Diarrea e dolore lombare sinistro
Buongiorno a tutti i Sig.Medici, vorrei esporre il mio problema che ormai mi preoccupa abbastanza.Da mesi (da quest'inverno) lamento diarrea: pochissime volte le feci sono solide ed ultimamente le scariche possono essere anche 4/5 al giorno.Da ormai 3 mesi questo e' associato ad un dolore lombare nella parte bassa sinistra di tipo intermittente,principalmente davanti, ma anche sul fianco e a volte dietro. Alcuni giorni e' quasi completamente assente, altri e' molto forte.
A volte da la senzazione di gonfiore, altre di pungere, perforare, altre ancora di strappare.Lo avverto anche da seduto ad esempio guidando sento come schiacciare e il dolore aumenta.
Devo ammettere che ho trascurato molto il problema e che conduco un tipo di vita altamente "sregolata" con orari, ritmi, alimentazione scorretta abbinati diciamo ad un elevata assunzione di alcol (birra) e ad uno stato di stres e nervosismo elevato.
Dalla nascita ho una leggera scogliosi e una postura non perfettissima.
Fino ad oggi gli esami che ho fatto sono:
ESAME DEL SANGUE: che rileva esclusivamente valori appena un po' piu' alti di Leucociti e Eosinofili.
Ecografia Addome Totale: rivela Fegato volumetricamente incrementato ed ecostruttura diffusamente addensata su tutto l'ambito per echi di alto livello in rapporto ad aumento della componente steatosica.
A carico del rene sinistro al terzo medio si segnala formazione ipoecogena a livello corticale da attribuire verosimile a ipertrofia colonnare ma il reperto merita approfondimento mediante valutazione urologica.
VISITA UROLOGICA: il cui medico risponde al collega: "In assenza di una definizione diagnostica ecografica sara' necessario eseguire una indagine di imaging(TC probabilmente) che ne chiarisca la natura.Ben difficilmente cmq ce' una correlazione con la sintomatologia del paziente e la causa dell'immagine ecografica.
Consiglio valutazione chirurgica mirata ad escludere patologie intestinali(vedi persistenza della diarrea la cui causa non e' stata chiarita)
ESAME FECI E SCOTCH TEST: negativi.
Al primo incontro il mio medico di famiglia mi ha presritto dei fermenti lattici e Debridat, dal quale pero' ho avuto una reazione di tipo allergico...Il medico vedendomi preoccupato esclude eventuali gravita' serie che altrimenti sarebbero risultate dall'eco(vero?)
Ora avrei bisogno di un consiglio da Voi su come dover procedere.
Ho sentito parlare di: colon irritabile, ernia discale/addominale...dovrei effettuare una tac o risonanza?(e la diarrea?).Oppure provare con qualcosa simile al Debridat?
Mi scuso per la lunghezza e il linguaggio poco professionale ed anticipatamente ringrazio i Signori Medici per il servizio e le eventuali risposte.
Fabio
A volte da la senzazione di gonfiore, altre di pungere, perforare, altre ancora di strappare.Lo avverto anche da seduto ad esempio guidando sento come schiacciare e il dolore aumenta.
Devo ammettere che ho trascurato molto il problema e che conduco un tipo di vita altamente "sregolata" con orari, ritmi, alimentazione scorretta abbinati diciamo ad un elevata assunzione di alcol (birra) e ad uno stato di stres e nervosismo elevato.
Dalla nascita ho una leggera scogliosi e una postura non perfettissima.
Fino ad oggi gli esami che ho fatto sono:
ESAME DEL SANGUE: che rileva esclusivamente valori appena un po' piu' alti di Leucociti e Eosinofili.
Ecografia Addome Totale: rivela Fegato volumetricamente incrementato ed ecostruttura diffusamente addensata su tutto l'ambito per echi di alto livello in rapporto ad aumento della componente steatosica.
A carico del rene sinistro al terzo medio si segnala formazione ipoecogena a livello corticale da attribuire verosimile a ipertrofia colonnare ma il reperto merita approfondimento mediante valutazione urologica.
VISITA UROLOGICA: il cui medico risponde al collega: "In assenza di una definizione diagnostica ecografica sara' necessario eseguire una indagine di imaging(TC probabilmente) che ne chiarisca la natura.Ben difficilmente cmq ce' una correlazione con la sintomatologia del paziente e la causa dell'immagine ecografica.
Consiglio valutazione chirurgica mirata ad escludere patologie intestinali(vedi persistenza della diarrea la cui causa non e' stata chiarita)
ESAME FECI E SCOTCH TEST: negativi.
Al primo incontro il mio medico di famiglia mi ha presritto dei fermenti lattici e Debridat, dal quale pero' ho avuto una reazione di tipo allergico...Il medico vedendomi preoccupato esclude eventuali gravita' serie che altrimenti sarebbero risultate dall'eco(vero?)
Ora avrei bisogno di un consiglio da Voi su come dover procedere.
Ho sentito parlare di: colon irritabile, ernia discale/addominale...dovrei effettuare una tac o risonanza?(e la diarrea?).Oppure provare con qualcosa simile al Debridat?
Mi scuso per la lunghezza e il linguaggio poco professionale ed anticipatamente ringrazio i Signori Medici per il servizio e le eventuali risposte.
Fabio
[#1]
Dr. Mauro Di Camillo
Gastroenterologo
3.6k 103
Caro fabio, probabilmente sono diverse le situazioni che possono spiegare i suoi disturbi, dal colon irritabile all'ernia discale...
tuttavia per escludere un problema intestinale dovrevbbe eseguire una colonscopia, si faccia consigliare dal suo medico curante.
Cordiali saluti
tuttavia per escludere un problema intestinale dovrevbbe eseguire una colonscopia, si faccia consigliare dal suo medico curante.
Cordiali saluti
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica
[#3]
dopo
Ex utente
Signori Dottori,
Vi chiedo gentilmente ancora un consiglio:in attesa della colonscopia che ho prenotato quale trattamento medico posso adottare nel frattempo?Attualmente tranne l'infelice prova con il Debridat non sto prendendo ancora niente!Tranne qualche volta Bruffen quando i dolori sono un po' piu alti..
Ho sentito parlare:disinfettanti intestinali(Bimixim), fialette di enterogermina e sali minerali.ecc..Cosa potrei richiedere e farmi prescrivere dal mio medico nel frattempo?In attesa di risposta, ringrazio nuovamente!
Fabio
Vi chiedo gentilmente ancora un consiglio:in attesa della colonscopia che ho prenotato quale trattamento medico posso adottare nel frattempo?Attualmente tranne l'infelice prova con il Debridat non sto prendendo ancora niente!Tranne qualche volta Bruffen quando i dolori sono un po' piu alti..
Ho sentito parlare:disinfettanti intestinali(Bimixim), fialette di enterogermina e sali minerali.ecc..Cosa potrei richiedere e farmi prescrivere dal mio medico nel frattempo?In attesa di risposta, ringrazio nuovamente!
Fabio
[#5]
dopo
Ex utente
Buonasera Sig.Dottori,
vorrei esporvi la mia situazione dopo aver effettuato la colonscopia:
REFERTO:
Indagine condotta fino al cieco.
Si visualizza anche l'ultima ansa ileale per circa 2o cm in via retrograda: la mucosa che riveste gli ultimi 5 cm di mucosa ileale, in sede iuxta valvolare, appare congesta, granulosa con numerose erosioni acute di forma serpiginosa: la mucosa ileale ritorna invece normale nei tratti piu' prossimali.
La mucosa colica e' macroscopicamente normale in tutti i settori.
Disegno australe e plicatura regolari.
Il retto nel tratto distale presenta settoriale iperemia con rare microsoffusioni emorragiche subepiteliali.
Considerando il quadro ileale si eseguono biopsie di mappaggio:1)ileo distale, 2)colon dx, 3)colon sn, 4)retto.
CONCLUSIONI:
Il quadro descritto a livello dell'ileo distale parrebbe suggestivo per malattia infiammatoria cronica intestinale a tipo morbo di Crohn.Per la diagnosi definitiva comunque si rimanda all'esame istologico.
DIAGNOSI ISTOLOGICA:
1.mucosa ileale con edema e flogosi acuta a ricca componente eosinofila.
2-3. mucosa di grosso intestino con flogosi cronica linfoplasmocitaria a componente eosinofila del corion.
4.mucosa di grosso intestino con flogosi cronica linfoplasmocitaria a componente eosinofila del corion. Coesiste muscolare propia nella norma.
Ovviamente nonostante una ricerca sul web io non sono in grado di capire molto bene il mio problema e vorrei chiederVi, in attesa di ulteriore visita dallo stesso specialista che ha effettuato l'esame, se nel limite del possibile potreste darmi dei chiarimenti in merito.
Ed essendo tuttora preoccupato se la situazione sia abbastanza "impegnativa" o in via peggiore: grave..
Vi ringrazio per la Vostra attenzione
Saluti
Fabio
vorrei esporvi la mia situazione dopo aver effettuato la colonscopia:
REFERTO:
Indagine condotta fino al cieco.
Si visualizza anche l'ultima ansa ileale per circa 2o cm in via retrograda: la mucosa che riveste gli ultimi 5 cm di mucosa ileale, in sede iuxta valvolare, appare congesta, granulosa con numerose erosioni acute di forma serpiginosa: la mucosa ileale ritorna invece normale nei tratti piu' prossimali.
La mucosa colica e' macroscopicamente normale in tutti i settori.
Disegno australe e plicatura regolari.
Il retto nel tratto distale presenta settoriale iperemia con rare microsoffusioni emorragiche subepiteliali.
Considerando il quadro ileale si eseguono biopsie di mappaggio:1)ileo distale, 2)colon dx, 3)colon sn, 4)retto.
CONCLUSIONI:
Il quadro descritto a livello dell'ileo distale parrebbe suggestivo per malattia infiammatoria cronica intestinale a tipo morbo di Crohn.Per la diagnosi definitiva comunque si rimanda all'esame istologico.
DIAGNOSI ISTOLOGICA:
1.mucosa ileale con edema e flogosi acuta a ricca componente eosinofila.
2-3. mucosa di grosso intestino con flogosi cronica linfoplasmocitaria a componente eosinofila del corion.
4.mucosa di grosso intestino con flogosi cronica linfoplasmocitaria a componente eosinofila del corion. Coesiste muscolare propia nella norma.
Ovviamente nonostante una ricerca sul web io non sono in grado di capire molto bene il mio problema e vorrei chiederVi, in attesa di ulteriore visita dallo stesso specialista che ha effettuato l'esame, se nel limite del possibile potreste darmi dei chiarimenti in merito.
Ed essendo tuttora preoccupato se la situazione sia abbastanza "impegnativa" o in via peggiore: grave..
Vi ringrazio per la Vostra attenzione
Saluti
Fabio
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 22k visite dal 13/09/2008.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.