Cardias beante e forte difficoltà a deglutire

Buonasera da circa 6-7 mesi ho una forte difficoltà a deglutire.

Non mi viene più spontaneo deglutire.

E nell’ultimo mese mi capita spesso di sentire il cibo che quando scende tocca la gola, come se passasse con difficoltà.
Per mandare giù un boccone, anche piccolissimo, mastico tantissimo e devo fare almeno 2/3 deglutizioni.


Un mese fa ho fatto visita dall’otorino che ha riscontrato una lieve iperemia della mucosa aritenoidea.

In seguito ho fatto gastroscopia ed è stata trovata beanza cardiale e lieve iperemia della mucosa pregiunzionale.


Oltre alla difficoltà a deglutire ho spesso tensione alla gola e sento rumori nel petto (il medico mi ha sentito i polmoni e sono puliti, mi ha detto che si tratta di reflusso)

Volevo sapere se questi sintomi che ho sono a causa del cardias beante e se esiste una cura.

Attualmente prendo gaviscon dopo pranzo e cena.

Inoltre vorrei chiedere se con il cardias beante aumenta la difficoltà di rimanere soffocati con il cibo.



Grazie, buona serata.
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
No, non c' è il pericolo di rimanere soffocati. Bisogna sapere che il cibo non va giù per la semplice forza di gravità, ma deve essere spinto dalle contrazioni ( la peristalsi ) della parete esofagea. Se questa è infiammata dal reflusso, può capitare che la deglutizione diventi un po' difficoltosa. Quindi ritengo utile iniziare una terapia anti-reflusso, che però deve essere prescritta dal suo medico.

Prof. alberto tittobello

[#2]
dopo
Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
Salve dottore, innanzitutto la ringrazio per la risposta. Da due mesi prendo gaviscon dopo i pasti, ma non ho avuto nessun miglioramento.
Secondo lei devo rivolgermi ad un gastroenterologo per una cura più forte ? E volevo chiederle, visto che soffro molto di ansia e sono in cura da una psicologa, quanto può l’ansia accentuare questi sintomi. Grazie.
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
Lo stato d' ansia può essere molto responsabile dei disturbi. Sono contento che si fà curare anche da una psicologa. Non creso ci sia bisogno del gastroenterologo : il suo medico di famiglia saprà ben trattare la sua patologia.

Prof. alberto tittobello