Problemi di stomaco

Salve dottore, l'8 gennaio dopo mesi di dolori allo stomaco accompagnati da bruciori, eruttazioni e cattiva digestione decido di fare la gastroscopia in quanto il dolore mi impediva di allenarmi in palestra (faccio pesistica dilettantistica da 6 anni).
Mi viene diagnosticata un ernia iatale e un reflusso.
Seguo un ciclo di 6 settimane di lucen da 40 al mattino, gaviscon 30 minuti dopo i pasti, e peridon la mattina per una settimana.
I sintomi diminuiscono, ma non spariscono del tutto, capitano comunque dei giorni in cui ho forti dolori.
Appena termino il ciclo di 6 settimane la situazione è di nuovo come prima.
Su consiglio di un altro medico ho iniziato una cura di 8 settimane di pantorc da 40, peridon ed esoxx one dopo i pasti.
Devo dire che a differenza della prima cura ho molti meno dolori, ma ci sono dei sintomi che non sono spariti.
Questi sintomi sono: la notte capita che mi svegli all'improvviso con forte tachicardia, al mattino ho una bocca amarissima, e mi capita di avere extrasistole talmente forti da sbalzarmi dalla sedia.
Arrivato a questo punto vorrei chiedere cosa è più giusto fare, in quanto sto seguendo la nuova cura ed una alimentazione corretta, interrompendo anche la pesistica che peggiorava i sintomi.
Ammetto di essere un tipo ansioso (infatti ho una lieve psoriasi del cuoio capelluto) , però la situazione mi sta creando disagi fisici, in quanto sono sempre affannato (oltre alla difficoltà respiratoria causata dall'ernia ho il setto nasale deviato) , inoltre mi capita spesso di avere l'affanno quando parlo troppo con conseguente modifica della voce.
La cosa che più mi limita è la paura generata dai sintomi dell'ernia, che sono facilmente scambiabili per quelli di un problema cardiaco, e mi impediscono di fare attività che prima svolgevo normalmente (pesistica, salire le scale, fare una corsa).
Arrivato a questo punto volevo un consiglio sulla cura da seguire, e su eventuali nuovi controlli da fare (anche per capire la provenienza della bocca amarissima).
Grazie in anticipo.
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 261
E' vero, purtroppo la pesistica la deve abbandonare per la presenza dell ' ernia iatale e del reflusso. La corsa no, la può sempre fare. Il reflusso si cura con le terapie che ha già eseguito, ma quando c' è la bocca amara significa che i movimenti del duodeno e dello stomaco ( la peristalsi ) non è corretta. Si può correggere, ma con prodotti che vanno prescritti dal proprio medico, se è d ' accordo.

Prof. alberto tittobello

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Consulti su alterazioni delle vie digestive superiori

Altri consulti in gastroenterologia