Stenosi vaginale

Salve sono una donna di 59 anni da circa 4 anni in menopausa,a causa di alcune perdite ematiche, ho eseguito un controllo ginecologico tre giorni fa e durante lo stesso ho dovuto interrompere l'esaminazione perchè piuttosto dolorosa.Il medico che ha eseguito l'esame ha concluso che trattasi di stenosi vaginale. Vi chiedo un consulto in quanto l'esame lo dovrò fare ma possibilmente in anestesia, cè da dire ancora che sono ipertesa e diabetica e una storia familiare sorella e zia di tumore all'utero e tumore al seno. Grazie anticipatamente
[#1]
Ginecologo attivo dal 2010 al 2013
Ginecologo
Gentile Signora,

Bisogna innanzitutto stabilire l'entità della stenosi.
Le perdite ematiche vaginali in menopausa necessitano sempre di approfondimenti. In primo luogo un'ecografia pelvica per valutare lo spessore del suo endometrio (preferibile è l'ecografia transvaginale, ma nel suo caso si può optare per una transaddominale); un'evetuale biopsia endometriale (la cui utilità oggi è messa in discussione) potrebbe essere di difficile esecuzione, dovendo penetrare nel canale cervicale "alla cieca", senza cioè l'introduzione dello specululm; quello che le consiglio vivamente è invece l'esecuzione di una isteroscopia diagnostica ambulatoriale: si può eseguire senza necessità dello speculum vaginale, e consiste nell'introduzione (video-assistita) di un piccolo "tubicino" di 0.5 cm, dotato di telecamera, dapprima in vagina e quindi all'interno della cavità uterina. L'esame, se eseguito da mani esperte, è assolutamente tollerabile e rappresenta la tecnica migliore per vedere cosa c'è che non va!

Cordialmente,
[#2]
dopo
Utente
Utente
ringrazio cordialmente per il consulto, con l'occasione le porgo i miei più cordiali auguri di buone feste.