Gardnerella vagialis non sparisce
Buonasera, a gennio 2025 ho fatto tampone vaginale per forte prurito intimo notturno soprattutto, accompaganto a leggere perdite.
risultato: "Flora Lattobacillare diminuita_alcune cellule epiteliali_Gardnerella presente_clue cells rare (tutto il resto, candira, ureaplasmastreptococco etc, tutto assente).
la dottoressa mi prescrive FLAGYL compresse, 2 cmp la mattina e due la sera + meclon lavande.
purtroppo non mi era stato assollutamente specificato si trattasse di antibotici e quindi gli oprari in cui assumo i farmaci li decido a caso, dopo 10 giorni, a cura terminata, noto che le perdite sono addirittura aumentate, diventando molto più dense (prima erano liquide), la dottoressa mi prescrive bassado, termine la cura ma niente, è tutto come prima.
ripeto il tampone a giugno: identico al primo, gardnerella presente.
la dottoressa mi dice che è strano, anche perchè ho avuto una isetrectomia e non ho il collo dell'utero e lei dice che tutto questo è raro potesse accadere nelle mie condizioni (?) .
il fatto è che la dottoressa mi dice che più dei due farmaci presctritti non può darmi, e mi dice di provare solo col meclon lavande... mi sono talmente sfiduciata che non ho voluto procedere.
il prurito persiste ancora, e le perdite le avverto solo se introduco il dito in vagina, hanno una consistenza schiumosa e leggermente bianche, io non avverto cattivo odore.
sono 30 anni che conosco la mia dottoressa, ma al momento mi sento abbandonata in questa situazione, volevo sapere se c'è qualcuno qui che potrebbe aiutarmi a capire come risolvere questa situazione.
voglio specificare che non ho un partner, e non sono sessualmente attiva da almeno un anno, sia perchè deco risolvere questo problema, sia perchè sono single per scelta.
grazie anticipatamente per la risposta se qualcuno vorrà aiutarmi.
risultato: "Flora Lattobacillare diminuita_alcune cellule epiteliali_Gardnerella presente_clue cells rare (tutto il resto, candira, ureaplasmastreptococco etc, tutto assente).
la dottoressa mi prescrive FLAGYL compresse, 2 cmp la mattina e due la sera + meclon lavande.
purtroppo non mi era stato assollutamente specificato si trattasse di antibotici e quindi gli oprari in cui assumo i farmaci li decido a caso, dopo 10 giorni, a cura terminata, noto che le perdite sono addirittura aumentate, diventando molto più dense (prima erano liquide), la dottoressa mi prescrive bassado, termine la cura ma niente, è tutto come prima.
ripeto il tampone a giugno: identico al primo, gardnerella presente.
la dottoressa mi dice che è strano, anche perchè ho avuto una isetrectomia e non ho il collo dell'utero e lei dice che tutto questo è raro potesse accadere nelle mie condizioni (?) .
il fatto è che la dottoressa mi dice che più dei due farmaci presctritti non può darmi, e mi dice di provare solo col meclon lavande... mi sono talmente sfiduciata che non ho voluto procedere.
il prurito persiste ancora, e le perdite le avverto solo se introduco il dito in vagina, hanno una consistenza schiumosa e leggermente bianche, io non avverto cattivo odore.
sono 30 anni che conosco la mia dottoressa, ma al momento mi sento abbandonata in questa situazione, volevo sapere se c'è qualcuno qui che potrebbe aiutarmi a capire come risolvere questa situazione.
voglio specificare che non ho un partner, e non sono sessualmente attiva da almeno un anno, sia perchè deco risolvere questo problema, sia perchè sono single per scelta.
grazie anticipatamente per la risposta se qualcuno vorrà aiutarmi.
Gentile utente,
è molto importante verificare che si tratti di recidiva di VAGINOSI BATTERICA ( Gardnerella vaginalis e altri ) con esame batteriologico a fresco del secreto vaginale , associando una misurazione del pH vaginale , importante per evitare le recidive ( il pH vaginale fisiologico è acido ) .
L'assenza di bacilli di Doderlein e il pH vaginale basico creano un terreno fertile per lo sviluppo della GARDNERELLA vaginalis .
Quindi concludendo se ha usato il metronidazolo (flagyl) , successivamente dovremmo riportare alla normalità l'ambiente vaginale., normalizzando il pH e la flora lattobacillare.
SALUTI
è molto importante verificare che si tratti di recidiva di VAGINOSI BATTERICA ( Gardnerella vaginalis e altri ) con esame batteriologico a fresco del secreto vaginale , associando una misurazione del pH vaginale , importante per evitare le recidive ( il pH vaginale fisiologico è acido ) .
L'assenza di bacilli di Doderlein e il pH vaginale basico creano un terreno fertile per lo sviluppo della GARDNERELLA vaginalis .
Quindi concludendo se ha usato il metronidazolo (flagyl) , successivamente dovremmo riportare alla normalità l'ambiente vaginale., normalizzando il pH e la flora lattobacillare.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 216 visite dal 16/09/2025.
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