Mal di pancia e stomanco
Salve sono un ragazzo di 22 anni e da ormai 4-5 mesi che soffro spesso di mal di pancia e stomaco. Ultimamente la situazione è peggiorata: ho quasi sempre mal di pancia, generalmente attorno all'ombelico e nella parte sinistra della pancia. Questo si attenua quando resto seduto. Ma appena faccio qualche passo il dolore diventa molto fastidioso. Ai dolori di pancia si affiancano mal di stomaco ricorrenti. Dopo aver mangiato ho la sensazione di pesantezza e a volte nausea. Quando provo a sdraiarmi dopo un po' ho la nausea e devo mettermi seduto per farla passare.
Anche per questo non dormo più a sufficienza.
Faccio presente che soffro di esofagite da reflusso e per questo faccio un apposita dieta e prendo pariet da 20 mg e gaviscon ogni giorno (Anche il reflusso è peggiorato ultimamente). Inoltre da una settimana sto mangiando solo pastine, riso in bianco e altri alimenti leggeri.
Di recente ho fatto delle analisi e da queste è risultato che ho il livello di bilirubina diretta più alti di 0,5 mg rispetto al normale (Il mio medico ha suggerito sindrome di Gilbert?) quindi non so se questo possa influenzare.
Detto questo, vorrei sapere cosa, secondo lei, ho e come dovrò agire per eventualmente rimediare.
La ringrazio in anticipo.
Anche per questo non dormo più a sufficienza.
Faccio presente che soffro di esofagite da reflusso e per questo faccio un apposita dieta e prendo pariet da 20 mg e gaviscon ogni giorno (Anche il reflusso è peggiorato ultimamente). Inoltre da una settimana sto mangiando solo pastine, riso in bianco e altri alimenti leggeri.
Di recente ho fatto delle analisi e da queste è risultato che ho il livello di bilirubina diretta più alti di 0,5 mg rispetto al normale (Il mio medico ha suggerito sindrome di Gilbert?) quindi non so se questo possa influenzare.
Detto questo, vorrei sapere cosa, secondo lei, ho e come dovrò agire per eventualmente rimediare.
La ringrazio in anticipo.
Con i limiti della distanza,
Il suo disturbo potrebbe essere legato ad aerofagia, ingoiare aria in eccesso.
Ne parli con il suo curante e/o con un gastroenterologo di fiducia.
Cordialmente
Il suo disturbo potrebbe essere legato ad aerofagia, ingoiare aria in eccesso.
Ne parli con il suo curante e/o con un gastroenterologo di fiducia.
Cordialmente
Utente
La ringrazio per la celere risposta.
Vorrei sapere però in che modo l'aerofagia possa causare questi sintomi e per un lasso di tempo così prolungato.
Vorrei sapere però in che modo l'aerofagia possa causare questi sintomi e per un lasso di tempo così prolungato.
Distendendo l'intestino, per tempi variabili a seconda dei soggetti.
Prego
Prego
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 08/11/2013.
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