Dispepsia, lattosio e perdita di peso
Gentili dottori,
ho 32 anni e 9 anni fa mi è stata diagnosticata la sindrome del colon irritabile, problema che risolsi assumendo pantoprazolo + 3 riopan al giorno per tre mesi. Da allora sono sempre andato avanti con un po' di pazienza e Riopan alla bisogna.
Quest'anno però ho avuto dolori intestinali e dispepsia più forti del solito, in particolare con evacuazioni estremamente abbondanti e sensazione di dover andare in bagno già durante i pasti, a cui si è associata una perdita di peso (circa 2 kg tra aprile e giugno, cosa mai successa nei 9 anni precedenti) e dolori articolari e ai linfonodi di collo, ascelle, inguine.
Fatti vari controlli (analisi sangue, gastroscopia -ma non colonscopia-, breath test lattosio, ecografie nelle zone interessate) mi è stata riscontrata una forma (senza febbre) di mononucleosi, una piccola ernia iatale e un forte problema di intolleranza al lattosio (44/20 come livello massimo e tutti i valori da 2h a 3h30 min. tra 20 e 44). I medici hanno attribuito a ciò la perdita di peso. Il resto tutto ok (compresi markers del fegato, CEA, VES ecc.).
Tuttavia, nelle ultime 2-3 settimane, finita la mononucleosi, ho eliminato gli alimenti senza lattosio, sostituendoli con prodotti senza lattosio e cercando di mangiare di più. I problemi intestinali si sono di gran lunga ridotti, ma per tutta risposta ho perso un ulteriore chilo.
Il medico di famiglia dice che non è nulla di preoccupante e che bisogna aspettare per provarci a capire di più, io tuttavia continuo a non capacitarmi di questa perdita di peso anomala.
Grazie mille in anticipo
ho 32 anni e 9 anni fa mi è stata diagnosticata la sindrome del colon irritabile, problema che risolsi assumendo pantoprazolo + 3 riopan al giorno per tre mesi. Da allora sono sempre andato avanti con un po' di pazienza e Riopan alla bisogna.
Quest'anno però ho avuto dolori intestinali e dispepsia più forti del solito, in particolare con evacuazioni estremamente abbondanti e sensazione di dover andare in bagno già durante i pasti, a cui si è associata una perdita di peso (circa 2 kg tra aprile e giugno, cosa mai successa nei 9 anni precedenti) e dolori articolari e ai linfonodi di collo, ascelle, inguine.
Fatti vari controlli (analisi sangue, gastroscopia -ma non colonscopia-, breath test lattosio, ecografie nelle zone interessate) mi è stata riscontrata una forma (senza febbre) di mononucleosi, una piccola ernia iatale e un forte problema di intolleranza al lattosio (44/20 come livello massimo e tutti i valori da 2h a 3h30 min. tra 20 e 44). I medici hanno attribuito a ciò la perdita di peso. Il resto tutto ok (compresi markers del fegato, CEA, VES ecc.).
Tuttavia, nelle ultime 2-3 settimane, finita la mononucleosi, ho eliminato gli alimenti senza lattosio, sostituendoli con prodotti senza lattosio e cercando di mangiare di più. I problemi intestinali si sono di gran lunga ridotti, ma per tutta risposta ho perso un ulteriore chilo.
Il medico di famiglia dice che non è nulla di preoccupante e che bisogna aspettare per provarci a capire di più, io tuttavia continuo a non capacitarmi di questa perdita di peso anomala.
Grazie mille in anticipo
[#1]
Dr. Marco Bacosi
Gastroenterologo
29k 1.1k 12
La sua storia è assai confusa!
Dice che le è stata diagnosticata La sindrome dell'intestino irritabile ma la terapia che le è stata prescritta è per la gastrite /reflusso.
Dice di aver eliminato alimenti senza lattosio sostituendoli con prodotti senza lattosio!
Onestamente sarebbe meglio che ci raccontasse le cose in modo meno confuso.
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!
Dice che le è stata diagnosticata La sindrome dell'intestino irritabile ma la terapia che le è stata prescritta è per la gastrite /reflusso.
Dice di aver eliminato alimenti senza lattosio sostituendoli con prodotti senza lattosio!
Onestamente sarebbe meglio che ci raccontasse le cose in modo meno confuso.
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
dopo
Utente
Grazie per la pronta risposta. Mi scusi per gli errori. La prima diagnosi prevedeva entrambi i problemi sia reflusso sia colon irritabile. Nel secondo caso, ho sbagliato a scrivere, intendevo ho sostituito gli alimenti fonte di lattosio con quelli senza lattosio.
Provando a rispiegare, negli ultimi mesi i problemi che ho da anni di reflusso e di dispepsia si sono aggravati e si è aggiunta la perdita di peso (oltre ai dolori alle ascelle e all inguine che forse non c'entrano).
Eliminando il lattosio e passata la mononucleosi, speravo che i problemi digestivi si attenuassero e che prendessi di nuovo peso o almeno smettessi di perderlo. I problemi digestivi si sono attenuati, invece il peso continua a scendere.
Grazie mille resto a sua disposizione per ogni eventuale chiarimento
Provando a rispiegare, negli ultimi mesi i problemi che ho da anni di reflusso e di dispepsia si sono aggravati e si è aggiunta la perdita di peso (oltre ai dolori alle ascelle e all inguine che forse non c'entrano).
Eliminando il lattosio e passata la mononucleosi, speravo che i problemi digestivi si attenuassero e che prendessi di nuovo peso o almeno smettessi di perderlo. I problemi digestivi si sono attenuati, invece il peso continua a scendere.
Grazie mille resto a sua disposizione per ogni eventuale chiarimento
[#3]
dopo
Utente
PS. Per attenuazione dei problemi digestivi intendo che ho molta meno acidità di stomaco e che la defecazione è nel complesso più regolare; tuttavia, non mancano episodi di feci molto abbondanti spesso non ben formate. Inoltre, spesso appena mangio avverto la sensazione di dover andare in bagno quasi come se non assorbissi quanto mangio. E'tutto, scusi eventuali errori ma non sono del settore. Grazie ancora e rimango a sua disposizione per ogni ulteriore chiarimento.
[#5]
dopo
Utente
9 anni fa le analisi del sangue per la celiachia furono negative. Ora ho fatto la gastroscopia, che è uscita del tutto negativa, e non mi è stata fatta la biopsia. Né il medico curante né il gastroenterologo mi hanno chiesto di rifare il controllo della celiachia, esattamente il gastroenterologo mi ha prescritto il breath test ma né controllo celiachia né la colonscopia. Grazie sempre tantissimo
[#7]
dopo
Utente
Domani gli porto le ecografie e vediamo che dice. L'ultima volta pensava che non fosse il caso, suppongo visto l esito negativo della gastroscopia, e ha detto che ci saremmo dovuti riaggiornare a settembre.
Solo un'ultima domanda. Se lo ritiene opportuno, se la sente di ipotizzare quale tipo di problematica potrei avere? Non vorrei sembrare paranoico, ma sono solo un po' in pensiero vista la perdita di peso (sono sempre stato un soggetto tendente ad ingrassare) e vorrei almeno schiarirmi le idee.
Ancora grazie mille davvero.
Solo un'ultima domanda. Se lo ritiene opportuno, se la sente di ipotizzare quale tipo di problematica potrei avere? Non vorrei sembrare paranoico, ma sono solo un po' in pensiero vista la perdita di peso (sono sempre stato un soggetto tendente ad ingrassare) e vorrei almeno schiarirmi le idee.
Ancora grazie mille davvero.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.2k visite dal 20/07/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Allergia alimentare
L'allergia alimentare è una reazione eccessiva e immediata scatenata dal sistema immunitario verso un alimento: come si manifestano e quali sono i cibi responsabili.