Esami per escludere somatizzazioni

Salve,
Sono diversi anni che ho problemi allo stomaco, poco appetito, difficoltà a mangiare grandi quantità di cibo, difficoltà a digerire pasti anche non complessi, e il tutto genera un po' di sconforto ed ansia, che ovviamente diventa un cane che si morde la coda.
Come posso realmente capire che quello che ho non è niente di organico, ma deriva dalla mia testa? Quali esami e che dettagli cercare per finalmente escludere tutto?
Ho eseguito gastroscopia, esami del sangue, solo una volta esame delle feci e pochissime volte delle urine. Maggiori dettagli li trovate nella mi storia clinica nel mio profilo.
Ho eseguito anche un esame costoso e mi pento anche di averlo fatto, si chiama Recaller, con un piccolo tampone di sangue sono risultato intollerante al frumento e al nichel, possibile che si veda dal sangue? Ho seguito la dieta poco, perché erano tutti alimenti che non conoscevo e decisamente molto costosi, comunque senza gran giovamento.
In marzo andrò dall'allergologo, con la mutua, quindi non so che mi farà fare.
Attualmente la cura del mio medico di base è peridon prima dei pasti principali e Lexil una al giorno, quando ne sento il bisogno.
È circa una settimana che seguo la terapia, ma non è cambiato molto, certo il Lexil mi fa stare meglio, perché è mezzo ansiolitico, ma non penso mi stia aiutando l'intestino, a volte ho dolori e feci non formate anche dopo averlo assunto... Sono molto magro, ho la pancia piatta, ma se batto le dita sulla pancia sento come il rumore di un tamburo e spesso dopo aver mangiato, passata qualche ora, se "scrollo" la pancia sento rumore di bottiglia mezza vuota...
Ho sempre pensato di avere problemi di malassorbimento, come posso capire se non assimilo in maniera corretta ciò che mangio?
Vi ringrazio per le eventuali risposte che mi darete.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile utente,
da quanto ha esposto è più opportuna una visita psichiatrica/psicologica che miri a identificare il disagio e ad affrontarlo con efficacia, anziché cercare una diagnostica strumentale di esclusione che non può essere esaustiva in senso negativo.
Cordiali saluti

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Grazie per la risposta, come ho scritto in un altro nuovo consulto fatto oggi, ho scoperto i miei problemi psicologici:
Presenza di Campylobacter e Presenza di alcune uova di ascaris lumbricoides nelle feci, esame eseguito di mia spontanea volontà perché non ritenuto utile dalla mia dottoressa.
Buon lavoro a tutti i medici in ascolto