Un vostro parere,se la cura è adatta
Buongiorno dottore,
sono un ragazzo di 19 anni,non ho mai avuto problemi di pancia e ho sempre mangiato di tutto. Un mese e mezzo fa sono iniziati i problemi.I primi sintomi sono stati:scariche di diarrea,gorgoglii alla pancia,crampi allo stamaco,la sensazione di avere sempre lo stomaco pieno e nausea.Sono andato dal medico,mi ha prescritto lasoprazolo da 15 mg,normix per 4 gg,fermenti lattici,tutto per 15 gg,con la diagnosi di gastrite.I primi giorni sono stato bene,ma a distanza di una sett sono rincominciati i sintomi.Allora sono andato da un internista e mi ha diagnosticato una gastrocolite.La cura che mi ha prescritto è: sempre lasopranzolo,digerent,fermenti lattici,dieta,il tutto per 20 gg.Purtroppo i sintomi sono peggiorati,ora sono insorti debolezza,inapettenza,gorgoglii più intensi e alterno,giorni in cui sto benino e giorni in cui ho gli stessi sintomi di prima.Volevo sapere se è possibile un vostro parere,se la cura è adatta e se può essere una forma di intolleranza alimentare,se può essere dovuto all'Helicobacter o da qualche infezione batterica.Attendo vostre risposte.
Cordiali saluti Roberto.
sono un ragazzo di 19 anni,non ho mai avuto problemi di pancia e ho sempre mangiato di tutto. Un mese e mezzo fa sono iniziati i problemi.I primi sintomi sono stati:scariche di diarrea,gorgoglii alla pancia,crampi allo stamaco,la sensazione di avere sempre lo stomaco pieno e nausea.Sono andato dal medico,mi ha prescritto lasoprazolo da 15 mg,normix per 4 gg,fermenti lattici,tutto per 15 gg,con la diagnosi di gastrite.I primi giorni sono stato bene,ma a distanza di una sett sono rincominciati i sintomi.Allora sono andato da un internista e mi ha diagnosticato una gastrocolite.La cura che mi ha prescritto è: sempre lasopranzolo,digerent,fermenti lattici,dieta,il tutto per 20 gg.Purtroppo i sintomi sono peggiorati,ora sono insorti debolezza,inapettenza,gorgoglii più intensi e alterno,giorni in cui sto benino e giorni in cui ho gli stessi sintomi di prima.Volevo sapere se è possibile un vostro parere,se la cura è adatta e se può essere una forma di intolleranza alimentare,se può essere dovuto all'Helicobacter o da qualche infezione batterica.Attendo vostre risposte.
Cordiali saluti Roberto.
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Dr.ssa Micaela Cretella
Gastroenterologo
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E' opportuno chiedere qualche chiarimento: cosa intende per diarrea? Andare spesso in bagno oppure presentare evacuazione di feci liquide? Il dolore all'addome passa dopo l'evacuazione? Oltre alla nausea ha presentato vomito? E' dimagrito senza riduzione dell'apporto di alimenti? Ha fatto degli esami del sangue o delle feci?
Per rassicurarla comunque, escluderei l'infezione da Helicobacter pylori, batterio tanto demonizzato ma in realtà difficilmente causa di tanti problemi.
Cordialmente
Per rassicurarla comunque, escluderei l'infezione da Helicobacter pylori, batterio tanto demonizzato ma in realtà difficilmente causa di tanti problemi.
Cordialmente
Dr.ssa Micaela Cretella
[#2]
dopo
Utente
Gentilissima dottoressa
la ringrazio per avermi risposto.Sono andato dall'internista,mi ha detto che il suo dubbio principale è un intollorenza ai latticini,dato che in famiglia anche mia sorella soffre di questa patologia.La situazione attuale è decisamente migliorata:ho eliminato il latte e tutti i derivati dalla dieta,continuo a fare la cura ed ho fatto le analisi(sangue,feci,urine). Nel check-up completo tutti i valori sono nella norma,l'unica cosa di alterato è la presenza di helicobacter pylori sia nell' igc che nel iga.Lo specialista non ritiene oppurtuno curarmi con l'antibiotico,dato che ho la flora batterica compromessa,e dubita che i miei sintomi siano dovuti all' hp,visto che eliminando i latticini sto meglio.Le chiedo cortesemente se concorda con il suo collega e se secondo lei è giusto fare il breaht test oqualche altro esame..
comunque rispondendo alle sue domande per diarrea intendo evacuazioni liquide ed il dolore nn si placa dopo l'evacuazione,poi non ho presentato vomito,considerando però che quando la nausea aumentava prendevo un levopraid.Sono dimrito 4 kg considerando però che mangiavo poco e anche "in bianco".
La ringrazio anticipatamente e attendo una sua risposta.
la ringrazio per avermi risposto.Sono andato dall'internista,mi ha detto che il suo dubbio principale è un intollorenza ai latticini,dato che in famiglia anche mia sorella soffre di questa patologia.La situazione attuale è decisamente migliorata:ho eliminato il latte e tutti i derivati dalla dieta,continuo a fare la cura ed ho fatto le analisi(sangue,feci,urine). Nel check-up completo tutti i valori sono nella norma,l'unica cosa di alterato è la presenza di helicobacter pylori sia nell' igc che nel iga.Lo specialista non ritiene oppurtuno curarmi con l'antibiotico,dato che ho la flora batterica compromessa,e dubita che i miei sintomi siano dovuti all' hp,visto che eliminando i latticini sto meglio.Le chiedo cortesemente se concorda con il suo collega e se secondo lei è giusto fare il breaht test oqualche altro esame..
comunque rispondendo alle sue domande per diarrea intendo evacuazioni liquide ed il dolore nn si placa dopo l'evacuazione,poi non ho presentato vomito,considerando però che quando la nausea aumentava prendevo un levopraid.Sono dimrito 4 kg considerando però che mangiavo poco e anche "in bianco".
La ringrazio anticipatamente e attendo una sua risposta.
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Dr.ssa Micaela Cretella
Gastroenterologo
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Gentile utente, L'Helicobacter Pylori è un batterio endemico nel nostro paese. Questo significa che gran parte della popolazione italiana nè è portatrice: ovviamente ciò non significa che esso sia causa di una patologia in tutti. Attualmente ciò che si ritiene opportuno fare è eradicarlo (cioé fare la terapia antibiotica) solamente nel caso in cui sia causa di una gastrite che spieghi i sintomi del paziente, oppure nel caso in cui sussistano dei fattori di rischio aggiuntivi (ad esempio l'uso cronico di alcuni farmaci).
La ricerca dell'antigene o degli anticorpi nel sangue non è ad oggi considerato un test sufficientemente sensibile e specifico per fare una diagnosi. L'Urea-Breath test è invece considerato attendibile solamente nel CONTROLLO dell'eradicazione, non come fattore di diagnosi. Se ne deduce che l'unico modo per fare una diagnosi CERTA è la biopsia in corso di gastroscopia.
Mi sento di concordare con il collega nell'accantonare, in questo momento, l'infezione da Helicobacter Pylori, poiché probabilmente il problema è da un'altra parte.
La ricerca dell'antigene o degli anticorpi nel sangue non è ad oggi considerato un test sufficientemente sensibile e specifico per fare una diagnosi. L'Urea-Breath test è invece considerato attendibile solamente nel CONTROLLO dell'eradicazione, non come fattore di diagnosi. Se ne deduce che l'unico modo per fare una diagnosi CERTA è la biopsia in corso di gastroscopia.
Mi sento di concordare con il collega nell'accantonare, in questo momento, l'infezione da Helicobacter Pylori, poiché probabilmente il problema è da un'altra parte.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.2k visite dal 09/01/2009.
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