H. pylori e chimotripsina valore dubbio

Buongiorno, sono una donna di 32 anni, sportiva e con abitudini alimentari molto regolari.
Seguo un regime alimentare abbastanza equilibrato e non assumo regolarmente farmaci.
Soffro da circa 3 anni di Helicobacter Pylori, provato terapia eradicante già 3 volte senza successo.
A breve tenterò con PYLERA.
Non ho però particolari disturbi.
A parte ogni tanto difficoltà digestive e gonfiore addominale.
Tranne nell’ultimo mese, complice stress e cene di troppo con alcol e tanti grassi, per cui ho avuto 10gg di dolori addominali, bruciore, acidità e fastidi.
Curati i sintomi con Lucen 40 e gaviscon.
(Sto ancora assumendo 1 Lucen 40 al mattino, sono passati ormai 30gg).
Effettuo eco addome completo 20gg fa, tutto nella norma.
Effettuo anche esami sangue e feci circa 20gg fa, quando ancora avevo qualche fastidio, con seguenti risultati arrivati oggi (non elenco tutto ovviamente) :

S-Proteina C Reattiva 0, 12mg/dl (0, 0-0, 8)

S-Calcio 9, 1mg/dl (8, 5-10, 5)

S-Latticodeidrogenasi (LDH) 147mU/ml (125-243)

S-Lipasi 37mU/ml (8-78)

S-Alfa Amilasi (Diastasi) 84mU/ml (28-100)

S-Zinco 78mcg/dl (70-150)

S-Beta 2 Microglobulina 1, 6mg/L (0, 9-2, 6)

Calprotectina fecale <15mg/Kg (50-100 valore dubbio, >100 stato infiammatorio)
Metodo: FEIA

Chimotripsina 6, 8U/g feci (<6, 6 attività insufficiente, >6, 6 e < 13, 2 attività dubbia, > 13.2 attività normale)

Elastasi pancreatica fecale 270mcg/g feci (>200 nella norma adulti, <200 insufficienza pancreatica)

Mi chiedevo il significato del valore DUBBIO di Chimotripsina?
A cosa fosse dovuto e se fosse il caso di approfondire?

Non so se possa essere dettato da presenza di Helicobacter Pylori o dal fatto che la mia emoglobina sia sempre un po’ bassa.
Ho la formula leucocitaria leggermente invertita da anni, motivo per cui mi sono stati prescritti alcuni esami.

Detto questo non ho problemi intestinali o di dissenteria, sono molto regolare, l’unica cosa che noto è che spesso le feci siano un po’ più morbide come consistenza o di un colore un po’ più chiaro ma niente di eccessivo, però dipende molto dal tipo di alimentazione che faccio o se esagero con alcuni alimenti.

Secondo voi è il caso di approfondire o rifare esame feci?

Grazie mille
[#1]
Dr. Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Diabetologo, Pneumologo, Medico internista 874 19
Non contano in genere gli esami isolati dal contesto clinico
Consiglio un esame chimico fisico delle feci e una misura dei grassi fecali
Ripeterei anche la chimotripsina fecale una volta sospesa la terapia anti acido ( Ipp)
Ci sono anche rimedi naturali per eradicazione h.pilori.
Si consulti con il medico curante o con il gastroenterologo di fiducia

Dr. Ida Fumagalli

[#2]
dopo
Utente
Utente
Perfetto.. ho già sentito il medico di base il quale ha consigliato tra qualche mese, post eradicazione H. Pylori di ripetere gli esami fecali. Anche lui sostiene che il valore singolo non abbia rilevanza clinica, considerando appunto la terapia in atto con IPP, a suo dire dovrebbe essere tutto nella norma al prossimo controllo.
Grazie mille