Disturbi Intestinali - che fare?

Buongiorno,

Sono un maschio di 32 anni, purtroppo in sovrappeso (1.80 x circa 100 kg), la mia unica storia medica fino ad oggi è stata dovuta a calcoli della cistifellea, la quale mi è stata rimossa sei anni fa. In famiglia ho avuto numerosi casi di malattie neoplastiche, tutte di tipologia diversa.

Da sabato scorso (circa 6 giorni) soffro di alcuni disturbi intestinali abbastanza fastidiosi, ve li elenco:

- Dolore addominale abbastanza leggero (non fitte, ma leggero sentore - tipo un pizzicotto momentaneo -) localizzato prevalentemente nel quadrante inferiore sinistro dell'addome, vicino all'ombelico. A volte il dolore è "mobile" ed è localizzato più in alto, o nel quadrante destro ma prevalentemente (80%) rimane fisso. Il dolore è altalenante e scompare completamente quando sono a letto (notte tranquilla), e quasi del tutto quando seduto. Ho anche notato che quando faccio camminate o più in generale attività fisica, il dolore tende a scomparire per una fase prolungata di tempo. Tende invece leggermente a peggiorare (ma rimane comunque lieve) dopo mangiato.

- Da circa 3 giorni borborigmi ben udibili provenienti dall'addome inferiore.

- Defecazione "abbastanza" normale anche se ho notato feci leggermente più molli (ma comunque ben formate), di un colore che definirei normale (marrone chiaro), anche se è presente una leggera quantità di muco (sostanza viscosa, a volte bianca, a volte marroncino chiaro tendente all'arancio/giallo). La quantità è comunque molto limitata. No presenza di sangue visibile nè nelle feci, nè sulla carta igienica. La frequenza di defecazione è pari a circa 1 volta al giorno o a volte anche 2 (ma in quantità minore). A volte sento un senso di "andare in bagno" ma non riesco invece a defecare, cosa che succede puntualmente qualche ora dopo.

Non lamento altri malesseri quali diarrea, nausea, mancanza di appetito o altro.

Lunedì (3 giorni fa) mi sono recato dal mio medico di base che ha suggerito l'assunzione 1 volta/di di fermenti lattici per 10 giorni.Nient'altro.

Da quando li prendo ho notato una riduzione ulteriore del fastidio addominale. I borborigmi sono invece aumentati, soprattutto alla sera dopo la mia assunzione quotidiana di tè.

Cosa mi consigliate di fare?

Sono una persona abbastanza "ipocondriaca" e tendo sempre a pensare male, e questo non mi aiuta. Continuare coi fermenti lattici oppure è il caso di effettuare qualche altra analisi per escludere cause più severe?

Grazie.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Probabilmente solo intestino irritabile amplificato da notevole ansia.
Continui con i fermenti per 4 settimane (meno non serve).
Se non migliora faccia una visita gastroenterologica di controllo.
Cordialmente.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore e grazie per la celere risposta. Giusto un paio di domande ulteriori:

1) I fermenti lattici sono sufficienti una volta al giorno, la mattina a stomaco vuoto o è il caso di prenderne di più?

2) Ci sono determinati alimenti/condimenti che vanno assolutamente evitati? ho sentito parlare di tè, caffè, peperoncino, cipolla, aglio etc.

Grazie, la terrò aggiornato.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Una al giorno lontano dai pasti

Cibi molto.dolci
Cibi molto speziati
Cibi molto grassi
Funghi
Legumi
Carciofi
Verdure cotte
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore,

Mi rendo conto che sono passati solo pochi giorni, ma desideravo fornirle un breve aggiornamento sulla mia situazione.

Da quando prendo i fermenti lattici:

- Il dolore addominale si è molto attenuato, quasi del tutto scomparso. Quelle poche volte che appare tende ad essere mobile, a volte a sinistra, a volta a destra, a volte al centro.

- I borborigmi continuano.

- L'aspetto delle feci è cambiato. Ed è la cosa che più mi preoccupa in questi giorni. Sono più "formate" però tendono inizialmente a galleggiare (per poi dopo un po' andare a fondo). Oggi però ho notato che il colore si è fatto più chiaro, un marroncino con sfumature giallastre (solo nell'ultima evacuazione, nei giorni precedenti erano normali). Tendono anche ad essere abbastanza maleodoranti.

- Una dottoressa che ho avuto modo di interpellare, dopo avermi "ascoltato" l'addome, mi ha riferito che la "peristalsi" è molto accelerata ma che l'addome è "bello", non globoso nè con cose anomale.Si è spinta ad ipotizzare una causa "virale".

La mia domanda è:

1) Questo aspetto delle feci può essere dovuto a questa peristalsi accelerata?

2) E' il caso di sottoporsi ad altri esami o ritiene ancora sufficiente procedere coi fermenti lattici?

Grazie.
[#5]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Se proprio vuole fare qualcosa, faccia una visita gastroenterologica.