Cisti ovariche o presunte tali

gENTILE DOTTORE
LA MIA AVVENTURA INIZIA CIRCA 2 SETTIMANE FA QUANDO RECANDOMI A FARE UN ECO DI CONTROLLO TRANSVAGINALE MI RISCONTRANO UNA FORMAZIONE PLURICAMERATA NELL'UTERO CHE POI NON ERA ALTRO CHE IL MIO OVAIO DESTRO ( LASCIAMO STARE LA PAURA DI QUEI MOMENTI) NELL'OVAIO E' STATA NOTATA UNA CISTE DI 2 CM CHE HANNO DEFINITO COME DERMOIDE MA ESSENDO STATI FATTI MOLTI ERRORI E DOCUMENTANDOMI UN PO' IN GIRO MI SEMBRA TUTTO TRANNE CHE DI QUESTO TIPO. LA CISTE IN QUESTIONE E' COLOR SANGUE PIENA DI GRUMI CON PLURIESCENZE ...L'ULTIMO MESE HO ANCHE AVUTO UN RITARDO DI BEN 10 GIORNI E DA QUANTO NE SO LE DERMOIDI NON CREANO QUESTI PROBLEMI... VORREI SAPERE SE E' PLAUSIBILE CHE QUESTA CISTE POSSA ESSERE DI ORIGINE LUTEINICA...HO FATTO ANCHE TUTTI I MARKER TUMORALI RISULTATI NEGATIVI. LA CISTE NON PRESENTA VASCOLARIZZAZIONE HA BORDI NETTI E SPESSI E RIPETO FORMATA DA UNA SERIE DI CORPUSCOLI NERI CHE SEMBRA QUASI SANGUE AGGRUMATO ( SCUSATE IL TERMINE NON SO MEGLIO SPECIFICARE) IL MIO GINECOLOGO MI HA CHIESTO DI FARMI RIVEDERE DOPO IL CICLO...OVVIAMENTE ANCHE QUESTO MESE SONO IN RITARDO DI QUASI 3 GIORNI...SO CHE SENZA LA VISUALIZZAZIONE DELL'ECO E' DIFFICILE FARE DIAGNOSI MA LE CHIEDO E' PALUSIBILE CHE UNA CISTE DERMOIDE ALTERI IL CICLO MESTRUALE?
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
La cisti dermoide origina da cellule germinali embrionali non correttamente migrate verso l'area gonadica durante la V - VI settimana di sviluppo.
Esse, come altre cellule ad elevato indice mitotico di quel periodo di crescita, sono pluripotenti, potendosi differenziare, in corso di espansione numerico-volumetrica, in molteplici formazioni tissutali più o meno definite, rendendo conto, con questa loro caratteristica, della svariata serie di formazioni anatomiche che possono riscontrarsi all'interno di questi neoplasmi quand'essi si siano sviluppati.
Il quadro ecografico, spesso, riflette la differente "ecogenicità" dei tessuti formati dal teratoma cistico; sebo, peli, capelli, frammenti osteo-cartilaginei, addirittura segmenti di formazioni complesse.
In una fase molto iniziale, la diagnosi differenziale si pone essenzialmente col corpo luteo emorragico, con una cisti endometriosica e con un tecoma ovarico.
In genere occorre attendere qualche tempo, eseguire u dosaggio del CA 125 e ripetere l'esame dopo uno o al massimo 3 cicli per saper distinguere fra le varie ipotesi.
In caso persista un dubbio diagnostico, si ricorre alla Laparoscopia che è insieme intervento con fini diagnostici e terapeutici.
Per rispondere alla sua ultima domanda: no, in genere il dermoide non si associa ad anomalie del flusso.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la cortese risposta,
il problema è che mi sono accorta di questa ciste proprio per il ritardo del ciclo che ho avuto sempre regolare.
Il dosaggio del CA125 fatto 5 giorni fa è risultato 8,06 in un range di 30... il mio gine sostiene che se rimane di queste dimensioni non va toccato....c'è anche da dire che chi aveva fatto l'ecografia l'altra volta aveva scambiato il mio corpo luteo con un altra ciste dermoide...ma è possibile una cosa del genere....io stessa che nn sono assolutamente un medico ho notato la pluriescenza del corpo luteo all'interno della ciste eppure l'hanno considerato una ciste ....il tecoma ovarico che caratteristiche ha???
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Inutilmente Le descriverei le caratteristiche ecografiche di un tecoma, visto che dovrebbero già conoscerLe i Colleghi che Le fanno l'esame.

A questo punto, anche data l'eseguità del volume della formazione (2 cm se non ricordo male), attenderi i prossimi controlli a distanza di tempo per prendere eventuali decisioni in merito.


Saluti.
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