Problemi ormonali

Gentili Medici,
sono una ragazza di 23 anni e vi scrivo per chiedervi alcuni pareri riguardo il mio stato di salute che ormai va avanti in questo modo da 8 mesi.
Circa 8 mesi fa ho avuto un attacco di tachicardia fortissima con un forte freddo e calore prima e tremori alle gambe successivamente.
Da lì in poi ormai vado avanti con vampate di calore, talvolta tachicardia, sudorazioni, problemi di stomaco, debolezza alle gambe, vertigini e testa piena e sintomi simili.
Ho un ciclo molto doloroso ( da portare anche allo svenimento dal male) e per esempio proprio in questi giorni di ciclo sto andando avanti con delle vampate veramente forti e fastidiose che mi lasciano la sensazione di un collasso.
Ho fatto i seguenti controlli: elettrocardiogramma, ecocardiografia, esami tiroide, ecografia addome superiore ed inferiore, visita ginecologica, ecodoppler alle carotidi e visita oculistica e tutti questi esami hanno avuto esito negativo e quindi tutto è stato ricondotto ad una sintomatologia da stress o post traumatica.
Il problema è che io penso realmente di avere talvolta degli attacchi di panico ma quello che non riesco a fare capire è che ritengo di averli proprio perchè continuo a stare male e quindi sono una conseguenza del fatto che sono preoccupata del fatto che non riesco a stare meglio e che questi sintomi continuano.
Mi rivolgo a voi poichè queste vampate sono esattamente come quelle che ha mia madre che però è in menopausa e quindi ricollego molto la cosa ad un possibile problema ormonale. Secondo voi potrebbe trattarsi di un problema del genere? quali esami mi consigliate di fare?
Aggiungo che il mio ciclo anche se dolorosissimo è regolare ed è per questo che il mio ginecologo mi ha detto che vista la regolarità e non avendo riscontrato durante la visita nulla di anomalo sarebbe meglio evitare di prendere la pillola per eliminare il dolore anche perchè tengo a sottolineare che ho dei lievo problemi circolatori con alcuni capillari nelle gambe e quindi sarei io la prima a non voler prendere la pillola anche se so che oggi i dosaggi sono minori e più controllati ma se non fosse più che necessario preferirei evitare.
Vi sarei molto grata se poteste dirmi se secondo voi i sintomi descritti potrebbero essere ricondotti ad un problema ormonale oppure ad altro.
Ringraziando anticipatamente per l'attenzione porgo i miei più distinti saluti.
[#1]
Dr.ssa Cristina Passadore Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 972 24
Gentile utente i sintomi riferiti non sono riconducibili a squilibri ormonali bensì molto verosimilmente ad un attacco di panico. Si rivolgaaduno psicologo per la risoluzione del problema. Cordiali saluti.

Dott.ssa Cristina Passadore
Via Luciano Manara 15, 20122 Milano Cell. 3386263853
www.cristinapassadore.it

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