Linfonodi gonfi, reflusso, mal di gola e senzasione di corpo estraneo da 4 mesi

Salve Dottori,
sono un uomo di 31 anni, ex fumatore, molto sportivo e che conduce uno stile di vita attivo in ambiente montano. È da molto tempo che soffro di acidità di stomaco con la classica sensazione di bruciore e qualche colpo di tosse nei momenti più brutti,non ho mai fatto indagini approfondite in quanto con pastiglie di magniesia e qulche settimana di Lansox ho sempre gestito la cosa senza grossi problemi.
Nove anni fà mi sono state rimosse le tonsille per continue tonsilliti e febbre, dall'operazione non ho più avuto alcun tipo di problema di salute, salvo episodi di acidità di stomaco.
Da metà gennaio 16, dopo un'escursione in cui c'era parecchio freddo, è iniziato un forte mal di gola e l'ingrossamento bilaterale dei linfonodi sottomandibolari che perdura tutt'ora, non ho mai avuto febbre, solo un po' di stanchezza i primi giorni.
Inizialmente il medico di base mi ha consigliato una settimana di Oki mattina e sera ma questo non ha fatto altro che aumentare l'acidità e i dolori di stomaco, senza comunque dare benefici alla gola.
Descrivo brevemente ciò che è accaduto nei mesi successivi:
- 1°a ecografia al collo ha rilevato numerosi linfonodi ingrossati in sede bilaterale, in particolare uno di 3,4x1,5 cm latero cervicale destra di aspetto reattivo e uno di 2x1,5cm a sinistra sempre reattivo.
-1°a analisi del sangue, nessuna stranezza, mostrano che in passato ho avuto mononuclesi (io non ho ricordi di averla mai presa)
-1°a visita ORL mi è stata fatta una fibroscopia che non ha evvidenziato ostruzioni in gola ma una forte infiammazione, mi è stato prescritto cortisone per 6 giorni, accompagnato da Lansox, non ho ottenuto nessun risultato.
- il medico di base mi ha mandato a fare una visita dall'infettivologo che dopo vista mi ha prescritto altre analisi che hanno escluso Toxoplasmosi, citomegalovirus, epatite, HIV.
-2°a ecografia a distanza di un mese senza nessun cambiamento sostanziale.
-Il medico di base mi ha prescritto 10 giorni di Cortisone e Lansox, nessun cambiamento.
-Medico di base mi ha prescritto ago aspirato del linfonodo maggiore, le ecografie eseguite in tale sede nn hanno mostrato migliramenti e l'esame dei vetrini non ha evvidenziato cellule neoplastiche.
A questo punto il medico mi ha consigliato di attendere un mese per vedere se la situazione si risolveva da sola ma nulla è cambiato.
-2°a visita ORL sempre con fibroscopia ha trovato gola sempre infiammata, fatti 7 giorni di cortisone e Giason 400. Nessun miglioramento
Ad ora sono fermo qui, mi hanno rimandato dall'infettivologo che vedrò tra 15 giorni.
Sempre mal di gola, sempre sensazione di corpo estraneo in gola ma ora mi domando se sia il linfonodo più gorsso che "batte dall'interno" (ho sempre pensato fosse quello) o quello che viene definito "bolo isterico". Nessun medico ha preso in considerazione la correlazione tra i miei sintomi e l'acidità dicendo che non è compatibile con i linfonodi gonfi.
C'è altro che potrei fare? Grazie mille
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Difficile correlare l'adenopatia con una possibile patologia da reflusso. Riterrei però consigliabile una gastroscopia per escludere l'effettiva presenza di tale reflusso. Potrebbe inoltre essere consigliabile lo studio della funzionalità tiroidea.

Dr. Roberto Rossi

[#2]
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Utente
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Salve dottore e grazie mille per l'intervento, se non le è di disturbo vorrei pubblicare gli esiti dei vari esami/visite ora che li ho raccolti e messi in ordine, in modo che possa avere una visione ancora più obiettiva perchè ci sono visioni discordanti tra i suoi colleghi
[#3]
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Utente
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Ecografia 11/02/16
Presenza in sede laterocervicale bilateralmente di numerosi lonfonodi di dimesioni umentate, il maggior localizzato in sede giugulo-digastica destra dolente alla palpazione che misura circa 34x12mm, mostra morfologia ovalare e lieve vascolarizzazione. Uteriori analoghi reperti in sede sotomandibolare a sinistra ove arrivano a dimensioni massime di circa 17mm. Non in tutti i linfonodi appare sempre ricnoscibile l'ilo adiposo. Il quadro sospetto per linfoadenomegalie in prima ipotesi di natura infiammatoria necessità di inquadramento clinico-laboratorisico e rivalutazione ecografica nel tempo. Tiroide in sede, di dimensione nei limiti (diametri antero-posteriori lobo sinistro 15mm; lobo destro 16mm), ad ecostruttura omogenea.
Non evvidenti formazioni nodulari solide ne liquide ecograficamente aprezzabili. Regolare vascolarizzazione al Dopler. Trachea in asse. Nella norma ghiandole salivari maggiori.

Anlisi sangue 12/02/2016
Sg-EsameEmocromocitometrico
Globuli Bianchi 7,1 10^3/μL Da 4,6 a 10,2
Globuli Rossi 5,28 10^6/μL Da 4,40 a 6,13
Emoglobina 15,5 g/dL Da 12,2 a 17,0
Ematocrito 46,6 % Da 37,0 a 50,0
Volume Globulare Medio (MCV) 88,3 FL Da 80,0 a 97,0
Contenuto Medio di Hb (MCH) 29,4 pg Da 27,0 a 33,0
Concentrazione Media di Hb (MCHC) 33,3 g/dL Da 31,0 a 36,0
Piastrine 166 10^3/μL Da 140 a 440
FORMULA LEUCOCITARIA
Valori Assoluti
Neutrofili 4,15 10^3/μL Da 1,90 a 5,30
Linfociti 1,91 10^3/μL Da 0,90 a 3,40
Monociti 0,57 10^3/μL Da 0,00 a 0,90
Eosinofili 0,42 10^3/μL Da 0,00 a 0,70
Basofili 0,03 10^3/μL Da 0,00 a 0,20
Valori Percentuali
Neutrofili 58,6 %
Linfociti 27,0 %
Monociti 8,1 %
Eosinofili 5,9 %
Basofili 0,4 %
Nota alla formula:
Formula leucocitaria eseguita in citometria a flusso in fluorescenza.

Sg-V.E.S. 4 mm/h Da 0 a 15
METODO: AUTOMATIZZATO

S-Proteina C Reattiva 3,80 mg/L Fino a 5,00
METODO: IMMUNOTURBIDIMETRIA

S-RF Fattore Reumatoide Inf.a 0.5 UI/mL Fino a 30
METODO: IMMUNOTURBIDIMETRIA

S-Ferro 50 μg/dL Da 65 a 175
METODO: FERENE

S-Ferritina 51 ng/mL Da 22 a 275
METODO: CHEMILUMINESCENZA C8200

S-Proteine Totali 76,2 g/L Da 64,0 a 83,0
METODO: BIURETO MODIFICATO

Proteine Totali 76,2 g/L Da 64,0 a 83,0
Albumina 57,5 % Da 50,0 a 65,0
Alfa-1 globuline 3,7 % Da 3,0 a 7,0
Alfa-2 globuline 9,7 % Da 6,0 a 12,0
Beta-1 globuline 6,8 % Da 4,0 a 7,0
Beta-2 globuline ¬ 7,1 % Da 3,0 a 6,0
Gamma globuline 15,2 % Da 10,0 a 20,0
Rapporto Albumina/Globuline 1,4 Da 1,1 a 1,8

S-Creatinina 0,84 mg/dL Da 0,30 a 1,30

S-TSH Tirotropina 3,261 μUI/mL Da 0,350 a 3,900
METODO: CHEMILUMINESCENZA C8200

S-FT4 Tiroxina libera 1,07 ng/dL Da 0,70 a 1,48
METODO: CHEMILUMINESCENZA C8200

S-FT3 Triiodotironina libera 3,30 pg/mL Da 1,71 a 3,71
METODO: CHEMILUMINESCENZA C8200

S-Ac Anti Epstein Barr EBNA IgG Positivo
19,59 S/CO

S-Ac Anti Epstein Barr VCA IgG Positivo
METODO: CHEMILUMINESCENZA C8200

Negativo

S-Ac Anti Epstein Barr VCA IgM Negativo
METODO: CHEMILUMINESCENZA C8200
0,04 S/CO
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Utente
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Visita ORL in pronto soccorso 16/02/16

Referito da circa un mese faringodinia. dolore alla palpazione di linfonodi latero cervicali destra, sensazione di corpo estraneo alla deglutizione, Ha eseguito in data 11//02 eco collo. All'ispezione orofaringea: mucosa lievemente iperemica. Alla fibroscopia VAS: fosse nasali con presenza di secrezione siero-mucose; mucosa iperemica. Rinofaringe libero. Base lingi, vallecule glosso-epiglottiche ed epiglottiche nella norma. Laringe idnenne per motilità ed aspetto. Seni piriformi liberi.Sisegnala Iperemia della regione aritenoidea.

Visita Infettivologo 24/02/16

Linfoadenopatia laterocervicale dx comparsa intorno al 15/01 us, in concomitanza con episodio di faringodinia. Già eseguiti esami ematochimici, ecografia del collo e valutazione ORL con fibroscopia, indicazione ad assumere prdnisone e lansoprazolo. Attualmente faringe lievemente iperemico, piccoli linfonodi palpabili in sede L-C, mobili. Non epato-splenomegalia.
Si consiglia Sierologia per CMV, toxplasma, AST, ALT. Sierologia per EBV compatibile con infezione pregressa; HIV e HCV negativa, appena ripetuto vaccino per HBV. Da rivedere se non migliora con esami richiesti.

Analisi sangue 29/02/16

Sg-EsameEmocromocitometrico
Globuli Bianchi 8,3 10^3/μL Da 4,6 a 10,2
Globuli Rossi 5,11 10^6/μL Da 4,40 a 6,13
Emoglobina 14,9 g/dL Da 12,2 a 17,0
Ematocrito 45,5 % Da 37,0 a 50,0
Volume Globulare Medio (MCV) 89,0 FL Da 80,0 a 97,0
Contenuto Medio di Hb (MCH) 29,2 pg Da 27,0 a 33,0
Concentrazione Media di Hb (MCHC) 32,7 g/dL Da 31,0 a 36,0
Piastrine 179 10^3/μL Da 140 a 440
FORMULA LEUCOCITARIA
Valori Assoluti
Neutrofili 4,66 10^3/μL Da 1,90 a 5,30
Linfociti 2,67 10^3/μL Da 0,90 a 3,40
Monociti 0,70 10^3/μL Da 0,00 a 0,90
Eosinofili 0,19 10^3/μL Da 0,00 a 0,70
Basofili 0,04 10^3/μL Da 0,00 a 0,20
Valori Percentuali
Neutrofili 56,4 %
Linfociti 32,3 %
Monociti 8,5 %
Eosinofili 2,3 %
Basofili 0,5 %
Nota alla formula:
Formula leucocitaria eseguita in citometria a flusso in fluorescenza

S-AST Aspartato Amino Trasferasi 15 U/L Da 5 a 34
METODO: IFCC A 37 °C

S-ALT Alanina Amino Trasferas 9 U/L i Da 5 a 55
METODO: IFCC A 37 °C

S-Ac Anti Toxoplasma IgG Negativo
0,00 UI/mL
METODO: CHEMILUMINESCENZA C8200

S-Ac Anti Toxoplasma IgM Negativo
0,19

S-Ac Anti Citomegalovirus IgG Negativo
Inf.a 1 UA/mL

S-Ac Anti Citomegalovirus IgM Negativo
0,12 indice
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Utente
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Eco collo 21/03 + ESAME CITOLOGICO:

Le ghiandole parotidi e sottomandibolari appaiono nei limiti volumetrici ed ecostrutturali. La tiroide è in sede, esente da fomrazioni nodulari con regolare ecostruttura e vascolarizzazione al controllo color-Dopler.
In sede sottomandibolare bilaterale si riscontrano strutture linfonodali con caratteristiche ecografiche di reattività tuttavia con dimensioni aumentate, a destra del maggior asse di circa 3 cm e a sinistra di 2.5cm, sostanzialmente invariate rispetto al precedente controllo controllo ecografico portato in visione, espletato in altra sede.
Piccole formazioni linfonodali smpre con caratteri reattivi in sede latero cervicale bilaterale.

Si procede ad agoaspirazione della formazione linfonodale maggiore in sede sottomandibilare destra.

L'esame citologico è negativo per cellule atipiche (vedi referto citologico).

Conclusioni: presenza di lindfonodi con caratteri ecografici e citologici di reattività più evvidenti nelle sedi sottomandibolari bilateralmente, utile rivalutazione ecografica al persistere della sitomatologia tra circa un mese.

Esame citologico:

Materiale moderatamente ematico di fondo comprendente sparsa cellularità linfocitaria in vario stadio di attivazione tallora non valutabile per fenomeni di essicamento e comista a più focale componente di tipo istiocitiario
DIAGNOSI: reperto negativo per cellule atipiche.

Visita ORL 27/04/16:

Faringodinia persistente regolari esiti di tonsillectomia intensa iperemia ed edema della base linguale con striature di secrezioni biancastre, non tracce ematiche spazio respiratorio indenne.
CURA: GIASION 400 una capsula mattino e sera per 7 di, deltacortene 25mg 1 capsula stomaco pieno per 3 di, poi 1/2 per altri 4 di.
Da rivedere a fine cura in caso persistenza sintomi.

Alla nuova visita l'ORL mi ha mandato nuovamente all'infettivologo

Visita INFETTIVOLOGO 17/05/16

Pz già valutato per linfoadenopatia L-C, Negativi gli esami Microbiologici. Il pazziente non ha mai avuto febbre ne altri sintomi, ad eccezione di senso di corpo estrane in gola e frequenti mal di gola. Lamenta da tempo acidità di stomaco, a completamento consiglio EGDS per escludere reflusso o gastrite, se negativo valutare follow-up ecografico ed eventuale asportazione chirurgica.
[#6]
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Utente
Utente
In sostazna in 5 mesi sono al punto di partenza, il medico di base non concorda assolutamente con l'ultima visita dicendo che nel 100% dei casi riflusso causa tosse e non linfoadenopatia, e sostiene che l'esito dell'ago aspirato esclude ogni cosa "brutta". Altri medici dicono che l'ago aspirato va preso con le pinze perchè non è sempre diagnostico.

Io non riesco più a sopportare questa situazione, mal di gola persistente, sempre sensazione di corpo estraneo, molto marcata in deglutizione, ma anche a "riposo" è sempre li.
Sento muco costantemente in gola e devo spesso schiarirmi la voce.
Ora è da un mese che prendo ogni mattia una pastiglia di Lansox 15Mg. L'acidità di stomaco è sparita del tutto da quando prendo al pastiglia, ma la gola è sempre nella stessa situazione.

Grazie mille Dottori per la vostra attenzione e cortesia
[#7]
Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Probabilmente potrebbe essere oppotuna ,vista la permanenza del volume linfonodale, procedere al l'asportazione di un linfonodo per un corretta valutazione istologica.
Reflusso gastroesofageo

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