. Da circa 10 mesi dopo aver avuto una influenza intestinale soffro di problemi allo stomaco . Dopo essermi consultato con uno specialista mi è stata confermata la presenza di acido e preiscritta per 2 settimane l'assunzione di IPP. Dopo 2 settimane tranquille il problema non era passato e lo specialista per avere dettagli maggiori mi ha detto di eseguire gastroscopia con biopsia. A luglio ho effettuato il seguente "intervento" e mi è stato diagnosticata la malattia da reflusso gastroesofageo, e in clinica mi hanno detto se volevo di verificare la terapia giusta con i loro esperti. Il giorno dopo sono andato dal medico di base e mostrandoli i vari referti mi ha preiscritto degli inibitori di pomba nel dettaglio Rabeprazolo da 20MG da assumere ogni mattina a stomaco vuoto , per una durata illimitata. La mia domanda che vorrei porvi è :

Tranne casi sporadici a volte mi torna nausea e sensazione di oppressione allo sterno sto conducendo una vita quasi normale. Il consiglio che vi chiedo è potrei prendere essendo ancora giovane la possibilità di eseguire un intervento chilurgico per sopperire o diminuire l'assunzione giornaliera degli inipitori di pompa???

Grazie mille delle risposte

Andrea
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Sarebbe importante conoscere esattamente l' esito della gastroscopia e soprattutto se era presente esofagite.
La sintomatologia che riferisce di per se' non sembrerebbe orientare verso l' indicazione a ad intervento che tuttavia, in casi selezionati, potrebbe essere indicato. Sono pero' necessarie maggior informazioni. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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