Salpingectomia e conseguenze

Gent.mo Dott.re
Riassumo la mia storia:
-donna di 32 anni abitante a Torino in buona salute
-episodio di 10 anni fa di oligoartrite sieropositiva per il fattore reumatoide(dopo un’influenza non curata)
-ciclo mestruale iniziato a 11 anni di 21 giorni
-marito ha 39 anni , in buona salute , soffre di vitiligine
-ottobre 2006 prima gravidaza in utero, con embrione e battito cardiaco) terminata con aborto ritenuto e raschiamento
-dopo solo 3 mesi secoda gravidanza questa volta extrauterina finita con intervento in laparoscopia di salpingectomia destra. (il corpo luteo era di 3,2 X 3 cm con embrione di 8 mm
-Se puo’ interessare mia madre soffre di numerose malattie autoimmuni (tiroide, artrite reum…) ha avuto un aborto prima di 2 successive gravidanze andate a buon fine, ed è andata in menopausa a 40 anni.
Le mie domande sono:
quali sono gli esami da fare e soprattutto
a quale specialista mi devo rivolgere (un ginecologo generico, un ginec. endocrinologico, un centro di fecondazione assistista,..) ?
Se ha qualche nominativo nella citta' di Torino , le sarei molto grata!
Come posso tutelare la salute dell'ultima tuba che mi è rimasta (preciso che non sono state rimosse le ovaie e che il medico che mi ha operato mi ha confermato che lo stato della salfinge sx è buono)?
grazie