Un vostro consiglio cordiali saluti

Buonasera a tutti ho un infezione nelle zone intime da qualche tempo, già l'anno scorso avevo un forte pizzicore la mia ginecologa mi disse che avevo un vulvovaginite da infezione dopo una cura il periodo estivo sembrava che fosse tutto passato ma a metà settembre effettuo il paptest è mi trova una piagetta. il risultato del pap test è negativo ma con presenza di alterazioni cellulari reattive da una vaginosi con flora batterica mista. premetto che ho già effettuate delle cure con lavande e creme interne con risultati poco soddisfacenti vorrei un vostro consiglio cordiali saluti
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Dr. Maurizio Di Felice Ginecologo 4.2k 104
La piaghetta non rappresenta un problema, forse è il caso di eseguire un tampone vaginale

Dr. Maurizio Di Felice

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dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Buongiorno a tutti,ora specifico meglio la mia situazione:da marzo dell’anno scorso effettuando una visita ginecologica mi è stata diagnosticato un infezione sia interne, con perdite, che esterna la ginecologa mi ha prescritto tale cura: peroxen schiuma; intimail detergente intimo (al bisogno); meclon crema e placentex pomata. Trascorso il periodo estivo ho dovuto effettuare un controllo alle ovaie per presenza di ciste dove la dottoressa mi ha prescritto la pillola miranova, e ne ho approfittato per effettuare un pap test (il 17/9/2007), durante il prelievo la dottoressa ha notato la presenza di una piaghetta con perdita così mi ha prescritto: una lavanda fitostimole p. e a seguire applicazione della crema interna turnover crema vaginale. L’esito del pap test è negativo ma con presenza di alterazioni cellulari reattive da vaginosi con flora batterica mista così la dottoressa mi ha prescritto una cura più precisa con applicazione di ovuli (Keimicina)e delle lavande ganazolo soluzioni. Dopo aver trascorso un mese poco più il 23/11/2007 ho effettuato un urina coltura delle urine con esito positivo con sviluppo di colonie enterococco che conta 100.000 colonie, dall’antibiogramma risulta che l’unico antibiotico sensibile sia Teicoplanina, ma la mia ginecologa non si è tanto fidata di questo esito e mi ha consigliata di rieffettuare l’urina coltura però questa volta effettuarla in un ente pubblico in modo tale da dare un risultato più preciso. Vorrei un consiglio da voi e se l’assunzione della pillola miranova possa alimentare l’infezione. Poi vorrei sapere da cosa provenga questa infezione cioè l’enterococco da cosa può provenire? E poi tutte queste cure interne possono creare degli effetti collaterali? Grazie per l’eventuali risposte cordiali saluti e buona domenica

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