La testa ancora alta e dilatazione pochissima

Buongiorno.
Vorrei richiedere un vostro parere.Dopo una gravidanza perfetta, infatti senza nessun tipo di problema, sono arrivata alle 40 settimane e pochi giorni fa mi è iniziato il travaglio. Ho avuto prima dei dolori per tutta la mattina, poi dalle 22 di sera si sono fatti molto più intensi ed alle 02.00 di notte mi sono ricoverata in ospedale. Mi hanno fatto dei tracciati durante la notte e le contrazioni alle 06.00 di mattina erano molto forti, tra 80 e 100% a distanza di 2-4 minuti, ma l'ostetrica che mi visitava sosteneva che la testa del feto era ancora alta e che c'era pochissima dilatazione sicchè ha deciso di rompermi le acque per vedere se scendeva la testa.Verso le ore 08.00 di nuovo un altro tracciato (questa volta le contrazioni erano davvero forti,quasi insopportabili) e le contrazione tra 90 e 100% distavano 2-3 minuti, un'altra visita dell'ostetrica e stessa storia:la testa ancora alta e dilatazione pochissima,non arrivava neanche a 3 cm. Secondo il ginecologo non potevano indurmi il parto poichè il feto dopo varie ecografie e varie misurazioni risultava pesare sempre non meno di 4Kg e la testa anche era grande (io sono alta 1.60 e prima della gravidanza pesavo 48 Kg, durante la gravidanza sono ingrassata di 8 kg totali).Verso le ore 09:15 hanno così deciso di fare il cesareo e verso le 09:45 è nato mio figlio.Volevo sapere se era proprio così necessario fare il taglio cesareo o se non sarebbe stato opportuno proseguire per il parto normale, anche se le contrazioni non credo che le avrei sopportate ancora per molto. Cortesemente ditemi se era davvero necessario oppure no, spiegando eventualmente i motivi. Grazie in anticipo. Cordialmente.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
La valutazione è soggettiva perchè col visita si percepiscono tanti dati clinici: posizione della testa,progressione della stessa,caratteristische del liquido amniotico,consistenza e dilatazione del collo,associati al reperto CTGrafico.
Non è possibile per questo emettere un giudizio.

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

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