Gastrite, schiena e sterno

Salve

Ho sempre avuto problemi legati allo stomaco per le mie somatizzazioni.
Nel 2009 ho iniziato a fare un percorso di psicoterapia, che mi aiutata ma sono ben lontana dal ritrovare me stessa.

Qualche anno fa ho iniziato a prendere il daparox, ma poco tempo dopo aver tolto ho avvertito dolori allo stomaco. Ho fatto un ecografia per vedere se c'erano calcoli, ma nulla. Andai anche all'ospedale, che dopo una palpazione all'addome, la dottoressa mi ha fatta uscire con un referto che riportava uno stato ansioso.
Tempo dopo, ricominciai a prendere il daparox, per problemi in famiglia e lutti.

Il dolore allo stomaco sembrava svanito.

Da qualche settimana, sto diminuendo il daparox ed è ritornato questo dolore al centro dello stomaco che si irradia sino alla schiena. Ho poco appetito e il morale è a terra.
Come se non bastasse, se mi palpo lo sterno (sx) vicino lo stomaco, mi duole leggermente, ma solo se lo tocco. Alla tosse e al respiro profondo non avverto nulla.
Sono andata anche dalla guardia medica (era di sabato) e mi ha riscontrato una gastrite su base di palpazione dell'addome e del mio stato ansiogeno.

Avverto dei bruciori di stomaco che s'intensificano con l'angoscia di pensare di fare una gastroscopia o del sapere che è qualcosa di brutto. A volte si irradia verso la schiena. Se mi tocco lo stomaco avverto un fastidio su per la gola che sulla parte interessata.

Insomma, vorrei un vostro parere. E dico che questi fastidi li avevo anche prima di andare in cura per l'ansia (più o meno già a 17 anni).