Disturbi gastrici

Salve,
è da gennaio che ho dei disturbi allo stomaco. I sintomi che ho avuto sono: reflussi, acidità, gonfiore e deglutire durante tutta la giornata. Dopo un paio di mesi che continuavo ad avere questi disturbi, dato che si sono fatti sempre più insistenti, sono andato dal mio medico di base che mi ha detto di prendere la mattina a stomaco vuoto peptazol e dopo i pasti (pranzo e cena) gaviscon advance. Sono andato avanti con questa terapia per un bel pò di tempo dopo di che si sono aggiunti altri sintomi: anche se ho molta fame, dopo un paio di bocconi mi sazio subito e mangio davvero molto poco rispetto a quanto mangiavo prima o addirittura a volte mi capita di mangiare contro voglia; un altro sintomo molto fastidioso e che ho tuttora è che ho sempre il fiato spezzato e quindi devo fare un grande respiro per togliere questo "disturbo" che ho dentro di me e per questo sintomo non s''è capito a cosa è dovuto, chi dice a causa dello stomaco o addirittura per ansia (ma io vi assicuro che non sono un soggetto ansioso anche perchè non ho motivi). Un altro sintomo che si è aggiunto un mese fa è che quando mangio ho difficoltà ad ingoiare, e devo bere spesso durante i pasti per far scendere bene il cibo. A luglio finalmente mi decido di farmi la gastroscopia e il referto dice questo:
Esofago regolare sino al cardias, che è beante. Stomaco a parti ben distensibili all''aria; mucosa a tratti iperemica. Lago limpido. Piloro pervio I e II duodeno regolari. Negativa la ricerca di Helicobacter pylori mediante CP test dopo 20''.
Conclusioni: Beanza cardiale. Gastropatia iperemica.

Il Gastroenterologo che mi ha fatto la gastroscopia mi ha detto di far leggere il referto al mio medico di base per farmi prescrivere una terapia da seguire. Fatta leggere la terapia al medico di base mi ha prescritto il permotil prima dei pasti. Sono una ventina di giorni che prendo il permotil ma non sto traendo benefici e sinceramente vorrei avere il parere da un dottore specializzato nel settore.

Grazie in anticipo
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Penso che oltre al reflusso vi sia un problema di meteorismo (aerofagia?).
Utili antimeteorici ed una visita specialistica gastroenterologica.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
grazie ma avendo fatto già questa gastroscopia e di conseguenza una visita gastroenterologa dato che essa permette un consulto endoscopico da me fatto tramite la gastroscopia io sto continuando ad avere questi disturbi allo stomaco. Il risultato della gastroscopia cosa dice?
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
"Beanza cardiale. Gastropatia iperemica."

Come le avranno già spiegato

la beanza o incontinenza cardiale può indurre reflusso
mentre sorvolerei sulla "gastropatia iperemica"
ovvero su quella che appare una gastrite lievissima
(stando alla descrizione riportata nel referto).
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta dottore. Purtroppo quando ho effettuato la gastroscopia, il dottore che l'ha effettuata mi ha semplicemente mandato a casa dicendo che non ho nulla di grave. Ad oggi questi disturbi continuo ad averli, ormai è una prassi che, dopo aver cenato, mi sveglio durante la notte perchè inizio ad avere delle palpitazioni, sensazione di panico e allora mi alzo e inizio a deglutire, quindi capisco che non digerisco quello che ho mangiato a cena anche se vado a letto dopo un paio d'ore. Lo stomaco brontola continuamente durante questa fase, compresa la pancia (quindi presumo intestino?!) e continuo a deglutire. La settimana scorsa mi sono recato da un otorino perchè avevo problemi alla gola (probabilmente provocati dal reflusso) e osservando la gastroscopia mi ha detto che la causa di questi disturbi notturni può essere il cardias beante che provoca il reflusso durante il sonno. Quindi mi ha dato una terapia da seguire per 14 giorni con pantorc da 20 mg una compressa la mattina e una la sera e gaviscon advance sciroppo 10 ml mezzora prima di andare a letto e mi ha consigliato una dieta senza agrumi, mozzarella, pomodori, cioccolata e altro. Purtroppo continuo ad avere questi disturbi la notte e sinceramente è molto stressante questa situazione perchè il giorno dopo mi sento poco attivo. Inoltre continuo a non capire i motivi del sapore di sangue in bocca se proviene da problemi dentali o provocato dalle irritazioni causate dal reflusso all'interno dell'esofago. Lei cosa mi consiglia? Di ripetere la gastroscopia? Mi consiglia anche una "pulizia intestinale"?
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
... nulla di tutto questo.

Deve solamente affidarsi ad un gastroenterologo.
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dopo
Utente
Utente
ok allora provvederò. Grazie ancora le farò sapere
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dopo
Utente
Utente
Salve allora sono andato da un gastroenterologo 2 settimane fa e vedendo la gastroscopia fatta a luglio dell'anno scorso mi ha detto che non c'era bisogno di rifarla e di iniziare una terapia con levopraid prima di pranzo e cena ed esoxx un'ora dopo i pasti, in più mi ha detto di fare un'acografia addominale superiore per capire se avessi un problema di colecisti. Dopo aver preso il primo giorno il levopraid ho avuto un effetto collaterale con tachicardia accompagnata da pressione alta (il picco era 157 96) che tutt'ora mi sta accompagnando, in particolare dopo aver mangiato sento le palpitazioni in petto accompagnate con giramenti di testa. Quindi ho sospeso subito la terapia. Oggi ho fatto l'ecografia e questo è il referto:

Esame disturbato da marcato meteorismo. Fegato lievemente megalico, ad ecostruttura parenchimale omogenea. Via biliari non dilatate. Colecisti scarsamente distesa, con qualche piccolo spots iperecogeno con la mobilizzazione. Vena porta di 10mm di calibro. Milza megalica (DL=14 cm). Pancreas mal visualizzato per interposto marcato meteorismo, nei limiti. Reni regolari per dimensioni (Dx: DL = 11.6cm, Sn: DL = 12.4 cm), contorni ed ecostruttura parenchimale.

Un vostro parere?
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Essenzialmente il dato fondamentale è quello del meteorismo,
che può essere legato a numerose cause.

Su questo dovrà far chiarezza il suo gastroenterologo.
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