Disturbi intestinali e vaginali

Sono una ragazza pugliese di 21 anni e da circa 9 anni ho disturbi confusi, di vario genere.
Premetto di aver subito un intervento nel 2009 di rimozione della parte divisoria tra le mie due vagine (ho un utero didelfo), e di creazione di un ematocolpo.
Da allora, alcuni problemi sono rimasti irrisolti: tra un ciclo mastruale e l'altro (senza alcun apparente ritmicità), mi capita di avvertire delle strane pressioni nella zona del retto, come uno stimolo a dover defecare, cosa che in un primo momento mi risulta difficilissima, sintomo accompagnato da un forte bruciore in un preciso punto intermedio nella parte destra della vagina. Lo stesso punto che spesso mi fa male durante le mestruazioni. A poco a poco riesco, in più tempi, a evacuare feci sempre più molli e sfaldate, e il bruciore vaginale termina solo quando mi sono liberata completamente (il tutto può durare dalle 2 alle 4/5 ore).
Non sono riuscita a trovare una vera e propria causa scatenante. Sono riuscita solo a osservare che talvolta alimenti come wurstel di suino, cibi spazzatura, bevande gassate o alcolici contribuiscono a provocare questi episodi, ma i vari test delle intolleranze non hanno rivelato nulla. Altre volte invece, sembrerebbero collegati all'aver indossato biancheria troppo stretta o sintetica, o all'uso di cyclette, di detergenti intimi.
Stanca di questi problemi invalidanti ho deciso di trovare una soluzione definitiva e, come consigliato dal mio medico di base, sto procedendo con l'escludere alcune possibili cause. Con l'aiuto di Google ho fatto alcune ipotesi che sembrerebbero essere più o meno calzanti. Tra queste l'endometriosi, la vestibolite vaginale e la sindrome dell'elevatore dell'anno, del retto da sforzo.
Vi scrivo proprio per conoscere un vostro personale parere, per capire cosa possa essere e con quali indagini sia più opportuno incominciare: se intraprendere prima la via ginecologica escludendo l'endometriosi e altre patologie, o facendomi visitare da un gastroenterologo. O ancora, per ascoltare eventuali suggerimenti.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
<<Con l'aiuto di Google ho fatto alcune ipotesi che sembrerebbero essere più o meno calzanti>>

... Google non è un medico!!!
... Farsi guidare (da profani) dal "dottor Google" è altamente sconsigliabile!!!

Mi sembra invece,
cara ragazza,
di poter condividere il secondo proposito.
Si faccia visitare da un ginecologo (prima) ed un gastroenterologo (poi) di sua fiducia.

Cordialità

Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista Digestivo
www.enterologia.it
www.transnasale.it

Responsabile U.O. di Endoscopia Digestiva Osp. MIULLI
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio tantissimo!