Intolleranza o problemi funzionali dell'intestino
Da mesi come vi ho già scritto vado avanti ad antidolorifici spasmex imodium o purghe a seconda del sintomo prevalente e praticamente la mia vita e quasi semivegetale con diarrea continua che ogni giorno mi assilla intervallata da blocchi intestinali (strani) per cui finisco in ospedale in cui però le feci sono sempre liquide ma cosa ancora più atroce sono i dolori sopra le anche destra e sinistra e dolori sotto le prime costole che per intensità ricordano le coliche renali che ho già avuto tendo a sottolineare che questi sintomi durano mediamente almeno per 5-7 ore al giorno più frequenti la mattina e in genere quando vado di corpo.
Ricoveri tac lastre ecografie esami del sangue 2 colonscopie niente tranne un forte rallentamento intestinale (che non combacia con la diarrea) visto tramite lastre con contrasto barietato attualmente non riuscendomi a trovare nulla ero anche io convinto di avere problemi psicologici (che ho accettato perché penso che anche la mente possa influire nell'insorgere di alcuni problemi fisici e reali) ma i dolori erano atroci e la cura per il colon irritabile acqua fresca l'unica cosa a non andare sono le biobsie duodenali delle 2 gastroscopie in cui esse rivelano linfocitosi intraepiteliale con lesioni di tipo 1 secondo Oberhuber che sò indice di alcune malattie e intolleranze e che soprattutto non sono rapportabili al colon irritabile alla vista di ciò il mio medico mi ha risposto con un sonoro booh non saprei cosa significa! oltre all'esame per la celiachia che sicuramente voglio fare quali altre malattie o intolleranze sono compatibili con i sintomi e queste lesioni con linfocitosi grazie attendo una vostra risposta. Attualmente stavo curando con levopraid che dopo un mese mi è stato sospeso vista la totale inefficacia e l'accantonamento anche della diagnosi di colon irritabile inoltre stò assumendo antra per un ernia iatale con reflusso e soprattutto stò tamponando i dolori principalmente con spasmex purghe o imodium. Penso dopo mesi che sia arrivata l'ora di affrontare il problema senza escludere nulla ma proprio nulla.
Grazie
Ricoveri tac lastre ecografie esami del sangue 2 colonscopie niente tranne un forte rallentamento intestinale (che non combacia con la diarrea) visto tramite lastre con contrasto barietato attualmente non riuscendomi a trovare nulla ero anche io convinto di avere problemi psicologici (che ho accettato perché penso che anche la mente possa influire nell'insorgere di alcuni problemi fisici e reali) ma i dolori erano atroci e la cura per il colon irritabile acqua fresca l'unica cosa a non andare sono le biobsie duodenali delle 2 gastroscopie in cui esse rivelano linfocitosi intraepiteliale con lesioni di tipo 1 secondo Oberhuber che sò indice di alcune malattie e intolleranze e che soprattutto non sono rapportabili al colon irritabile alla vista di ciò il mio medico mi ha risposto con un sonoro booh non saprei cosa significa! oltre all'esame per la celiachia che sicuramente voglio fare quali altre malattie o intolleranze sono compatibili con i sintomi e queste lesioni con linfocitosi grazie attendo una vostra risposta. Attualmente stavo curando con levopraid che dopo un mese mi è stato sospeso vista la totale inefficacia e l'accantonamento anche della diagnosi di colon irritabile inoltre stò assumendo antra per un ernia iatale con reflusso e soprattutto stò tamponando i dolori principalmente con spasmex purghe o imodium. Penso dopo mesi che sia arrivata l'ora di affrontare il problema senza escludere nulla ma proprio nulla.
Grazie
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Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
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Il colon irritabile non e' tecnicamente una diagnosi, ma una sindrome, cioe' un insieme di sintomi, segni e caratteristiche. Da come lei scrive non sembrerebbe altro che quello... Pero' aspettiamo questo test che fara' per la celiachia...
Per quanto riguarda l'ernia iatale e il reflusso la terapia sembra quella giusta. Non dimentichi di recarsi a controllo secondo quanto le avra' consigliato il gastroenterologo, allo scopo di valutare gli effetti dell'omeprazolo che sta assumendo, capire se e' sufficiente e passare nel caso ad una terapia di mantenimento.
Cordiali saluti
Per quanto riguarda l'ernia iatale e il reflusso la terapia sembra quella giusta. Non dimentichi di recarsi a controllo secondo quanto le avra' consigliato il gastroenterologo, allo scopo di valutare gli effetti dell'omeprazolo che sta assumendo, capire se e' sufficiente e passare nel caso ad una terapia di mantenimento.
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 04/01/2009.
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