Dolore petto, gastroscopia e biopsia

Salve.

Ho 36 anni, chiedo aiuto per capire l'esito della mia biopsia e gastroscopia.

L'ho eseguita perché il giorno 15 gennaio ho iniziato ad avere grandi fastidi al petto, sono stata 2 volte al pronto soccorso, pensando fosse il cuore (dalla eco è risultata una leggera infiammazione).
Il giorno prima avevo fatto la prima dose del vaccino moderna.
Mi è stato dato brufen dalla guardia medica, senza migliorie, anzi un po di bruciore stomaco.
Poi è apparso anche una sensazione di cibo che non scende.

Mi è stato dato dal p.
s. la 1 volta tachipirina, la 2 per 2 settimane omeprazolo 20 mg e riopan ad ogni pasto.
Dopo la gastro effettuata il 10/02 omeprazolo 20 mg per 3 settimane e poi 10 mg, senza dire per quanto tempo.
L'otorino mi ha dato esofaril 20 giorni per 3 mesi.
Posso prendere insieme?

Ho avuto giorni che stavo meglio, ma ora quel fastidio al petto c'è, quel senso di cibo che non scende ogni tanto.
A volte senso di leggera nausea e nodo in gola.
Ho fatto eco collo, tutto ok.
Non bevo caffè, tè, alcool e fritto raramente, poco pomodoro e al massimo un po di cioccolata.
L'olio quasi solo a crudo.

Questo è l'esito, vorrei capire i termini e la situazione in parole comprensive.

Grazie

Dati Clinici: dolore toracico e disfagia.

ESOFAGO: nella norma.
Si eseguono prelievi di controllo in esofago medio (fl 5) CARDIAS: beante.
STOMACO: nel fondo si osserva mucosa pallida con evidenza della trama vascolare sottostante (bio fl 4) Nel corpo si asportano due polipi sessili di 4 mm di aspetto glandulocistico (fi 3) La mucosa del corpo appare pallida con strie eritematose longitudinali (fi 2) che si continuano nell'antro e confluiscono al piloro (fA 1) DUODENO: nella norma il bulbo e la seconda porzione duodenale.
Conclusioni: Beanza cardiale non complicata.
Quadro endoscopico di gastropatia lieve in corso di valutazione istologica.
Prescrizione: in attesa dell'esito istologico continua terapia con omeprazolo 20 mg 1 cp al mattino (nota 48) per 3 settimane poi provare a ridurre a 10 mg 1 al mattino.


A) Biopsia - stomaco, antro B) Biopsia - stomaco, corpo C) Polipectomia - stomaco D) Biopsla - stamaco, fonda E) Biopsia - esofago terzo medio.

DIAGNOSI
A) MUCOSA GASTRICA TRANSIZIONALE CON GASTRITE CRONICA INATTIVA DI GRADO LIEVE.
Ricerca Helicobacter pylori: NEGATIVA.

B) MUCOSA GASTRICA OSSINTICA CON GASTRITE CRONICA DI GRADO LIEVE ASSOCIATA ALLA PRESENZA DI LIEVE EDEMA DELLA LAMINA PROPRIA.
Ricerca Helicobacter pylori: NEGATTVA.

C) MUCOSA GASTRICA OSSINTICA CON POLIPI GHIANDOLARI CISTICI.
Ricerca Helicobacter pylori: NEGATIVA.

D) MUCOSA GASTRICA OSSINTICA CON GASTRITE CRONICA DI GRADO LIEVE, FOCALMENTE ATTIVA, ASSOCIATA ALLA PRESENZA DI LIEVE EDEMA E CONGESTIONE DEI VASI CAPILLARI DELLA LAMINA PROPRIA.
Ricerca Helicobacter pylori: NEGATIVA.

E) LEMBI NON ORIENTATI DI EPITELIO SQUAMOSO ESOFAGEO CON ACANTOSI, LIEVE PAPILLOMATOSI, CONGESTIONE DEI VASI PAPILLARI E FOCALE EDEMA E PRESENZA DI ALCUNI LINFOCITI INTRAEPITELIALI.
[#1]
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
I suoi sono sintomi di reflusso, anche se la mucosa dell ' esofago non risulta molto infiammata all ' esame istologico . Motivo per proseguire con la terapia a base di prodotti antiacidi e possibilmente procinetici, che migliorano i movimenti ( la peristalsi ) dello stomaco.

Prof. alberto tittobello

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dopo quanto tempo si inizia ad avere miglioramenti con la terapia?
Perché ho giorni in cui questi fastidi al petto e nodo in gola nel deglutire, non ci sono e poi riappaiono dopo giorni.
Ogni tanto mi appare tosse mattutina per poco tempo, il mio medico di base ha detto che potrebbe anche non centrare con il reflusso, avendola da tempo.

Vorrei capire però se con l'esame fatto si può escludere il discorso di ernia iatale e acalasia.
Cosa significano tutti qyesti termini?
Acantosi, papillomatosi, congestione dei vasi? E linfociti?
Grazie
LEMBI NON ORIENTATI DI EPITELIO SQUAMOSO ESOFAGEO CON ACANTOSI, LIEVE PAPILLOMATOSI, CONGESTIONE DEI VASI PAPILLARI E FOCALE EDEMA E PRESENZA DI ALCUNI LINFOCITI INTRAEPITELIALI.
[#3]
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
In una parola sola, infiammazione. Quindi insista con la terapia di cui abbiamo già parlato.

Prof. alberto tittobello