Ultrascreen

Riporto l'esito dell'ultrascreen appena ritirato

Fumo: NO
Peso: 53kg
n. feti: 1
gruppo etnico: bianco
settimana: 12+2
diametro bi parietale: 18.3
visualizzato osso nasale
flusso anterogrado del dotto venoso
CRL: 59 mm
NT: 1.3 mm
PAPP-A 6mlU/ml MoM corretta 1.57
Free beta hCG 120.2 ng/ml MoM corretta 2.44

Rischio per età trisomia 21: 1/127
Rischio combinato Trisomia 21: 1/1.053 basso rischio
Rischio combinato Trisomia 18: > 1/10.000 basso rischio


Posto che il risultato finale è buono (basso rischio, notevolmente diminuito rispetto a quello legato all'età) mi rimane un dubbio: ho letto nel materiale pubblicato dalla FMF che "nelle gravidanze affette da trisomia 21 a 12 settimane le concentrazioni su siero materno di free b-hCG risultano più elevate (circa 2 MoM) rispetto ai feti cromosomicamente normali".
Avendo io un valore di 2.44 MoM com'è possibile che abbia ottenuto una percentuale di rischio così bassa nonostante l'età? Sto interpretando male qualcosa?
[#1]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Cara utente
dipende dai punti di vista.
Personalmente non consiglierei un ultrascreen ad una donna di 39 anni dal momento che il rischio per cromosomopatie è già più elevato solo in funzione dell'età, tale da rendere utile l'esecuzione di un cariotipo fetale.
Esami di screening come l'ultrascreen o altri sono utili per scegliere fra le donne NON a rischio per età, quelle cui proporre il cariotipo fetale con Amniocentesi o Villocentesi a seconda dei casi.

Saluti ed auguri vivissimi.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

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