Una cistite alla parete della vescica,

Salve, sono una ragazza di vent'anni, il mio problema si è presentato circa otto mesi fa, quando ho iniziato ad accusare dei fastidiosi problemi intimi. Da allora sento il bisogno di urinare molto spesso, però urino con difficoltà, di frequente devo premere la vescica per riuscirci, e provo forti bruciori quando urino, e durante tutto il giorno mi brucia anche se in maniera sopportabile. A causa di questi forti bruciori non riesco neppure ad avere rapporti né interni né esterni, perché anche se durante il rapporto il dolore è appena sopportabile, dopo il dolore diventa insopportabile specialmente quando urino. Le mie secrezioni intime sono diminuite radicalmente, no ne ho praticamente più, anche nel quattordicesimo giorno che prima ne producevo molto di più no ne ho praticamente più, solo un poco simile a muco appiccicoso tipo muco. Accuso anche frequenti dolori e fastidi nel basso ventre all’altezza della vescica e delle ovaie anche nel periodo non mestuale, e spesso accuso dolori all’osso sacro, che in alcuni rari casi diventano insopportabili, specialmente dopo aver defecato, (visto che sono molto stitica), ma mi hanno detto che può essere provocato dall’utero retroverso. Dati i sintomi ho pensato si trattasse di una cistite o di un problema ginecologico. Sono andata dal ginecologo ma dopo avermi fatto la visita mi ha detto che non ci sono lacerazioni sul collo del'utero e lo striscio vaginale era negativo, allora mi ha detto che probabilmente si trattava di una cistite alla parete della vescica, e che quindi con i normali antibiotici o con gli ovuli, non si può curare, perché quando mi ha fatto l’ecografia interna mi faceva molto male quando toccava un punto specifico, dicendomi che stava toccando la parete della vescica, (anche se, scusate la mia ignoranza ma non credevo che si potesse toccare la parete della vescica con una semplice ecografia interna), allora mi ha prescritto 2 cicli di cura con i seguenti medicinali: bentlan 3 volte al giorno x 5 giorni, negli stessi giorni Levoxacin una volta al giorno x 7 giorni, dopo la fine della cura con il bentlan, prendere il cistalgan 2 pillole per 4 giorni. Ho fatto entrambi i cicli uno subito e l'altro dopo la fine del ciclo, ma durante la cura mi è aumentato il bruciore, ed il ginecologo ha detto che era normale perché stava facendo effetto la cura, poi verso la fine della cura sembrava stesse migliorando, ma appena la cura è finita mi è tornato il bruciore come prima di cominciarla. Allora sono andata dal medico di famiglia e gli ho detto la diagnosi del ginecologo, e che visto che la cura non aveva funzionato volevo essere certa che si trattasse di cistite e gli ho chiesto di prescrivermi un’urinocoltura, ma gli esiti erano tutti negativi, non ho nessuna infezione in corso. Gli unici valori leggermente anomali era IL ph = 5.0 il resto tutto o assente o normale. L’unica cosa che il ginecologo ha riscontrato è che ho l'utero retroverso, ma questo l'ho dalla nascita, e poi che ho l'ovaio sinist
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Dr. Vincenzo Petrosino Chirurgo oncologo 159 6 7
L'esame dell'urina e l'urinocoltura con antibiogramma andava fatto prima di tutte le terapie.
penso sia il caso di ripetere l'urinocoltura e l'antibiogramma dopo almeno 10 giorni dalla sospensione di qualsiasi antibiotico.
Fai una ricerca approfondita dei germi urinari e il tuo medico saprà cosa richiedere.
Effettua una ecografia addome sup ed inferiore.
Comunque in questi casi l'esame clinico è indispensabile per avere un quadro preciso della situazione e orientarsi vero il tipo di patologia.
Deve rivolgersi e seguire il collega medico curante o specialista .

Dott.Vincenzo Petrosino

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dopo
Utente
Utente
Salve, grazie di avermi risposto, comunque la cura l'ho terminata ad aprile, mentre l'urinocoltura e l'antibiogramma l'ho fatto circa 2 settimane fa, quindi il risultato non può essere stato falzato. Quindi non c'è bisogno che ripeta l'esame vero? L'ecografia devo farla in qualche monento particolare? per esempio durante il periodo di ovulazione oppure subito dopo il ciclo? oppure non cambia niente? L'vaio macropolicistico può provocare questi disturbi? Grazie in anticipo.
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Dr. Vincenzo Petrosino Chirurgo oncologo 159 6 7
L'esame va comunque ripetuto diciamo tra un mese in assenza di terapia antibiotica.

L'esame ecografico può farlo quando vuole.

L'ovaio policistico non dovrebbe essere responsabile della sintomatologia urinaria riferita
Cistite

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