dolorose difficoltà digestive, farmaci inefficaci

Egregi dottori,

sono una donna di 27 anni e soffro da diverso tempo (ormai da mesi) di dolorose difficoltà digestive. Ho dei brutti attacchi di nausea dopo i pasti, di media una volta la settimana, che si presentano inizialmente con un elevato calore al petto e dietro la schiena, poi iniziano delle convulsioni di tremiti (specilamente nelle gambe) e una nausea davvero forte che si manifest talvolta in vomito. Questi attacchi possono durare anche diverse ore e nessun farmaco provato è riuscito ad attenuare questo malessere fino ad ora, se non il bicarbonato di sodio. Faccio fatica a mangiare pasti abbondanti spesso e sono calata di peso: 48/ 49 kg per 69 cm di altezza. Mi capita di avere le feci di diversi colori (verde, giallognolo, marrone scuro) .
In questi mesi mi sono sottoposta a diverse terapie (pantoprazol, riopan gel, moltilium, flatulex, erbe digestive ecc...) senza però ottenere alcun risultato.
Mi sono sottoposta anche ad una gastroscopia, e ad una colon scopia, da quest'ultima non è risultato nulla di particolare se non che soffro di dolicocolon.
Dalla gastroscopia invece è risultato che sono presenti delle "strie ipermiche del corpo gastrico compatibili con gastropatia in corso di definizione istologica".
Mi hanno anche sottoposta ad una sonografia, dove però risulta che pancreas e fegato sono in normali condizioni. Oltre a questo dalle analisi del sangue tutto risulta normale e sono risultata negativa a celiachia e intolleranza al lattosio. Non so più che pensare e nemmeno a quali cure sottopormi, il mio medico mi sembra come rassegnato, ma per quanto mi riguarda non ho intenzione di lasciar perdere, anche perché la paura e il malessere durante questi attacchi quasi improvvisi è davvero elevata e si verificano in momenti inaspettati e spesso scomodi (sul lavoro, in una festa di compleanno al ristorante ecc...).
Avete qualche consiglio su cosa altro potrei fare nelle mie condizioni per capire da cosa siano dovuti questi attacchi o di quale terapia seguire?
Ringrazio per la risposta e saluto cordialmente.

Veronica Selcioni
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
La nausea è sintomo aspecifico e la coincidenza con i pasti non necessariamente la lega a motivazioni gastroenterologiche,
tanto più se consideriamo l'inefficacia delle terapie che le sono state assegnate.
Anche il dato del colore delle feci rientra nella normale variabilità cromatica delle stesse.

Le consiglierei di effettuare una visita specialistica internistica per una rivalutazione complessiva del caso.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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