Esofagite b

Buongiorno. I miei problemi iniziano nell'agosto 2010 quando cominciò ad avere una tosse insistente che non va via, poi dolori allo sterno, vomito e laringospasmi che mi impedivano di respirare. Dopo vari controlli è venuto fuori con gastroscopia Esofagite B di 7 mm. No barret, no ernie, no celiachia, no cardias beante. Ho seguito una cura con inibitore pantoprazolo in maniera continuativa e devo dire che sembravo non avere problemi, sono stata bene 5 anni. Da qualche mese però sono tornati tutti i sintomi sopra indicati,ma purtroppo si sono aggiunte altre problematiche (tiroide autoimmune, scoperta anche arteria lusoria che in gastroenterologia dicono non ha attinenza con i miei sintomi, carenza di varie vitamine C,D, acido folico, zinco). Mi hanno cambiato terapia da pantoprazolo a pariet e anche omeoprazolo ma senza nessun beneficio, anzi avevo peggioramenti e nuovi sintomi come mal di testa, nausea, difficoltà di digestione e stipsi). Vedendo che non rispondevo bene alla terapia mi hanno fatto stamattina altra gastroscopia ed è uscito fuori nuovamente esofagite B 7 mm, possibile che con gli inibitori in 7 anni non è migliorata? In piu hanno fatto biopsia per vedere se è di tipo eosinofilo. Ho fatto anche rx esofago con bario ma non ha evidenziato reflussi, solo che nel referto c'è scritto temporaneo ristagno del mezzo di contrasto in sede precardiale e presenza di arteria lusoria. Io veramente non so più che pensare. Stamattina dopo la gastroscopia mi hanno dato terapia con pantoprazolo da 40 mattina e sera e fluigerd dopo i pasti. Ma se per 7 anni non ho avuto benefici adesso perché dovrei averne ? Sono spaventata di aver aggravata la mia situazione e che questa esofagite B posso diventare qualcosa di più serio.
Spero in un vostro aiuto e consiglio.
Grazie
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Per capire se gli IPP funzionino deve eseguire la titolazione della gastrinemia (prelievo di sangue) sotto terapia. In attesa dovrebbe assumere i nuovi prodotti a base di acido ialuronico.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 28.8k 1.1k 12
In teoria dovrebbe fare una pH-impedenziometria delle 24 ore.
Così giovane non può assumere IPP per anni.
Per quanto riguarda l'arteria lusoria, deve essere studiato il decorso e la compressione generata.
Le consiglierei di affidarsi ad un centro universitario di gastroenterologia dato il caso complesso.
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottori per le celeri risposte. Quindi l'esofagite è un'infiammazione che con le opportune terapie può migliorare o essere eliminata ? Oppure è una cosa che non va piu via ? Io sono di Crotone, Calabria. Quale centro mi consigliate che segua in modo accurato la mia situazione?
Qui 2 dottori mi hanno detto che l'arteria lusoria non c'entra nulla con il mio problema di esofagite. Dall'rx con bario il temporaneo ristagno di cui si parla puo essere un problema di motilità? Come acalasia o discinesia ? Oltre l'impedenziometria delle 24 ore è opportuno fare altri esami per capire la causa di questa mia Esofagite?

Grazie mille
[#4]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentilissimo, con le risposte precedenti le abbiamo dato le indicazioni opportune per definire correttamente la malattia per poi arrivare alla terapia. Per la manometria e ph-impedenzometria può chiedere alla Gastroenterologia dell'Osp. di Crotone o al Marrelli Hospital. Altrimenti all'Osp. di Cosenza.

Cordialmente
[#5]
dopo
Utente
Utente
Perfetto grazie mille per la disponibilità.
Saluti e buon ferragosto

Cos'è la celiachia e come si manifesta? Caratteristiche della malattia celiaca in adulti e bambini, esami da fare e consigli di alimentazione senza glutine.

Leggi tutto