Il dolore divento incapace

Ho 54 anni,e nel 2002 sono stato operato di ernia iatale(fundoplicatio secondo Nissen).Dai controlli successivi il mio gastroenterologo mi ha sempre detto
di un ottimo risultato dell'intervento.
Ho il morbo di Crohn ,duodeno-ileale-colico,dal 1987.
Nell'ultima gastroscopia(set.2008)il referto parla di :gastropatia petecchiale
con HP positivo.Ho fatto la dovuta terapia antibiotica.
Ho tre ernie cervicali e quattro al disco.
Assumo con regolarita' medicine per il Crohn e gastroprotettivi.
Riesco ad avere una buona qulita' di vita ,ma non riesco a sopportare il dolore retrosernale a cui spesso vado incontro.
E'il dolore tipico infartuale con irradiazione al braccio sinistro e alla spalla.
Qualche volta ricorro all'ospedale e i risultati sono sempre negativi per dolore cardiaco.Ho fatto piu' di un test da sforzo ,e la scindigrafia ,sempre negativi.
Quando mi viene il dolore divento incapace di qualsiasi azione e mi assale una paura imminente di morte,diventando molto ansioso.
Potete aiutarmi in questo?
Grazie.
[#1]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Le sue paure sono per certi versi condivisibili: del resto la descrizione del dolore retrosternale con irradiazione al braccio sinistro e' talmente suggestiva che chiunque sarebbe portato a pensare ad una causa di natura cardiologica.
Dal punto di vista che mi compete, quello della chirurgia dell'addome, posso dirle che spesso dolori di questo tipo vengono confusi (dai pazienti, ma qualche volta purtroppo anche da qualche Medico!) proprio con i dolori tipici di patologie a carico del tratto del esofago-gastrico. Ma a me non e' mai capitato nessun paziente con gastropatia che mi riferisse anche un importante coinvolgimento del braccio, ne' destro ne' sinistro!
Se una Visita Medica le potra' confermare che non ci sono anche altre patologie correlate, dal punto di vista muscolare e articolare, a carico della spalla sinistra non le rimane che continuare la terapia con i gastroprotettori di ultima generazione e poi consultare un buon Cardiologo al fine di approfondire gli studi in quel settore.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gent.mo dott. Spina,

grazie per il suo chiarimento.
Non ho mai approfontito il mio problema dal punto di
vista muscolare e articolare.
Seguiro' i suoi consigli.
Chissa' che non sia la soluzione giusta.
Grazie .


[#3]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Onestamente davo per scontato che appunto una Visita Medica avrebbe escluso questa possibilita'... e tra l'altro sembra anche poco credibile in base al tipo di dolore che lei ci scrive. Comunque non puo' lasciare nulla di intentato, pertanto ben venga un controllo in tal senso.
Cordiali saluti