Reflusso gastroesofageo o gastrite ??

Buongiorno,
dopo il rientro dalle vacanze, in cui non è che ho mangiato male, peró diciamo che non mi sono trattenuto e a pranzo e cena ho sembra bevuto un calice di rosso per circa una settimana, ho cominciato ad avere dei leggeri disturbi allo stomaco (non mi era mai successo) in particolare erano lievi all'inizio e in pochi giorni sono arrivato ad avere bruciore fino alla gola e sensazione di "disagio" dietro lo sterno per tutto il giorno e peggiorava dopo i pasti con forte gonfiore addominale.
Il gonfiore e il senso di pienezza erano tali da farmi passare l'appetito. Ho cominciato per conto mio una cura con Pantopan 20 mg la mattina per 14 giorni, poi ho interrotto e in un paio di giorni era tutto come prima se non peggio e con forte gonfiore...
Così sono andato dal medico e mi ha detto di fare 2 mesi con Pantopan 20 mg, io gli ho detto che con 20 mg avevo comunque qualche fastidio, allora mi ha detto di fare 1 mese 40 mg al giorno e un mese 20 mg...
Ad oggi ho giá fatto 18 giorni con 40 mg al giorno e anche Motilex per i primi 10 giorni.
All'inizio della cura i sintomi sparivano completamente, mentre in questi giorni sento spesso bruciore, dopo i pasti e anche durante il giorno.
Mi chiedo se è normale avere comunque i sintomi con 40 mg al giorno anche se ora il gonfiore non c'è più. Inoltre da quando è comparso il problema sto seguendo una dieta adatta ai problemi di gastrite e reflusso.

È normale persistano questi sintomi anche durante la cura?
Di cosa si potrebbe trattare? Gastrite, reflusso, esofagite?
Tutto cioè potrebbe essere causato da un infezione causata da qualche alimento che ho mangiato? Durante le ferie e poco prima della comparsa del problema ho mangiato una fiorentina al sangue, non vorrei che il processo di frollatura della carne sia stato fatto in modo poco corretto...

Grazie in anticipo per le eventuali risposte o consigli
[#1]
Dr. Gianfranco Piccolelli Medico di medicina generale 2 1
Bisogna verificare se la sede dei bruciori o fastidi a carico della sede epigastrica , sia realmente un problema gastrico o invece non sia dovuto ad un problema intestinale.....spesso la terapia con inibitori ( pantopan) a dosaggio pieno e la storia anamnestica che racconta di una alimentazione diciamo allegra durante le vacanze, può portarci ad un problema aggiuntivo di infiammazione del colon...suggerisco di aggiungere alla terapia con pantopan una compressa di gaviscon o riiopan dopo i pasti ....ma se i sintomi persistono indagare anche sul' intestino.

Dr. Gianfranco Piccolelli

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta. Nel caso in cui i sintomi non scompaiano è bene tornare dal medico oppure terminare la cura di due mesi prescritta e vedere come va dopo?
[#3]
Dr. Gianfranco Piccolelli Medico di medicina generale 2 1
certamente è opportuno un ritorno dal medico, nel caso di fallimento della terapia
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
ho effettuato una gastroscopia:
Riporto l'esito:
ESOFAGO: normocanalizzato ed indenne
CARDIAS: posto a 37 cm dall'A.D., a tratti incontinente. Linea Z coincidente col cardias, frastagliata (biopsie bocc4)
STOMACO: pareti plastiche e ben distensibili, contenenti succo gastrico misto a bile densa. Peristalsi regolare. Alla manovra di retroversione per fundus si conferma l'incontinenza cardiale. La mucosa del fondo e del corpo si presenta regolare, in antro marezzata ed iperemica (biopsie antro-angulus-corpo)
PILORO: pervio
DUODENO: bulbo e seconda porzione duodenale regolari

Diagnosi o ipotesi diagnostica:
INCONTINENZA CARDIALE
GASTRITE IPEREMICA ANTRO
IN CORSO ISTOLOGIA

Terapia consigliata:
CONTINUARE PPI 40 mg die sino ad arrivo esame istologico, associando sin d'ora a gaviscon advance 1 cucchiaio dopo i pasti e prima di coricarsi la sera.
Eradicazione di HP se positivo.
Se sta meglio, tra 8 settimane può sospendere ppi

I sintomi da me rilevati erano dovuti all'incontinenza cardiale o dalla gastrite?
Le due cose sono in qualche modo collegate?
L'incontinenza cardiale può peggiorare nel tempo e richiedere un intervento?
Ma questa gastrite da cosa può essere causata?

Ma è normale che dopo due mesi di protettore gastrico abbia ancora questi problemi?

Vi ringrazio in anticipo per la vostra eventuale disponibilità
[#5]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
dalla biopsia effettuata è stato rilevato: gastrite cronica lieve non attiva. Ricerca HP negativa.
Frammenti bioptici di mucosa della giunzione squamo colonnare con flogosi cronica focalmente attiva.

Cosa significa l'ultima frase?
Non mi è chiaro quali sono i tempi di guarigione e se è possibile guarire o se dovró portarmela dietro per sempre. Qualche dottore potrebbe spiegarmelo?

Grazie
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto