Flessura epatica

Gentile dottore,
Negli ultimi mesi ho avuto dei problemi piuttosto seri con una ragade anale (aggravata da uno pseudopolipo). Tre settimane fa mi sono sottoposto a un intervento (mi pare con successo) per eliminare il problema.
Durante il periodo in cui ho sofferto di questa ragade avevo difficoltà ad evacuare e non riuscivo mai a svuotare correttamente l'intestino. L'inizio del problema è stato causato da momenti di stipsi abbastanza consistenti. In passato ho avuto periodi ricorrenti di quanto viene genericamente definito colite.
Nelle ultime settimane (poco prima dell'intervento) ho cominciato a percepire una leggera pena localizzata in quella che mi pare corrispondere alla flessura epatica. Questa pena si può estendere anche la nella parte più bassa dell'addome e nella zona sottostante alle ultime costole. Ho la percezione di un qualcosa di aereo che si muove e spesso si risolve in episodi di flautolenza piuttosto forte (che mi da sollievo); in genere però sento che questo movimento è come intrappolato. Questa percezione è legata anche alla posizione. Se mi piego, per esempio, ho l'impressione che qualocosa dentro si comprima. Medesima sensazione se inspiro intensamente.
Unico altro sintomo è una leggera tensione (o debolezza) muscolare specialmente alle articolazioni e muscoli delle gambe. Si tratta di una sensazione percepita solo nelle ultime settimane dopo l'intervento alla ragade.
Due domande:
è un problema legato al colon?
può essere in qualche modo legato al fegato (ipotesi che, devo essere sincero, mi ha determinto ultimamente una certa ansia) ?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Si tratta della sindrome della flessura epatica ossia della distensione dell'angolo destro del colon da meteorismo (gas intestinale).


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottor Cosentino,
La ringrazio cordialmente per la sua risposta molto chiara e estremamente rapida.
Mi permetto di rubarle ancora un minuto del suo prezioso tempo con altre tre brevi domande:
1) La percezione che in qualche modo sia il fegato coinvolto è solo una "percezione" (o mia ansia) data dalla contiguità fra la flessura e il fegato stesso?
2) E' possibile che questa sindrome sia collegata (o conseguenza di) al lungo periodo di stress a cui è stato sottoposto il mio intestino causa problemi con la ragade?
3) Negli altri episodi "colitici" che si sono verificati in passato, percepivo un leggero senso di debolezza o tensione muscolare. E' possibile che questa stessa sensazione che percepisco nelle ultime settimane sia collegata al problema della sindrome?

Ancora grazie per la sua sensibilità
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Eccomi....

1) solo percezione per la vicinanza..

2) é possibile

3) é possibile


Saluti


[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
molte grazie per la sua risposta.
Sono poi stato da un gastroenterologo che mi ha fatto una ecografia addominale dove non è stato rilevato niente a carico del fegato.
Permane però questa leggera sensazione ai muscoli delle gambe un po' alle braccia. Lei mi conforta molto confermando che situazioni di stress intestinali posso avere effetto sui muscoli. Ma devo essere sincero, ho cominciato a elaborare una certa ansia relativa a malattie neurologiche (tipo sm).
Devo farmi visitare da un neurologo?
Grazie cordiali saluti

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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Personalmente non vedo motivi di allarmismo.